Al via l'esame di maturità 2021: le prove e la novità, il curriculum dello studente
Partono oggi gli esami di maturità 2021. Come lo scorso anno, prevederanno solo l'orale, ma c'è una novità: il curriculum dello studente.
Partono oggi gli esami di maturità 2021. Come lo scorso anno, prevederanno solo l'orale, ma c'è una novità: il curriculum dello studente.
Al via gli esami di maturità per oltre 540 mila studenti che, dopo un anno passato per larga parte in didattica a distanza, tornano in presenza per l’esame, che come nel 2020 si articolerà nella sola prova orale. Previsti mascherina (rigorosamente chirurgica) e distanziamento per gli studenti; chi dovesse risultare positivo al Covid può mandare un certificato di malattia e recuperare l’esame appena possibile. Colloqui a distanza, invece, solo in caso di quarantena o di fragilità particolari.
Non più di cinque candidati al giorno ascoltati dalla commissione e un solo accompagnatore per studente sono le altre norme di sicurezza per svolgere gli esami, a cui è stato ammesso il 96,2% degli studenti, come riferisce il Ministero dell’Istruzione.
Le Commissioni, presiedute da un Presidente esterno all’istituto e composte da sei commissari interni, sono in tutto 13.353, per un totale di 26.555 classi coinvolte.
Il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, ha voluto lasciare un videomessaggio attraverso il suo account Instagram per fare gli auguri a tutti i maturandi.
Come detto, l’esame si articolerà con la discussione di un elaborato, il cui argomento è stato assegnato, sulla base del percorso di studi svolto, dai Consigli di classe, e per produrre il quale candidati e candidate hanno avuto un mese di tempo. In seguito ci sarà la discussione di un testo già oggetto di studio di Lingua e letteratura italiana, con l’analisi di materiali preparati dalla commissione, e poi l’esposizione dell’esperienza svolta nei PCTO (Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento), nella quale ogni candidato e candidata dovranno dimostrare di aver maturato competenze e conoscenze di Educazione civica.
Il credito scolastico sarà attribuito fino a un massimo di 60 punti, mentre al colloquio potrà essere assegnato fino a un massimo di 40 punti. Quest’anno ci sarà anche l’esordio del Curriculum dello studente, di cui vi abbiamo parlato nell’articolo originale, introdotto sei anni fa dalla Legge 107, disciplinato successivamente dal decreto legge 62, ma solo ora pronto, con tutte le perplessità annesse, a fare il suo debutto.
Il prossimo 16 giugno scatta l’ora X per 500 mila studenti, che si troveranno ad affrontare il loro esame di maturità.
Anche quest’anno, visto lo stato di emergenza dovuto alla pandemia di Covid, le modalità delle prove sono state riviste, e ricalcano quelle già attuate nel 2020, con l’eliminazione delle tre prove scritte e un’unica grande prova orale che partirà dalla discussione di un elaborato, il cui tema sarà assegnato a studentesse e studenti dal Consiglio di classe entro il termine del 30 aprile per il secondo ciclo (quindi licei e istituti professionali).
Lo stesso elaborato, assegnato in base al percorso didattico svolto, alle discipline principali dell’indirizzo, e integrato con altre materie oggetto di studio, dovrà essere poi trasmesso dal candidato entro il 31 maggio, potendo quindi contare su un mese di tempo per svilupparlo, grazie anche al supporto di un docente, che potrà accompagnare lo studente o la studentessa in questo percorso, aiutando a valorizzare quanto imparato.
Varie anche le forme che l’elaborato potrà avere, nel pieno rispetto delle specificità degli orientamenti dei vari indirizzi, della progettualità delle istituzioni scolastiche, e anche delle caratteristiche personali di studentesse e studenti, così da valorizzare appieno il percorso compiuto nei cinque anni.
Alcune delle materie oggetto degli elaborati, pubblicate sul sito del Miur negli allegati 1, 2, e 3, sono:
Indirizzo “Arti figurative”:
Indirizzo “Audiovisivo e Multimediale”:
Indirizzo “Scenografia”:
Indirizzo “Design”:
Indirizzo “Grafica”:
Indirizzo “Turismo”
Dopo la discussione dell’elaborato il colloquio, di circa 60 minuti, prevede la discussione di un testo già oggetto di studio di Lingua e Letteratura italiana, con l’analisi di un testo, un documento, un problema, un progetto, preparato dalla Commissione e multidisciplinare. Spazio alle esperienze svolte nei PCTO (Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento), grazie alle quali il maturando dimostrerà di aver acquisito le skills e le conoscenze necessarie nell’ambito dell’Educazione Civica.
Per la prima volta, quest’anno, ci sarà anche il curriculum dello studente.
Potranno essere ottenuti fino a un massimo di 60 punti, così suddivisi: 18 per la terza, 20 per la quarta e 22 per la quinta. Al punteggio di partenza andrà ad aggiungersi quello ottenuto all’orale, che prevede un massimo di 40 punti.
Si terranno comunque le prove nazionali Invalsi, che però non costituiranno requisito di accesso, e l’ammissione dei candidati sarà disposta dal Consiglio di classe, tenendo conto anche di eventuali deroghe al criterio della frequenza, previsto per i tre quarti dell’orario individuale.
Giornalista, rockettara, animalista, book addicted, vivo il "qui e ora" come il Wing Chun mi insegna, scrivo da quando ho memoria, amo Barcellona e la Union Jack.
Cosa ne pensi?