All’estero se ne parla da un po’, ma sembra che nell’ultimo anno, forse complice la pandemia, sia diventata un’abitudine anche italiana. Stiamo parlando del property porn: l’ossessione, al limite del pornografico, per la ricerca su siti e riviste immobiliari di case che non ci servono e che soprattutto non possiamo permetterci.

Cos’è il property porn?

Sfogliare annunci o fare un giro su siti di agenzie immobiliari per ammirare case da sogno pur senza avere l’intenzione o la possibilità di cambiare casa. Rimanere sempre aggiornati su prezzi di case lussuosissime e sulle ultime tendenze nel campo dell’arredamento di lusso. Secondo un’indagine di Immobiliare.it a farlo è, ormai, almeno 1 italiano su 3.

In base ai risultati del survey, che ha coinvolto un campione di 2000 utenti di varie età, il 33% degli intervistati totali ha ammesso di andare a sbirciare gli annunci di case per puro svago, senza la reale intenzione di comprare una nuova abitazione, né tantomeno le possibilità economiche. La percentuale sale ancora se si tiene conto esclusivamente degli under 25, arrivando al 47%.

Proprio nella fascia d’età più giovane c’è il maggior numero di persone che vorrebbe cambiare casa, pur non potendo, e che gira tra annunci immobiliari per ricavarne un po’ d’ispirazione per l’arredamento.

Molti italiani, quindi, visitano questo tipo di siti per fantasticare e per farlo in grande stile. Più della metà degli intervistati (circa il 53%) prova un vero e proprio godimento nello spulciare opzioni di lusso tra gli annunci immobiliare. Percentuale che sale al 61% nelle fascia d’età 45-60 e negli over 60.

La tipologia d’abitazione più desiderata dagli italiani è la ‘classica’ casa al mare, con 4 preferenze su 10. Subito dopo vengono le case di design, preferite da 3 italiani su 10; questo tipo di costruzioni sono, però, la prima scelta tra i più giovani.

Gli over 60, invece, pensano che un ottimo luogo per ritirarsi dopo la pensione sarebbe una casa antica, circa il 19% degli intervistati di questa fascia d’età si ritirerebbe in una abitazione d’epoca. Pensando al momento della pensione, poi, i più anziani sono anche più propensi a cercare una nuova casa fuori città.

Perché ci piace vedere le case belle?

Il motivo di questo aumento esponenziale di voyeurismo per le case di lusso potrebbe essere, come abbiamo già detto, legato al periodo difficile che stiamo vivendo. Insomma, una maniera alternativa per evadere e liberare la propria fantasia. Nonostante queste case siano parecchio costose, sognare di possederle è gratuito.

A tentare di dare una risposta è stato Carlo Giordano, amministratore delegato di Immobiliare.it, che ha condotto la ricerca. Giordano individua nella necessità di trovare la casa più adatta a sé, quella in cui ci si potrebbe sentire finalmente realizzati e soddisfatti, la causa di questo fenomeno in rapida diffusione.

Sfogliare gli annunci immobiliari alla ricerca della casa perfetta innesca il cosiddetto circuito di ricompensa, lo stesso che si attiva sulle app di dating. Il nostro cervello infatti è portato a pensare che l’annuncio così come il profilo successivo possa sempre nascondere l’immobile o la persona giusta. È per questo che gli utenti si divertono a visionare più case e a non interrompere in tempi brevi la ricerca; fiduciosi che dietro l’angolo ci sia l’abitazione dei sogni.

Property porn: le conseguenze

Ma siamo sicuri che ci faccia bene passare più tempo del dovuto a fantasticare su una vita (o una casa) che non può essere la nostra? Il rischio è quello di ottenere il risultato opposto a quello sperato, aumentando, di fatto, quel senso di frustrazione che si stava tentando di scacciare.

Un quarto degli utenti intervistati, infatti, ha dichiarato di provare un certo abbattimento nel momento in cui, trovata la casa perfetta, realizza che probabilmente non potrà mai permettersela.

Che questa nuova tendenza possa rivelarsi dannosa? Si rischia infatti di trasformare un passatempo piacevole in un’amara presa di coscienza dei propri limiti.

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