"Per una donna non basta essere madre e moglie": chi è Liliana Casprini

Liliana Casprini ha oggi 97 anni ed è stata una delle prime donne a prendere parte al referendum istituzionale del 2 giugno 1946. Lei insieme a milioni di altre italiane e italiani votarono per scegliere tra monarchia e repubblica. Liliana è nata nel 1921 in provincia di Arezzo. Negli anni ’40 faceva la maestra in una scuola elementare a Paestum. Il giorno che andò a votare aveva 25 anni e per la prima volta poté seguire il suo pensiero, senza dover sottostare a quello del padre o del marito.

Le donne non erano più quelle che facevano figli e cucinavano ma erano quelle che potevano dire: “Caro marito, io voterò non quello che vuoi tu, non quello che piace a te ma quello che voglio io.”

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Ciao Natascia, ti prego di seguire il più possibile il brief, l'immagine in evidenza non andava bene. Grazie Ilaria

Come racconta lei stessa nella sua intervista durante il nuovo programma Le Ragazze (puntata andata in onda l’11 novembre su Rai Tre) il giorno dell’elezioni si trovava all’ottavo mese di gravidanza del suo primogenito. Liliana però non abbandonò mai il lavoro di maestra, all’epoca era anche uno dei pochissimi lavori concessi alle donne, nemmeno dopo la nascita del figlio; perché come lei stessa racconta a Gloria Guida, conduttrice del nuovo format tutto al femminile è convinta che:

Per una donna non basta essere madre ed essere moglie, ma ha bisogno di essere autonoma rispetto al marito e alla società.

Un bel messaggio che Liliana lancia in un momento molto difficile, un messaggio che sembra trasformarsi in un augurio per tutte noi donne, affinché la società in cui viviamo migliori e abbandoni giorno dopo giorno ogni aspetto di maschilismo che ancora la caratterizza. Perché alle donne spetta amare, perdonare e sopportare, come dice Liliana, perché le donne sono più forti degli uomini sotto questo profilo, ma noi sappiamo e siamo certe che alle donne spetta anche molto altro.