Black Friday 2018: storia, tradizioni e offerte
C'è grande attesa per il Black Friday 2018. L'evento è arrivato anche in Italia con tanto successo: ecco le offerte.
C'è grande attesa per il Black Friday 2018. L'evento è arrivato anche in Italia con tanto successo: ecco le offerte.
Quando arriva novembre, c’è una data particolarmente amata da tutti gli appassionati di shopping che esistono al mondo: parliamo naturalmente del Black Friday, il venerdì che segue il Giorno del Ringraziamento statunitense e che apre una serie di giornate con una scontistica forte e particolare. Tanto che queste giornate si concludono con il Cyber Monday, che ricorre il lunedì successivo al Ringraziamento e che – teoricamente – riguarderebbe solo l’elettronica, ma non sono esenti i siti di e-commerce che trattano diverse categorie merceologiche, dall’abbigliamento ai libri.
Questa giornata rappresenta un’occasione. Non solo quella di fare buoni affari, ma anche di comprendere l’economia di una nazione a partire dal potere d’acquisto delle persone in quella giornata. Il Black Friday è considerata, in un certo senso, la prima grande prova dello shopping, in attesa delle vendite natalizie: se il Black Friday va bene, c’è da ben sperare per le settimane successive e fino all’Epifania.
In effetti, non a caso, la giornata è oggetto d’osservazione anche da parte degli analisti finanziari che valutano appunto il suddetto potere d’acquisto dei lavoratori. E c’è anche chi approfitta della giornata per comprare i primi regali di Natale: come dare torto a queste persone? In alcuni casi, i saldi arrivano al 70% – anche se in Italia risultano piuttosto calmierati – e quasi esclusivamente disponibili online – rispetto agli sconti statunitensi, dove questa è una tradizione davvero molto sentita. E non dovrebbe stupire che tutto il fenomeno risulti più grande in quella nazione, dato che è dagli Usa che essa proviene.
Volendo essere fiscali, la giornata del Black Friday ricorre quest’anno il 23 novembre. I primi sconti cominciano però qualche giorno prima, di solito il lunedì, cioè il 19 novembre, o in alcuni casi addirittura dal sabato precedente, ossia il 17 novembre. Naturalmente, il 23 novembre rappresenterà il climax per i saldi, mentre l’arrivo del Cyber Monday ne segnerà l’inevitabile fine – eh sì, sapete come si dice, tutte le cose belle finiscono, prima o poi.
Si ritiene che il primo Black Friday della storia sia stato nel 1924, quando la catena Macy’s organizzò una parata di apertura per le vendite natalizie. Per la verità, è diventato una consuetudine negli Stati Uniti intorno agli anni ’80, per giungere in Italia e consolidarsi solo pochi anni fa, soprattutto grazie ad alcuni marchi di tecnologia come Apple. Naturalmente, in Europa il significato è ben diverso, perché noi non possediamo un Giorno del Ringraziamento e quindi è impossibile legare lo shopping a questa festività spiccatamente civile – ma dalle origini religiose – e americana. (Non si deve confondere il Ringraziamento americano con quello canadese, che invece ricorre a ottobre e celebra la ricerca infruttuosa del passaggio a Nord-Ovest).
Ma da dove verrebbe l’espressione Black Friday? Tra le varie ipotesi, ce ne sono un paio che vengono ritenute maggiormente plausibili rispetto ad altre. La prima prevede che l’espressione sia nata a Philadelphia e che indichi l’intenso traffico che in quella giornata diventa una consuetudine in città. Secondo un’altra ipotesi invece, il venerdì è nero perché neri erano i registri su cui anticamente i commercianti annotavano le entrate – e che erano opposti ai registri rossi su cui invece si annotavano le perdite. Naturalmente, come spesso accade in questi casi, non c’è una certezza etimologica, tranne il fatto che la dicitura non dovrebbe avere nulla a che fare con il Venerdì Nero del famoso crollo in borsa del 1929.
In Italia, il grosso delle offerte del Black Friday giunge fino a noi grazie ai siti di e-commerce, per cui saranno tantissime quelle che potrete trovare sui vostri siti preferiti, da Amazon a Zalando, passando per Ibs, Mediaworld, eBay, Zara, Maison du Monde, H&M, Pull&Bear e così via. Ve ne abbiamo scelte alcune.
Vorrei vivere in un incubo di David Lynch. #betweentwoworlds
Cosa ne pensi?