Bigiotteria fai da te: hai mai provato a realizzare i tuoi gioielli?
Il mood per un perfetto diy è composto da pazienza e creatività. Scopriamo come fare collane, bracciali e orecchini di bigiotteria fai da te.
Il mood per un perfetto diy è composto da pazienza e creatività. Scopriamo come fare collane, bracciali e orecchini di bigiotteria fai da te.
Le maghe e le amanti del diy sanno bene che sono due gli ingredienti segreti per realizzare bigiotteria fai da te: pazienza e creatività.
Un po’ come le fatine de La Bella Addormentata, solo che al posto di una torta di compleanno, ciò a cui si deve dare vita è un gioiello da sfoggiare in ogni occasione.
La parola magica cui fare riferimento è personalizzazione: uno degli obiettivi del fai da te è, infatti, realizzare oggetti unici che rappresentino la personalità di chi li indossa.
Piace a tutte giocare con la fantasia, quindi perché non sbizzarrirsi con perline, bijoux, fili e corde?
Per quanto riguarda le collane, impreziosiscono il collo, danno luce al volto e, spesso, sono protagoniste di profonde scollature sul décolleté, o di look troppo minimal. Sì, è vero, Chanel diceva: “prima di uscire guardati allo specchio e togli qualcosa” ma non si riferiva sicuramente alle collane. Soprattutto fai da te. No, le collane ci servono, Coco; scusa, ma ci servono!
Gli strumenti da utilizzare non sono molti, ma sono diversi in base al tipo di collana che si vuole realizzare. Pensiamo, ad esempio, a una collana multifilo con cordini in pelle bicolore.
Iniziamo da qualcosa di semplice. Ci serviranno le forbici, pinza e colla per gioielli, i cordini in pelle e una chiusura metallica.
Potremo procedere tagliando i cordini di entrambi i colori in 10 o più, lasciandoli della lunghezza che più ci si addice e incollando insieme, poi, tutte le estremità così da inserire più facilmente la chiusura metallica. Una volta concluso questo primo passaggio, potremo incrociare i due colori e aggiungere la chiusura con la pinza.
Tutti i passaggi sono illustrati in modo preciso qui.
Per quanto concerne i bracciali, il mood è più o meno lo stesso: pazienza e creatività.
Pensiamo a un braccialetto in pelle semirigido con nappina, ci serviranno i cordini piatti in pelle, i nastri in pelle, le pinze e la colla per i gioielli, un campanellino, l’anellino metallico e la chiusura in metallo.
Per fare la nappina procederemo raccogliendo circolarmente i nastrini attorno alle dita, basteranno due o tre passaggi, inserendo l’anellino metallico, tagliando i nastri all’estremità e legandone uno intorno all’anellino.
Ci potremo dedicare ora ai cordini in pelle che taglieremo della misura che più ci piace e chiuderemo con la chiusura metallica. Aggiunta nappina e campanello, il bracciale è pronto all’uso.
Anche in questo caso, potrete trovare istruzioni più dettagliate qui.
Che siano a lobo o chandelier, gli orecchini non potrebbero mai mancare in questo elenco. Proprio a favore delle nappine che fanno tanto boho e ci piacciono tanto, giungono in lista filanti e lunghissimi pendenti.
Ci serviranno le monachelle, il filato da ricamo, le forbici e la colla per gioielli, un filo metallico sottile e una chiusura metallica.
Prenderemo i fili da ricamo, i colori che ci piacciono di più, e li avvolgeremo attorno alle dita in maniera circolare. Chiuderemo la parte superiore col filo metallico sottile e taglieremo in parti uguali i fili da ricamo precedentemente scelti. Basterà semplicemente aggiungere la chiusura metallica nella parte superiore e concludere con le tipiche monachelle per orecchini.
Il tutorial ha luogo qui.
Mettersi all’opera e cimentarsi con la bigiotteria fai da te è decisamente più soddisfacente che acquistare un prodotto realizzato da altri: si tratta di pezzi di cuore messi assieme con dedizione, immaginazione e volontà. Il fai da te non ha a che fare con strategie di marketing pronte a farci acquistare anche ciò che non ci serve. Un gioiello è per sempre, lo diceva Satin in Moulin Rouge. Sì, un gioiello è per sempre, soprattutto se ha un valore personale ed emozionale che non può competere con i diktat della moda.
Redattrice freelance, travel storyteller, curvy girl. Vogue è il mio pane quotidiano.
Cosa ne pensi?