Smartphone: perché non devi caricarlo di notte né portarlo in bagno
Pericolo di incendio e di trasmissione di virus e batteri. Questi i problemi che si riscontrano caricando lo smartphone di notte e portandolo con sé in bagno
Pericolo di incendio e di trasmissione di virus e batteri. Questi i problemi che si riscontrano caricando lo smartphone di notte e portandolo con sé in bagno
La dipendenza da smartphone che molte di noi hanno più o meno sviluppato negli ultimi anni, complici sempre più app disponibili e serie tv da fruire anche da mobile, ci ha indotto a voler sempre disponibile e carico il nostro dispositivo, sopratutto nelle ore diurne e durante la sera, quando si può fruire maggiormente di tanti contenuti. Questo ci fa automaticamente pensare che il momento migliore in cui ricaricare il telefono sia di notte, lasciandolo per ore sotto carica, magari sul comodino o addirittura sotto al cuscino del letto. Oppure approfittare di ogni momento (anche quello del bagno!) per poter usufruire del nostro dispositivo. Ecco perché non dovremmo farlo.
Secondo quanto riportato dal Mirror ricaricare il telefono di notte è una delle abitudini più sbagliate. L’esperto Dominic Littlewood ha spiegato che lasciare lo smartphone attaccato al caricabatteria per un tempo molto maggiore da quello richiesto per la sua carica completa (di notte infatti rimane in carica per molte ore) è molto pericoloso perché può addirittura provocare un incendio. L’allarme sarebbe dettato non solo dal fatto che si mette sotto carica lo smartphone per molte ore, ma anche dal luogo in cui si mette in carica. Molte persone usano il telefono come sveglia e lasciano lo smartphone in carica sul letto o sul comodino, quindi sopra alle lenzuola o comunque molto vicino alla biancheria da letto. Ebbene, secondo il signor Littlewood, il surriscaldamento della batteria del telefono quando è sotto carica potrebbe provocare un incendio domestico perché viene a contatto con le lenzuola. Come risolvere quindi? Ecco le parole dell’esperto: “Mettilo su un piattino. In questo modo, se la batteria si surriscalda, il piattino non prenderà fuoco. Ti proteggerà un po’ “.
Inoltre, prendendo sempre come riferimento l’articolo del Mirror, possiamo leggere che secondo il sito web Pc Advisor, fare sempre ricariche totali del telefono alla lunga può danneggiare la batteria. Quindi fare la ricarica notturna non solo è un potenziale pericolo di incendio ma può anche limitare la durata di vita della batteria. Se ne deduce quindi che caricare di notte il proprio cellulare non fa bene neanche allo stesso dispositivo.
Un’altra cattiva abitudine che in molti hanno è quella di portare con sé lo smartphone in bagno. Il tempo che dovrebbe essere dedicato ai bisogni viene “ottimizzato” per controllare email, dare un’occhiata ai social o magari continuare la partita al gioco preferito. Uno studio condotto da Sony e O2 ha messo in evidenza che il 75% degli americani usa il proprio telefono in bagno e questo, secondo i medici, non è affatto un bene perché in questo modo di veicolano facilmente virus batteri.
“Le cover degli smartphone sono generalmente realizzate in gomma, un materiale in cui si annidano facilmente i batteri”, ha dichiarato il dottor Anchita Karmakar a SBS.
Il primo posto in cui bandire il telefono è quindi il bagno. Pensiamo sempre poi che non siamo i soli a usare il telefono: spesso bambini e adolescenti usano quello dei genitori ed è proprio così che si veicolano malattie e infezioni. Il consiglio del dott. Karmakar è quindi di non portare proprio il telefono in bagno, soprattutto in quelli pubblici.
“Anche se il telefono non viene usato mentre si è sul water, è sempre buona norma non usarlo in bagno dato che sia quando si entra e prima di uscire non ci si è ancora lavati le mani”
precisa il medico. Inoltre, molte persone usano il telefono anche mentre mangiano, il momento in cui le mani sono più vicine alla bocca e possono trasmettere batteri annidati sul telefono.
Seguiamo i consigli degli esperti per sventare accidentali incendi casalinghi e potenziali trasmissioni di virus e batteri: allontaniamoci un po’ dai nostri dispositivi, almeno in due momenti di privacy come il sonno e il bagno. Disintossicandosi dall’iper connessione ne guadagneremo anche in salute.
Blogger, amante del fitness e degli animali, ho due gatti che vivono con me. Mi piace tutto quello che può essere "gestito" in modo naturale.
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