I social network possono essere un ricettacolo di aiuti vari, ma non sempre è quello che cerchiamo: ecco le risposte esilaranti date a una donna che chiedeva consiglio su come aprire una credenza dopo il terremoto.
Su Internet si sa, basta chiedere una mano e ci si ritrova con tantissime risposte. Che poi siano pertinenti e non prese in giro, è un altro paio di maniche. Lo sa bene la donna che nei giorni scorsi ha chiesto aiuto per una credenza sui social network. A seguito di un terremoto, l’utente in questione si è ritrovata nel dilemma di aprire una credenza e – potenzialmente – che la sua costosa portata di piatti preferita si rompesse, perché era rimasta in bilico, bloccata in seguito al sisma.
La credenza conteneva infatti una prezioso servizio da portata di porcellana, forse era anche antico e aveva un valore affettivo. In Giappone, dove vive l’utente, capita: sono in tanti a possedere piatti decorati a mano, magari antichi e con delle filigrane. Al momento non si sa se la donna sia riuscita nel suo intento di salvarlo o si sia rassegnata.
Le reazioni ricevute in rete sono state 16mila, mentre i commenti “solo” 456. Ne abbiamo selezionati alcuni tra i più divertenti o i più assurdi. Queste risposte probabilmente sono state date da persone, che non erano consapevoli del terremoto, e che davanti a una credenza hanno sprigionato la creatività. La traduzione è di BoredPanda, ma noi ci fidiamo.
Si tratta di risposte che in un certo senso sono anche tematiche: non mancano le citazioni da “Saw – L’enigmista” alla trilogia de “Il signore degli anelli”, fino al pasadosso di Schroedinger. Per chi non fosse un appassionato di fisica, il paradosso si basa su un esperimento ideale: in una scatola con un meccanismo diabolico, è chiuso un gatto. Il meccanismo dovrebbe rompere una fiala di cianuro e uccidere il gatto. Ma finché non viene aperta la scatola, noi non sappiamo se il gatto è morto oppure vivo, perché magari il meccanismo non ha funzionato.
«Costruisci una casa identica accanto alla tua, con una sola differenza, i piatti starebbero sul ripiano. Poi cancella la vecchia casa.»
«È una questione economica, se i piatti sono a buon mercato apri la credenza. Se i piatti non sono rimpiazzabili, rompi il vetro sulla destra.»
«Apri una bottiglia di vino. Bevi. Aspetta che tuo marito torni. Inizia una conversazione dal niente. Vai in cucina, apri lo sportello e lascia che tutto si rompa. Dà la colpa a tuo marito. Si scuserà e comprerà un intero set nuovo di piatti.»
«Chiamala la credenza di Schroedinger, perché i piatti sono allo stesso tempo intatti e rotti.»
«Vendila al museo e chiamala la serie “Congelata in tempo”.»
«Fai una foto e chiedi consiglio alla gente su Internet.»
«Riunisci i tuoi amici… fate una festa! Apri lo sportello e quando i piatti crollano sul pavimento… grida OPA! E beviti un bicchiere facendo un brindisi per l’occasione.»
«Prova ctrl+Z… di solito funziona.»
«La soluzione teoretica: definisci i piatti indistruttibili. Apri la porta in maniera sicura.»
«La soluzione campione degli indovinelli di Jigsaw: compra molta colla per ceramica. Apri lo sportello velocemente. Divertiti per ore!»
«Metti la credenza in orizzontale, i piatti dovrebbero tornare al loro posto. L’altro modo è aprirla di poco, poi usare una gruccia di metallo per assicurare i piatti in fondo, al tempo stesso tenere lo sportello apribile finché la differenza non è larga abbastanza da far entrare la tua mano, così che puoi spingerci i piatti.»
«Fotoritocca l’immagine come era prima che accadesse tutto, stampala e incollala sul vetro.»
«Vola con la credenza nello spazio. Aprila in sicurezza. Poi torna.»
«La soluzione Tolkien: prendi una manciata di nani, nutrili bene e poi di’ loro che è tempo di pulire. Apri lo sportello. Anche se sembra improbabile, nessun piatto si romperà. E saranno pure puliti!»
«Una volta un ingegnere mi ha detto che un rotolo di scotch risolve tutti i problemi.»
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