Cinture per abiti: la storia, i modelli e le novità in passerella
Che siano spesse o sottili, in cuoio o in tessuto, le cinture per abiti sono l'accessorio che aggiunge un dettaglio di stile a qualsiasi look.
Che siano spesse o sottili, in cuoio o in tessuto, le cinture per abiti sono l'accessorio che aggiunge un dettaglio di stile a qualsiasi look.
Infatti, gli stilisti hanno riportato in auge un elemento fashion che per troppo tempo è rimasto relegato ai margini del guardaroba: adesso la cintura torna a essere l’accessorio con cui personalizzare l’outfit.
Nata come accessorio tipico del guardaroba maschile, la cintura affonda le sue radici nell’antichità più remota. In epoca preistorica, questo accessorio oltre che avere una funzione pratica, rappresentava un elemento distintivo di genere e di ceto. Basti pensare che il perizoma indossato nel Neolitico rappresentava un simbolo politico-sociale collegato all’insorgere del pudore.
Oggi, la cintura è un accessorio iconico e ricco di stile ma che fin dai suoi albori si afferma come elemento del vestiario usato dall’uomo per scopi non solo pratici. Nei suoi primi esemplari la cintura altro non era che un cordone indossato per sorreggere e stringere alla vita gli abiti oppure per sostenere utensili, armi e oggetti di uso comune.
Nel corso dei secoli la cintura diventa l’accessorio con un scopo ornamentale e decorativo: dall’Antico Egitto alla Grecia, fino agli antichi ebrei, i reperti storico-archeologici raccontano la storia di un accessorio dalle diverse fogge e un simbolo di ricchezza, potere ed eleganza.
Basti pensare che nel 100 a.C. il soldato romano indossa la cintura non solo come elemento difensivo ma anche come simbolo indicativo del suo grado che lo distingue da uno schiavo, solitamente discinto. Soltanto nel XV secolo la cintura comincia a svestirsi di significati simbolici e a diventare un elemento puramente pratico e accessorio degli abiti. Durante il periodo storico del Rinascimento la cintura diventa anche un oggetto di uso femminile per adornare tuniche dai tessuti leggeri che richiedono sostegno in vita, diventando più morbida, decorata da fibbie e posizionata sotto il torace o intorno ai fianchi.
Dalle cinture a vita alta a quelle regular, passando per quelle in tessuto e a forma di fiocco. Esistono diverse tiplogie di cinture per abiti con cui arricchire e completare qualsiasi outfit. In particolare, la cintura a vita alta ha la duplice funzione di segnare il punto vita o di creare movimento in un abito laddove non c’è. Uno dei vantaggi della cintura portata a vita alta è quello di allungare otticamente la silhouette.
Tra le varie tipologie di cinture per abiti, la cintura a vita regolare è quella che si indossa tra i passanti di jeans e pantaloni. La cintura a vita bassa, invece, ricorda quelle usate sugli abiti in stile anni ’30, finalizzata a segnare le sinuose forme del corpo, fianchi compresi.
Eleganti, borchiate, di cuoio liscio o martellato, abbinare le cinture all’abito può rivelarsi un’impresa ardua, ma con alcuni consigli tutto sembrerà più facile.
Raffinati ed eleganti, gli abiti bustier sostengono il seno e sono caratterizzati da stecche poste sul busto del corpo ispirandosi ai tipici abiti rinascimentali. Questa tipologia di abiti, se realizzati in vaporosi tessuti di tulle, seta o chiffon, richiede una tipologia di accessori che siano in contrasto con la naturale leggerezza dei tessuti. Via libera, dunque a cinturoni, cinture decorate con nappe o pietre preziose, ideali per esaltare il punto vita.
L’abito midi è il vestito lungo fino al ginocchio, generalmente definito anche come “abito da cocktail”, adatto per essere indossato in ogni occasione. Per una giornata di lavoro la cintura ideale da indossare insieme all’abito midi è rigorosa, dalle linee semplici e sottili nei materiali di camoscio, cuoio o poliuretano. Nel caso di una cerimonia, come un matrimonio, invece, si potrà giocare con la creatività utilizzando cinture in tessuto abbinate al vestito midi oppure adornate da preziosi dettagli gioiello.
Che sia nero o colorato, il tubino è l’abito passe-partout che si adatta sia ai look casual che a quelli più eleganti. Il suo stile minimal e ricercato può essere esaltato grazie all’uso della cintura. In questo caso potrà essere indossata in qualsiasi variante: dalle tipologie in cuoio spesse e larghe a quelle più sottili in tessuto, passando per i modelli a catena.
Forme innovative e che strizzano gli occhi alla moda del passato si posano su modelli di cinture create da parte degli stilisti di tutto il mondo. Tra i top trend spiccano le cinture pocket con appositi borsellini in cui riporre monete e smartphone. Mentre il modello di cintura corsetto presentato in passerella da Dior per la sua collezione Cruise 2021 è l’ideale da abbinare a lunghi abiti in pizzo per uno stile boho chic.
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