Hai mai pensato al motivo per cui i Ray-ban si chiamano Ray-ban?
Vi siete mai chieste come mai i Ray-Ban si chiamino proprio così? La risposta è proprio sotto al vostro naso ed è più intuitiva di quanto sembri.
Vi siete mai chieste come mai i Ray-Ban si chiamino proprio così? La risposta è proprio sotto al vostro naso ed è più intuitiva di quanto sembri.
Vi siete mai chieste perché i Ray-Ban si chiamano così? La prima risposta istintiva che ci viene in mente è “perché chi li ha inventati si chiamava così”, e invece no.
Ray-ban è uno dei nostri orgogli nazionali, la compagnia è infatti italiana dal 1999 e fa parte del gruppo Luxottica. Fra i modelli più famosi troviamo gli Aviator, il loro nome deriva proprio dai piloti d’aerei: gli occhiali da sole erano progettati per proteggere gli aviatori dai raggi del sole. Il brand Ray-Ban ha resistito alla sfida del tempo, probabilmente ognuna di voi ne possiede un paio e se non ne avete voi sicuramente li hanno avuti i vostri genitori, zii o fratelli.
L’iconico modello a goccia amato in tutto il mondo nasce attorno agli anni ’20. Il luogotenente generale MacCready era appena tornato da una traversata dell’Atlantico su pallone aerostatico che gli aveva causato seri danni alla vista. Una non adeguata protezione agli occhi può danneggiare seriamente l’apparato visivo quindi fate attenzione a comprare sempre degli occhiali da sole validi, sia per voi che per per i vostri figli. L’uomo si rivolse all’azienda allora americana chiedendo un modello di occhiali da sole che fossero estremamente protettivi ma allo stesso tempo eleganti e comodi. Nacquero così i primi Ray-Ban Anti-Glare (anti-abbaglio) ovvero i famosi occhiali a goccia. Il modello come anticipato era pensato per gli aviatori ma ebbe successo al livello mondiale. L’occhiale diventò più scuro e ancora più protettivo, prese il nome di Aviator e fu utilizzato anche dai soldati durante la Seconda Guerra Mondiale.
Negli anni ’50 nasce un altro modello iconico Ray-Ban: il Wayfarer. Il Wayfarer ha una montatura completamente diversa dall’Aviator, essa infatti è squadrata e non più a goccia. Seguirono molti altri modelli ma l’Aviator e il Wayfarer rimangono le icone indiscusse di casa Ray-Ban.
Ma ora veniamo a noi, da dove deriva il nome?
Siete curiose ora di sapere perché i Ray-Ban si chiamano così? Non è il nome di chi li ha inventati, non è il nome della casa produttrice e non è affatto il nome di qualcosa in generale. La risposta è molto più semplice ed elementare di quanto si pensi. Gli occhiali da sole servono a creare uno scudo contro i raggi del sole. La lente quindi deve diciamo bandire i raggi del sole. Avete capito? La lente deve creare una protezione e bloccare, o in questo caso ban-dire i raggi solari, ban in inglese significa proprio bandire. Raggi solari invece in inglese si dice sun rays. Quindi Ray-Ban = Ban sun rays. Il nome degli occhiali stessi dunque significa letteralmente la loro funzione: bloccare i raggi solari, Ray-Ban, addio sole!
La spiegazione ora sembra semplicissima, ma non era così intuitiva come sembrava. La maggior parte delle persone madre lingua inglese non sa da cosa prenda il nome l’occhiale e necessitano anche loro di una spiegazione proprio come noi! Noi pensiamo sia una trovata geniale, il nome è semplice da pronunciare, facilmente riconoscibile e inoltre ha anche questo significato letterale.
Aviator o Wayfarer? Scoprite con noi quali occhiali da sole si abbinano alla forma del vostro viso.
Letitia, 22 anni, scrittrice e blogger, amante di qualsiasi cosa possa essere definita "arte".
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