Eric Bealer e Pam Anderson, la coppia che ha scelto di morire isolata e insieme
Eric Bealer e Pam Anderson hanno deciso di morire insieme, isolati in un paesino dell'Alaska, dopo che a Pam era stata diagno sticata la sclerosi multipla.
Eric Bealer e Pam Anderson hanno deciso di morire insieme, isolati in un paesino dell'Alaska, dopo che a Pam era stata diagno sticata la sclerosi multipla.
L’artista Eric Bealer e sua moglie Pam Anderson, malata terminale di sclerosi multipla, hanno deciso di morire insieme in un paesino sperduto dell’Alaska, lontano da tutto e da tutti. Eric non immaginava, infatti, una vita senza la sua amata Pam.
Eric e Pam si erano conosciuti alla fine degli anni ’80, tramite amici in comune. Lui era un intagliatore di legno itinerante, abituato a viaggiare per tutti gli Stati Uniti; lei era una ragazza molto semplice e amante dell’avventura. I due sono diventati subito inseparabili.
Dopo essersi sposati, avevano acquistato quattro acri sulla costa di Lisianski Inlet in Alaska, a poche miglia dal minuscolo villaggio di pescatori di Pelican. Vivevano una vita semplice e a contatto con la natura, prendendosi cura del loro orto e dei loro polli.
La notizia della malattia di Pam è giunta come un fulmine a ciel sereno, ma li ha uniti ancora di più.
Trasferitisi su un’isoletta ancor più remota, per anni la coppia aveva parlato con amici intimi della loro intenzione di morire insieme quando sarebbe arrivato il momento di Pam. Eric, infatti, non aveva intenzione di vivere senza sua moglie. Eppure nessuno dei loro amici aveva dato credito a quelle affermazioni.
Per quanto fosse isolata la capanna in cui vivevano, i Bealer avevano un vicino, e la sua casa aveva il Wi-Fi, che potevano usare anche quando lui era via. Potevano quindi restare in contatto con le persone tramite e-mail. Quando le comunicazioni si sono interrotte, a metà settembre 2018, i loro amici si sono allarmati.
Uno di loro si è recato alla loro casa per controllare che stessero bene. Ha subito notato che la porta a zanzariera della veranda era aperta. Dopo essere entrato, ha trovato un bidone di plastica pieno di pacchi e lettere e un biglietto attaccato alla finestra della porta principale.
Da un lato la nota diceva: “Ciao, se stai cercando i Bealers… Per favore leggi questo messaggio. Invia per posta i pacchetti allegati. Andrà alle persone che sapranno cosa fare dopo che ce ne saremo andati e si prenderanno cura di tutto. Per favore, accetta il denaro in regalo per pagarti il disturbo e le spese di spedizione per questi pacchi e buste.”
Sul retro c’era scritto: “Per il mondo e tutti gli interessati: questo è per informarvi ufficialmente che Eric e Pam Bealer, per loro scelta e libero arbitrio, si sono suicidati. Siamo morti, andati via liberi da questo mondo. Abbiamo fatto uno sforzo per nascondere i nostri corpi, poiché non vogliamo che vengano trovati. Si prega di non perdere tempo e denaro a cercarli. Non servirebbe a niente. Non ci siamo più, lasciateci in pace”.
Sotto la loro dichiarazione c’era un passaggio attribuito a Richard Bach, che diceva: “Perché, invece di soffrire e combattere, le persone non raggiungono il momento in cui decidono: ‘Fatto! Abbiamo finito tutto quello che dovevamo fare. Non ci sono montagne che non abbiamo scalato abbastanza in alto, niente di non imparato che volevamo imparare, abbiamo vissuto una bella vita.’ E poi si siedono semplicemente sotto un albero o una stella, si sollevano dai loro corpi e non tornano più?”
Sotto la poesia, un’altra nota dei Bealers: “Perché davvero?”
Giornalista sulle nuvole, i miei grandi amori sono i libri, il cinema d'autore e gli animali. Sepulveda e Tarantino: le mie ossessioni.
Cosa ne pensi?