Pop it, l'antistress che ossessiona TikTok sembra un pluriball infinito
Tutto quello che c'è da sapere sui pop it, l'ultima mania del bambini italiani, che non è esattamente una novità sul mercato dei giocattoli educativi.
Tutto quello che c'è da sapere sui pop it, l'ultima mania del bambini italiani, che non è esattamente una novità sul mercato dei giocattoli educativi.
Il gioco si offre infatti a essere portato facilmente da un luogo all’altro, perché è leggero e piccolo, ma si presta anche a diverse funzioni. Scopriamo tutto.
Si tratta di un fidget toy, cioè letteralmente un gioco antistress completamente in silicone, come i fidget spinner che andavano di moda qualche anno fa. Ha una forma geometrica oppure non ce l’ha (ma per esempio ritrae gelati, unicorni, dinosauri e così via): nell’area del gioco ci sono delle semisfere multicolor che si possono far rientrare con un gesto del pollice (e con un peculiare suono), e si rimettono posto con lo stesso gesto dal lato inverso.
Come riporta Il Post, fu inventato e commercializzato per la prima volta nel 1975 da Theo Coster e Ora Rosenblat della Theora Design, anche se poi non riscosse grande successo: Rosenblat, che aveva perso la sorella, malata di cancro al seno, sognò un campo di capezzoli, da qui l’idea che inizialmente non fu tanto vincente.
L’azienda FoxMind Games nel 2013 ci riprovò, reimmettendo sul mercato un prodotto rivisitato e proponendolo come gioco di strategia dal nome Last One Lost. In pratica si gioca in due: uno alla volta si “scoppia” una semisfera, e quello che resta con una sola semisfera da schiacciare ha perso. Non è una strategia troppo complessa quando il pop it ha una forma geometrica regolare, ma le cose cambiano con le altre forme.
Neppure nel 2013 il gioco ebbe il successo sperato, almeno fino al 2019, quando iniziò ad apparire in alcuni video su TikTok. Tuttavia è durante il lockdown che le vendite sono andate alle stelle: lo stress della pandemia venne da molti gestito da questo giochino rilassante. Che è rilassante per alcuni ma non per tutti, diciamo che lo è per coloro che trovano piacevole scoppiare le palline di pluriball.
Come detto, basta premere con i pollici su una semisfera per produrre il tipico “pop” da cui il nome pop it. Ma più che il suo utilizzo è interessante il perché le persone vi ricorrano. Le finalità dei pop it sono diventate molteplici:
In ogni caso, se volete trovare utilizzi alternativi di questo gioco-antistress, potete dare uno sguardo ai tantissimi video su TikTok, dove i pop it vengono esplorati in tutte le loro potenzialità e in maniera sempre divertente – c’è perfino chi ci si cimenta a ritmo di musica, con esiti davvero impensabili ai profani.
Oggi i pop it sono prodotti e commercializzati da diverse aziende dopo il boom di vendite della pandemia. Perfino alcuni tiktoker hanno messo su propri e-commerce per la loro diffusione. Li potete trovare negli empori e nei negozi di giocattoli naturalmente, ma gran parte di essi vengono venduti su piattaforme online come Amazon.
Il prezzo di questi fidget toy può oscillare dai 3 ai 30 euro, tutto dipende dalla loro qualità e dalla loro grandezza.
Abbiamo selezionato i modelli più interessanti, come anche una borsetta antistress da portare sempre con sé nei momenti più critici della giornata.
Vorrei vivere in un incubo di David Lynch. #betweentwoworlds
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