“Se una donna sopravvissuta a un aguzzino deve sopravvivere all’ignoranza della gente”
"Caro Bruno Vespa, le racconto come si vive da sopravvissute". Inizia così la lettera che Grazia Biondi ha idealmente inviato al giornalista. "Non sei credibile se la mattina esci sorridendo alla vita [...] Noi 'sopravvissute', proprio perchè tali, siamo costrette a subire ogni forma di pregiudizio quasi colpevoli per avercela fatta".
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