L'idea di vivere da sola a primo impatto può scoraggiare, ma se si ha la possibilità, è da cogliere al volo: è il modo migliore per ottenere indipendenza, imparare chi si è e riscoprire il piacere di stare con se stesse.
Vivere da sole non significa in realtà essere sole, anzi. Vivere da sole per un certo periodo di tempo ti insegna a goderti la tua compagnia. Che tu non voglia inquiline o che tu voglia provare una nuova esperienza, poco importa: vivere da sole può essere una fantastica opportunità per crescere e migliorare come persona.
Sei tu il tuo capo. Nessuno ti dice quel che devi fare. Fai le tue scelte in autonomia, gestisci il tuo tempo, vai e vieni come ti pare. Puoi mangiare qualunque cosa e ogni volta che ne hai voglia e non devi preoccuparti di cucinare per qualcun altro. Non avere nessuno a cui rispondere ogni giorno può essere estremamente liberatorio.
Vivere da sole è il momento perfetto per imparare di più come siamo – i nostri punti di forza, debolezza, desideri, motivazioni, modelli comportamentali – con poche o nessuna distrazione. Essenzialmente, vivere da sole ci dà più tempo per concentrarci su noi stessi, aiutandoci a sviluppare le nostre capacità introspettive che possono in definitiva migliorare le nostre vite e le vite degli altri.
Vivere da sole dà la massima libertà di rilassarsi e riposarsi, aiutandoti a riprenderti da intense e faticose giornate di lavoro. Questo è particolarmente utile per le donne più empatiche e per qualsiasi persona altamente sensibile che spesso porta il peso della giornata sulle spalle, causando spesso malattie fisiche e stress se non adeguatamente risolte. D’altronde, si sa che vivere in una casa occupata da più persone rende molto difficile rilassarsi in pace e silenzio.
Vivere da sole ci dà il tempo e la libertà di esplorare e lavorare sulle nostre passioni. La maggior parte dei più grandi scrittori, artisti e musicisti si è connessa con i loro sé creativi in solitudine poiché fornisce l’ambiente migliore per pensare, sognare e creare.
Puoi fare quello che vuoi, quando vuoi, dove vuoi quando stai da sola. Non hai la pressione di avere doveri costanti e noiosi da adempiere.
Questa può essere sia una cosa buona che una cattiva: mentre vivere con gli altri può effettivamente insegnarti utili abilità di vita, dandoti un’esperienza di prima mano su “come andare d’accordo” con altre persone e come scendere a compromessi in modo pacifico, può anche reprimere e ostacolare dal vivere una vita armoniosa e divertente.
Viviamo in una società frenetica e iperconnessa, immerse da notizie e nei social network quasi 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Avere uno spazio personale aiuta a disconnettersi dalla frenesia del mondo esterno e a capire cosa vogliamo veramente.
Vivere da sole significa fare sacrifici, soprattutto economici, ma dalla scelta di vivere in questo modo si diventa molto più indipendenti e ci si sente a più agio in compagnia. Si fa meno fatica a socializzare perché non si ha più paura a stare da sole. Uno spazio non ci definisce sempre, ma se in quello spazio puoi fare tutto quello che vuoi, vale la pena provare a vivere da sole.
Non è raro, però, sentirsi sole o stressate di tanto in tanto. Trovarsi un hobby mentre si vive da sole riduce molto i livelli di stress. Basta cercare qualcosa che ci piaccia fare e ci dimenticheremo completamente del capo arrogante in ufficio. Ad esempio, si può decidere di guardare i film che vogliamo o iscriversi in palestra per un po’ di distrazione.
Il punto di partenza di ogni donna che vuole andare a vivere da sola è sicuramente la casa o l’appartamento. Se non si ha la fortuna di possedere una casa di proprietà, almeno all’inizio, ci si dovrà accontentare di un piccolo appartamento in affitto.
I prezzi di un piccolo appartamento variano a seconda della zona geografica in cui vivi, ma in generale per un piccolo appartamento in un paese di provincia si può spendere mensilmente tra i 350 e i 550 euro di affitto. La cifra sale vertiginosamente se prendiamo in considerazione le grandi città arrivando anche a 1000 euro di affitto al mese.
Quando firmi il tuo primo contratto di locazione di solito il padrone di casa pretende a titolo di caparra tre mensilità anticipate e, se è stata l’agenzia ad aiutarci nella ricerca della casa è opportuno riconoscere a quest’ultima un onorario.
Infine, nelle voci di spesa bisogna anche inserire i costi per l’allaccio delle utenze (luce, acqua, gas), le spese per l’arredamento, i vari oggetti per la casa e la cucina.
In questo nuovo percorso che intraprenderai da sola, ti auguriamo tutta la fortuna e il successo che meriti.
Per aiutarti in questa nuova esperienza di vita, abbiamo preparato una lista di consigli utili per te.
Non sappiamo cosa può riservaci il futuro. Se qualcosa si rompe è essenziale disporre degli strumenti necessari per fare piccole manutenzioni. Conoscere qualche nozione di idraulica ed elettricità un po’ ti aiuterà a destreggiarti ogniqualvolta si presenta un problema in casa.
Per prenderti cura dei tuoi oggetti preziosi e di te stessa, prendi in considerazione di installare un sistema di sicurezza. Esistono molti sistemi wireless facili da installare dove puoi verificare lo stato del tuo appartamento direttamente dal tuo smartphone.
Solo perché sei sola adesso, o lo sei da un po’, non significa che starai da sola per sempre. Impara a renderti felice, ogni giorno, a sentirti completa e realizzata da sola. Questo può aiutarti a creare e mantenere amicizie e relazioni.
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