Riesci a trovare il panda in questa foto?
Vi proponiamo un giochino veloce per farvi scoprire quanto siete abili a concentrarvi. Lo sapevate che la concentrazione rende al massimo soltanto se viene allenata regolarmente?
Vi proponiamo un giochino veloce per farvi scoprire quanto siete abili a concentrarvi. Lo sapevate che la concentrazione rende al massimo soltanto se viene allenata regolarmente?
Godere di una vista ben allenata ed essere capaci di concentrarsi al meglio, sono le uniche due armi che avrete a disposizione per superare questo test. Cosa vi proponiamo? Di trovare il panda nella foto, ma dovrete essere abili e non concedervi più di 10 secondi per la soluzione.
L’immagine che abbiamo scelto per giocare insieme e mettervi alla prova, richiede sia concentrazione che attenzione. Troppo spesso confondiamo i due termini, ma un conto è concentrarsi, un conto è stare attenti. Per prima cosa occorre quindi capire quale sia la differenza tra attenzione e concentrazione.
L’attenzione è uno stato mentale che attira la nostra mente verso un punto preciso, ma può esistere sia in forma attiva che passiva.
La concentrazione è invece è lo stato mentale che segue l’attenzione, è uno sforzo più impegnativo in termini di risorse, e affinché renda al meglio, va allenata regolarmente.
Possiamo dire che quando ci concentriamo, fermiamo l’attenzione su un punto di interesse o di riferimento. Concentrazione è quindi puntare lo sguardo e i sensi verso qualcosa e rimanerci per un certo periodo di tempo, ma è ancor di più la capacità attraverso la quale riportiamo l’attenzione dove vogliamo concentrarci.
Quindi la concentrazione non è solo puntare gli occhi o i sensi verso un determinato stimolo e rimanerci per un periodo di tempo, ma è anche la capacità di riportare l’attenzione al posto giusto, ogni volta che la mente viene distratta.
Gli stimoli esterni capaci di distrarci sono innumerevoli: rumori, suoni, vociare, dispositivi accesi. Anche gli stimoli interni non sono da sottovalutare! Immaginate di leggere una frase in cui si cita Venezia, in ambito storico ad esempio. La vostra mente inizia a ricordare quanto siate bene quel giorno in cui siete andate a visitare la città di san Marco, quanto fossero suggestivi gli scorci in cui vi siete imbattute e persino a quanto fosse buono quello che avete mangiato. Ecco, già con questa serie di ricordi vi siete distratte.
Ma nel frattempo… avete trovato il panda?
Nel caso in cui foste riuscite significa che siete state molto attente e avete saputo concentrarvi. Imparare a concentrarsi è una dote che si acquisisce, si sviluppa e si potenzia attraverso un allenamento costante. La concentrazione, però, ha una durata media di circa un’ora. È opportuno scegliere di interrompere ciò che richiede la nostra concentrazione e prenderci una breve pausa prima di ricominciare a dedicarci ai nostri impegni e doveri.
Imparare a conoscere se stessi e a capire quanto tempo siamo in grado di gestire la memorizzazione o lo studio ci permetterà di ottenere risultati più proficui, a fronte di un investimento di tempo minore.
Vi abbiamo invogliate ad allenare la vostra mente?
Una Drama Queen Laureata in Lingue Scandinave, con un Master in Comunicazione e Giornalismo Enogastronomico. Non sa vivere senza il suo cagnoletto Bloody, le Amiche, i tatuaggi, i suoi vestiti da pin up, il rock'n'roll, i biscotti, ...
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