Amate da molte donne, un po’ meno dagli uomini, le ballerine a punta sono una delle scarpe che suscita i giudizi più estremi: o piacciono da morire o proprio non vanno giù. C’è chi le indosserebbe ogni giorno e chi non le sopporta.

Una calzatura comoda, originaria del mondo della danza e che divide, ma nonostante questo la ballerina è un modello di scarpa femminile evergreen che negli anni ha saputo imporsi come accessorio elegante ed estremamente pratico.

Ballerine a punta: origini e storia

Il nome stesso spiega l’origine di questo iconico paio di scarpe: la nascita delle ballerine risale circa al 1700, quando veniva indossata dai danzatori dell’epoca. Il modello originale era ben diverso da quello che conosciamo oggi, perché avvolgeva il piede e lo limitava nei movimenti; inoltre aveva il tacco, che via via si è perso nei modelli a seguire.

La ballerina, infatti, si è evoluta di pari passo con l’evoluzione della danza stessa, permettendo movimenti sempre più ampi e liberi per gli artisti che le indossavano sui palchi dei teatri durante le esibizioni pubbliche, nelle sale prova e dietro le quinte prima di entrare in scena.

Questo accadde fino alla sua introduzione nel mercato commerciale grazie a Jacob Bloch, stilista russo che nei primi anni ‘30 cominciò a realizzarle su commissione, rispondendo alle richieste del momento.

Dopo di lui si ricorda Rose Repetto, proprietaria dell’azienda italiana di scarpe da ballo: per accontentare i desideri del figlio coreografo realizzò un modello ancora più flessibile in modo da agevolare maggiormente l’espressione artistica dei danzatori. Proprio grazie a Repetto, furono realizzate nel 1947 le prime ballerine che si avvicinano a quelle che tutt’oggi indossiamo al di fuori del mondo della danza.

A consacrare le ballerine a punta come accessorio di moda irrinunciabile furono alcune icone del cinema: prima di tutte fu Brigitte Bardot (per cui Repetto realizzò un paio di ballerine personalizzato) e poi Audrey Hepburn, che indossando il modello proposto da Salvatore Ferragamo nel 1958 divenne il simbolo dell’eleganza mondiale.

Ballerine a punta: le tipologie e i modelli

Oggi si trovano numerose varianti di ballerine a punta: fondamentalmente, però, il modello rimane basso senza tacco e le varianti in commercio propongono diversi tessuti, fantasie e chiusure (con o senza fibbie e laccetti).

È possibile trovarne una per ogni occasione, dalle più preziose ai modelli più semplici e casual:

CASTAMERE Ballerine a Punta in Pelle Verniciata

CASTAMERE Ballerine a Punta in Pelle Verniciata

Ballerine a punta in vernice e con fodera in pelle, piccolo tacco da 1 cm. Design classico. Disponibile in diversi colori e fantasie.
52 € su Amazon
Pro
  • elegante e pratica
Contro
  • L'assenza di tacco potrebbe rendere necessario l'uso di una suoletta
Jamron Ballerine a Punta in Velluto con chiusura alla caviglia

Jamron Ballerine a Punta in Velluto con chiusura alla caviglia

Ballerine a punta eleganti con tomaia in velluto, fodera in pelle e soletta in PU. Il modello possiede un cinturino alla caviglia e un tacco piatto di 1,5 cm. Può essere abbinato a jeans, pantaloni skinny, pantaloncini, abiti e gonne.
28 € su Amazon
Pro
  • Elegante
Contro
  • Nessuno
Tamaris Ballerine a Punta con chiusura laterale

Tamaris Ballerine a Punta con chiusura laterale

Ballerine a punta con chiusura laterale. Il design risulta semi aperto sui lati.
47 € su Amazon
Pro
  • Stile casual
Contro
  • Attenzione alla chiusura laterale che potrebbe dare fastidio

Come abbinare le ballerine a punta?

Le ballerine a punta possono essere le scarpe giuste per finalizzare diversi tipi di outfit.

Per ottenere un look raffinato ed elegante, si può prendere ispirazione da Jacqueline Kennedy che le indossava con completi giacca e gonna eleganti. Per un look più contemporaneo ci si può ispirare a Meghan Markle, che ama la flat shoes per i suoi look più casual, composti da jeans skinny e camicia bianca, oppure con abiti lunghi fino al ginocchio.

O ancora, si possono indossare le ballerine a punta per un perfetto look alla marinara e un pochino “alla francese”, optando per shorts o pantaloni a sigaretta blu navy, t-shirt a righe e un foulard legato al collo.

Ballerine a punta sulle passerelle 2021

Per scegliere le proprie ballerine a punta si può anche prendere spunto dalle Maison di moda che in passerella hanno presentato le nuove collezioni per la primavera/estate 2021. È il caso di Zara, che vanta da sempre un’ampia collezione di scarpe e ballerine, per accontentare tutti i gusti e gli stili. E non è da meno Chanel che ripropone alcuni suoi modelli classici sempre di moda:

Da quelle più iconiche alle rivisitazioni più moderne, le ballerine a punta sono diventate un must have del perfetto guardaroba bon ton e sono le protagoniste della primavera/estate 2021. Anche Bottega Veneta propone le sue per la prossima stagione, abbinate a jeans e look casual:

I modelli sono tanti e qualora si volesse optare per l’acquisto, c’è solo l’imbarazzo della scelta.

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