Caro mio mondo inquinato,

da oggi più aziende pensano alla tua salute e a come non buttarti più nell’oblio. La inizierei così la lettera destinata al nostro ecosistema, da secoli trascurato e torturato con la distruzione di foreste e le trivellazioni di petrolio. Ma ogni tanto, ci risvegliamo da questo sonno fatale, e pensiamo a come salvaguardare l’ambiente.

La Levi’s ha avuto un’idea a dir poco geniale: produrre i tanto amati blue jeans con il riciclo di bottiglie di plastica. Presenta la collezione primavera-estate Waste-Less, prodotta utilizzando bottiglie in Pet trasformate in fibre di poliestere. I filamenti di cotone si vanno ad intrecciare con quelli in poliestere, che costituiscono il 20% del materiale utilizzato. Occorrono 8 bottiglie per un paio di jeans.

Le bottiglie di plastica, colorate e trasparenti, arrivano dagli Stati Uniti e servono per la produzione dei classici Levi’s 501 fino ai modelli slim e straight leg.

Fin dall’inizio, abbiamo progettato i nostri prodotti con scopo e gli intenti. Con l’aggiunta di valore ai rifiuti, speriamo di cambiare il modo di pensare di riciclaggio, in ultima analisi, incentivare a fare di più per esso”, ha dichiarato James Curleigh, presidente del marchio Levi’s.

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!