Le vie di Bangkok profumano di pietanze preparate dai ristoranti e dai chioschi all’aperto, odori e sapori tra smog e traffico di veicoli di tutti i generi, tra cui i fantastici "tuc-tuc" utilizzati per il trasporto di persone.
Gli ingredienti principali della cucina di Bangkok sono riso e pesce: il piatto tipico è il Phat Thai o Pad Thai, un primo preparato con tagliatelle di riso, gamberetti, salsa di peperoncino, uova, tamarindo, arachidi tritati, aglio, pomodoro, erba cipollina, rape sottaceto, salsa di pesce, zucchero.
E al riso che vengono dedicate numerose feste e manifestazioni. Nel periodo di maggio, quando iniziano le semine del riso, si effettuano antichi rituali e feste con razzi esortando il cielo di dare la pioggia necessaria a far crescere il loro cibo principale. La metropoli thailandese, il cui nome significa città degli angeli, a causa della sua vicinanza con l’equatore soffre di un clima tropicale con caldo umido e piogge monsoniche (da maggio fino ad ottobre). I turisti in Thailandia vengono travolti dal fascino delle tradizioni e della religione.
Wat Pho è il tempio più antico della capitale, dove si trova il famosa Buddha sdraiato. Le sue dimensioni sono enormi, raggiunge una lunghezza di 46 metri ed è alto 15 metri. Il complesso architettonico di Wat Pho si estende per 80.000 mq, si divide in templi, zone sacre, monastero e scuola di massaggi. La medicina tradizionale thailandese e l’arte del massaggio si basano su erbe naturali e il ripristino dell’energia vitale dell’uomo.
Cosa ne pensi?