Proprio come in "50 volte il primo bacio". Solo che stavolta è tutto vero. Jessica perde la memoria, ma nonostante ciò si innamora di nuovo dello stesso uomo. Quando si dice essere anime gemelle...
Quando si dice “come in un film“.
Non ci potrebbe essere frase più azzeccata per la giovane Jessica Sharman, biondissima e bellissima ragazza inglese di 20 anni protagonista, suo malgrado, di una storia davvero particolare e, in fondo, romantica.
Era lo scorso marzo quando lei stava per salire sul treno che l’avrebbe riportata a casa dal lavoro, in compagnia del fidanzato Rich Bishop, di 25 anni. Improvvisamente, la ragazza ha cominciato a sentirsi male, ad avere un vero e proprio attacco epilettico, che le ha causato la perdita di conoscenza.
Quando ho riaperto gli occhi vedevo una donna, davanti a me- ha raccontato la ragazza al Sun– che mi chiedeva se stessi bene e ripeteva di essere mia madre, ma io non avevo idea di chi fosse
Già, perché purtroppo, dopo aver recuperato i sensi, Jessica non riconosce più nessuno fra le persone accanto, neppure i genitori… neppure Rich. Perde la memoria.
Quello che è il suo fidanzato da sette mesi diventa tutto d’un tratto un perfetto estraneo, che se prova ad avvicinarla, a sfiorarla, le incute timore.
Tutti erano degli estranei per me- dice ancora la ragazza- non ricordavo neppure il mio nome. Di quel giorno ricordo il momento in cui sono salita sul treno, ma questo è tutto.
Jessica e la famiglia sapevano che la ragazza soffrisse di epilessia sin dall’età di 14 anni, eppure non c’erano mai stati attacchi tanto aggressivi; dopo quel giorno di marzo, però, la vita della giovane è stata completamente stravolta, e sarebbe potuta risultare del tutto compromessa. Aveva cancellato in un attimo venti anni di vita.
Una volta tornati a casa, i genitori di lei, Lisa e Gary, dopo un primo, naturale momento di sconforto, hanno deciso di aiutarla a recuperare tutti i suoi ricordi: hanno perciò iniziato a mostrarle foto, filmati, le hanno fatto fare un giro di tutti gli ambienti domestici, dove lei aveva sempre vissuto, sperando di innescare in lei qualche sensazione positiva, senza però ottenere risultati.
Guardavo allo specchio la mia immagine riflessa e non mi riconoscevo
Quando l’hanno accompagnata al National Hospital for Neurology and Neurosurgery d Londra, la diagnosi ha stabilito che Jessica soffrisse proprio di amnesia dipendente dall’attacco epilettico. La ragazza si era fidata e aveva accettato di tornare a casa con i genitori solo perché aveva collegato le facce che Lisa le mostrava nelle foto con le loro, tuttavia non li riconosceva come mamma e papà; allo stesso modo, aveva del tutto cancellato Rich, tanto che un pomeriggio, come racconta lei stessa
Sono rimasta sola con lui e appena mi ha sfiorata mi sono irrigidita. Mi sentivo con uno sconosciuto, e devo dire che anche la sua presenza costante mi infastidiva parecchio.
Il ragazzo, tuttavia, proprio come i genitori di lei, non demorde, e decide di fare di tutto per farle recuperare la memoria, o comunque per avere di nuovo accanto la ragazza che ama.
Ha iniziato a raccontarle delle loro giornate trascorse insieme, di quello che facevano, insomma ha iniziato un nuovo, secondo corteggiamento, fatto di lunghe passeggiate, cene romantiche, al punto che, dice Jessica
Mi sono innamorata perdutamente di lui, di nuovo, anche se non riesco comunque a ricordare niente della nostra prima storia.
Insomma, proprio come nel film “50 volte il primo bacio“, solo che, per fortuna di Rich, lui non deve convincere Jessica ad amarlo ogni mattina, come succedeva al povero Adam Sandler; lui è riuscito a farla innamorare di nuovo
Adesso i due innamorati sperano solo di potersi (ri)costruire un vita insieme, e pazienza se al momento la memoria di Jessica non è ancora tornata: ciò che importa è che Rich sia riuscito a conquistare di nuovo il suo cuore e la sua fiducia… evidentemente, erano proprio due anime gemelle!
I medici dicono che potrei recuperare il 50 per cento della memoria- spiega Jessica- ma nessuno in realtà ne ha la certezza. Devo imparare tutto, una seconda volta.
Quello che è certo,però, è che nel cammino verso una piena e completa guarigione, pur se lungo, denso di ostacoli e comunque non sicuro, Jessica non sarà da sola: avrà al suo fianco la famiglia e, come nelle migliori fiabe, avrà al suo fianco l’uomo che è veramente quello della sua vita.
In bocca al lupo, Jessica e Rich!
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