Lo sfogo di Délleny: "Mi hanno licenziata perché 'troppo grassa'"

Cosa succede quando sei una bellissima ragazza di 20 anni, una modella, pesi 50 kg e sei alta 1, 76cm ma vieni definita troppo grassa? Lo sfogo di Délleny Mourão contro i canoni assurdi delle agenzie di moda.

Siamo nel 2016 eppure le lotte per la salute e gli standard, assurdi, nel mondo dello show business sono continue e sempre molto agguerrite, evidenti i problemi di disagio e d’ angoscia che causano gravi traumi e nei casi peggiori patologie come l’anoressia e la bulimia, nel tentativo di raggiungere un ideale fantastico, impossibile e assolutamente non necessario. Eppure spesso non basta. Alcune persone guardano solo i propri interessi, senza preoccuparsi del male che provocano alle altre persone. Ragazze, in questo caso, una in particolare che non ci sta e denuncia il fatto perché possa essere messo a conoscenza di tutte le ragazze nella sua stessa situazione e che possa aiutarle a venir fuori dal guscio, a reagire, senza sentirsi sbagliate perché non rientrano in canoni studiati a tavolino. Questa è la storia di una modella o meglio di una ex modella. Délleny Mourão è una ragazza giovanissima e bellissima di 20 anni, brasiliana. Come potete notare dalla foto Délleny è tutto tranne che grassa, eppure il motivo del suo licenziamento è proprio quello. Il verdetto, nudo e crudo della sua agenzia l’ha classificata come troppo grassa per la loro campagna, licenziandola in tronco.

Lo sfogo di Délleny: “Mi hanno licenziata perché ‘troppo grassa’”
Lo sfogo di Délleny: “Mi hanno licenziata perché ‘troppo grassa’”

Délleny che ha un fisico da urlo, se non forse troppo magro, per fortuna è una ragazza intelligente, seppur inizialmente si è lasciata andare cadendo nel baratro e nella disperazione dopo quelle dure parole, ha saputo poi guardare in faccia la realtà riuscendo a reagire.

Il suo post è diventato virale in pochi secondi, raccogliendo il pieno consenso del web. Proprio il web ha saputo, in questo caso mostrare il suo appoggio alla triste vicenda, dando voce alla ragazza, aiutandola a portare avanti la sua battaglia contro questo mondo ridicolo che misura la bellezza in centimetri e taglie.

Sfogo: perché non voglio più fare la modella!
Voglio precisare che non sono solita esporre la mia vita su internet, però ho bisogno di portarvi a conoscenza di questa situazione che ho vissuto. Il giorno 17 agosto la mia ex agenzia di San Paolo (non faccio nomi) ha cancellato il mio contratto per un unico motivo: non rientro nelle loro misure

Queste le parole con cui esordisce la ragazza. Le sue misure in realtà sono da far invidia: 50 Kg di peso e un altezza di 1,76cm, eppure questo non bastava alla sua agenzia che non tollerava i suoi 2 cm in eccesso sulle anche. Le misure richieste erano 87/88 cm mentre i fianchi di Délleny oscillavano tra gli 89/91cm. La ragazza ha passato un brutto periodo di depressione, pur non mangiando o controllando strettamente i pasti non è riuscita a rientrare nei canoni fino alla decisione finale della sua agenzia di licenziarla.

Fonte: Facebook.com/Délleny Mourão
Fonte: Facebook.com/Délleny Mourão

Tutti i giorni mi uccidevo in esercizi, seguivo un’alimentazione povera fino a che non mi sono ammalata, arrivando ad essere anemica. Tutti i giorni mi chiedevo se questo sacrificio ne valeva la pena. Ho compiuto 20 anni ad agosto e non ho potuto festeggiarli perché ero molto depressa, sapevo che a quell’età ero già troppo grande per la moda, oltre ad essere grassa ero anche “vecchia” per loro. Come già sospettavo ho ricevuto una e-mail che mi avvisava circa la cancellazione del mio contratto. Ho trascorso due mesi senza uscire di casa, ero molto depressa. Era un sogno che svaniva.

Ma non è solo un problema di misure, uscita dal suo periodo buio Délleny ha visto questo licenziamento come un’ancora di salvezza, il mondo della moda ha regole rigide e spietate e quello che ha dovuto vedere e vivere era il terrore.

Ho visto ragazze che parlavano di prendere lassativi dopo mangiato
Ho visto miss mangiare di nascosto da tutti.
Ho visto miss svenire perché non mangiavano.
Ho visto miss rubare cioccolato dell’armadio delle altre.
Ho visto miss costrette ad uscire con un promoter per ottenere un lavoro.
Ho visto ragazze uscire con promoter solo per mangiare gratis in un ristorante giapponese.
Ho visto una ragazzina di 17 anni, uscire con il proprietario dell’agenzia.
Ho visto ragazze che fumavano per dimagrire.
Ho ragazze aiutate ad abortire.
Ho visto i modelli fare pericolose diete
Ho visto i proprietari dell’agenzia che offrivano da bere a modelle minorenni (…)

Fonte: Facebook.com/Délleny Mourão
Fonte: Facebook.com/Délleny Mourão

La lista di Délleny è davvero lunghissima, sembra non aver fine il racconto di un mondo guidato da imbrogli e inganni

Era un litigio di ego che non consentiva l’esistenza di un’ amicizia tra loro. La paura di non lavorare e uscire dal mercato era continua 24 ore al giorno.

L’ex modella continua mettendo in guardia le nuove reclute dai concorsi alla ricerca di nuovi talenti, è un mondo duro e difficile in cui si vive in continua competizione, spesso anche in condizioni disumane. Ci si ritrova ad abitare con 20 persone in una casa minuscola, i livelli di stress sono altissimi e bisogna sempre guardarsi le spalle.

La colpa non sarà mai di una sola persona, ma di tutto il sistema disgustoso, non professionale e disumano che è il mondo della moda, persuasivo e manipolativo. Dal momento che le agenzie, i produttori, i truccatori, riviste, fotografi, esploratori e altro ancora pensano solo ai propri interessi. Ma, naturalmente, senza generalizzazioni. Sono pochi quelli che si salvano questo universo bugiardo (…) Ho vissuto con 44 modelli in 5 mesi, solo otto non facevano diete, del resto (36), tutti facevano diete. Questo mondo è molto più sofferto, miserabile, corrotto, ingiusto e depresso di quanto pensiate. Un suggerimento: non entrateci. Non confondetevi. Non è da oggi che la moda è una menzogna. Dove i potenti pensano solo ai profitti, a cui non gliene frega un cazzo se il modello x o y muore di fame per entrare nella sua biancheria. L’ importante per loro è la quantità di denaro cadrà nelle sue tasche alla fine del mese.

Fonte: Facebook.com/Délleny Mourão

Non possiamo che essere solidali a Délleny, con questa foto poi, sua immagine attuale di coopertina su Facebook, è riuscita a strapparci un bel sorriso. Possiamo solo augurandoci che il mondo della moda si renda conto della sofferenza che infligge e di quanto siano poco realistici i propri canoni, smettendola di imporre regole assurde da seguire. E noi forse dovremmo semplicemente imparare a fregarcene di ciò che ci impongono e soprattutto imparare ad accettarci per come siamo che la bellezza non è una taglia ma una condizione che tutte abbiamo.

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