Saldi invernali 2020: le date regione per regione e qualche consiglio
Come orientarsi per l'acquisto perfetto in occasione dei saldi invernali 2020: ecco le date regione per regione.
Come orientarsi per l'acquisto perfetto in occasione dei saldi invernali 2020: ecco le date regione per regione.
C’è grande attesa per i saldi invernali 2020. Come ogni anno, i saldi rappresenteranno un’occasione molto conveniente per commercianti e acquirenti. Da un lato i commercianti si potranno disfare delle rimanenze relative all’ultima collezione autunno/inverno, dall’altro i consumatori potranno acquistare dei capi a un prezzo scontato.
Ma cosa c’è da sapere prima di muoversi? Abbiamo raccolto per voi date e consigli.
A partire dal 5 gennaio anche gli e-shop effettueranno i saldi invernali. In un certo senso, online è più facile muoversi perché si può restare capillarmente informati sui propri capi preferiti, soprattutto se si è iscritti alla newsletter del sito che di solito usiamo. Che sia Amazon o Zalando poco importa. Bene anche compilare una wishlist per tenere sotto controllo l’andamento dei prezzi. A volte, in periodo di saldi, anche altri siti che non riguardano abbigliamento e accessori effettuano sconti, come gli e-shop che si occupano della vendita di libri o di cosmetica per esempio.
La data di inizio sconti in tutta Italia è il 5 gennaio – quando siamo ancora in clima di Feste quindi -mentre ogni regione ha scelto una data differente per la fine dei saldi invernali 2020. Ecco quali sono.
Leggere bene i cartellini (senza dimenticare i controlli incrociati). Che cosa significa nella pratica dell’acquisto? Significa innanzi tutto che i cartellini devono essere trasparenti e riportare il prezzo di partenza, quello di arrivo e la percentuale di sconto. Nei primi giorni o nella prima settimana, i saldi potrebbero essere fino a un massimo del 30 o del 50%, percentuale che potrebbe salire mano a mano che ci si avvicina alla data di fine saldi. Se non conoscete il negozio, diffidate di chi effettua percentuali molto alte fin da subito.
Provare i vestiti. I vestiti andrebbero comunque provati sempre, per evitare acquisti sbagliati. Ma in periodo di saldi non si sa mai: alcuni commercianti non effettuano il reso o lo effettuano magari in giornate in cui noi non siamo disponibili a effettuare il cambio. Meglio pensarci prima quindi.
Annusare i vestiti. Questo vi sembrerà insolito e disgustoso, ma è importante. Si potrebbero infatti verificare un paio di situazioni limite. Nella prima, un po’ più diffusa, l’abito che volete comprare è stato preso da qualcuna, indossato e riportato al negozio senza essere lavato. Il capo potrebbe quindi aver assunto l’odore della persona che l’ha indossato o magari del suo deodorante o profumo. Certo, lo possiamo sempre lavare, ma non è piacevole già solo l’idea. Inoltre il capo potrebbe essersi rovinato durante tutto il processo. Nella seconda di queste situazioni, è possibile che il commerciante abbia conservato da un anno all’altro capi della collezione precedente: in questo caso, annusandoli avvertirete abbastanza chiaramente la naftalina.
Controllare i vestiti. Anche questa è buona norma sempre: prima dell’acquisto controllate che i vestiti siano assolutamente integri, che abbiano tutti i bottoni, che non presentino strappi e che contengano l’etichetta con le informazioni di lavaggio e stiratura.
Non lasciarsi trasportare dall’entusiasmo. In periodo di saldi, compriamo tante cose che alla fine talvolta non usiamo nemmeno. In nome dell’ecologia, cerchiamo di fare acquisti mirati: oltre all’ambiente, ce ne sarà grato anche il portafogli.
Carta di credito e garanzia. Ricordate sempre che gli acquisti in saldo possono sempre essere effettuati con il Pos e hanno una garanzia di due anni.
Vorrei vivere in un incubo di David Lynch. #betweentwoworlds
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