Ottenere la forma fisica desiderata è possibile, in maniera efficace e mirata, valutando la composizione corporea di una persona, le scelte alimentari e l’attività fisica.
L’idea di perdere peso non può, e non deve diventare, un’ossessione condizionata da canoni estetici. Meglio affrontarla in tutta sicurezza oggi grazie anche alle nuove tecnologie e all’impedenziometria, che considera la messa a punto di un percorso incentrato su obiettivi realistici ma, soprattutto, sulle reali esigenze della persona.
Da sondaggi recenti, che fanno luce su desideri e vita delle adolescenti, emerge sempre più spesso che le immagini proposte dalle riviste patinate influenzano negativamente i e le giovani, spingendo a voler perdere peso con il solo intento di raggiungere “la perfezione”.
In realtà, per acquisire un buon livello di benessere psico-fisico, è importante volersi bene, e una possibile strada per farlo è imparare ad alimentarsi nella maniera corretta, fare attività fisica e avere un rapporto sereno con il cibo e con il proprio corpo. Non sono rari i casi in cui il sovrappeso o il sottopeso sono la diretta conseguenza di una nutrizione scorretta. In altre circostante, possono essere disfunzioni ormonali, metabolismo in frenata, oppure motivi psicologici le cause di una fisicità in cui non ci si riconosce.
Chi considera di mettersi a dieta deve farlo in maniera serena e sicura. Per tutti coloro che desiderano affrontare la dieta in maniera responsabile, un aiuto fondamentale arriva dalle tecnologie di ultima generazione, che relegano in soffitta diete ferree, poco adatte alle necessità individuali.
Oggi la dieta si può monitorare grazie alle nuove tecnologie, che consentono d’intraprendere un percorso estremamente sicuro a soprattutto a misura, basato sulle reali esigenze della persona, considerando prima di tutto la costituzione e definendo tutta una serie di obiettivi realistici.
Affidandosi a un semplice test impedenziometrico si possono ottenere risposte esaustive. A differenza di altre soluzioni offerte da diete generiche, questo sistema tiene nella dovuta considerazione tutta una serie di aspetti, andando oltre la sola altezza, peso e costituzione. Il ricorso a una diagnosi di ultima generazione quale l’impedenziometria, si rivela la soluzione perfetta, per nulla invasiva.
Il sistema è affidabile e preciso, sfrutta le potenzialità di un percorso innovativo, grazie al quale è possibile ottenere la forma fisica desiderata in modo efficace e duraturo, ma soprattutto in maniera mirata, partendo da una specifica valutazione della composizione corporea.
Grazie all’impedenziometria è possibile trarre benefici da una terapia personalizzata, che consta di una serie di passaggi.
Attraverso il primo step i nutrizionisti stilano un programma alimentare cucito a misura sulle necessità individuali, in linea con le esigenze specifiche e, soprattutto, senza correre alcun rischio.
Si comincia dal test, per mettere nero su bianco parametri, e ottenere informazioni. L’analisi consente di conoscere la percentuale di massa grassa e magra. Si procede poi con la valutazione della quantità di acqua complessiva, presente nel nostro corpo, considerando anche un fenomeno come la ritenzione idrica e la presenza di acqua intracellulare, contenuta fra una cellula e l’altra.
Non può mancare una verifica accurata del metabolismo, e del consumo energetico.
Ottenuti tutti questi parametri, si è già a buon punto, perché è grazie a questi risultati che gli esperti sono in grado di definire una terapia alimentare personalizzata, perfetta per perdere eventuale massa grassa senza andare a incidere in alcun modo sulla massa muscolare.
Capita spesso che una dieta sbilanciata, assolutamente priva di carboidrati e di un corretto percorso di attività fisica, porti inevitabilmente alla perdita della sola massa muscolare. Così non è con il sistema impedenziometrico.
Chi sale sulla bilancia impedenziometrica potrà monitorare il proprio percorso, che non si basa solo sul peso ma valuta anche la composizione corporea.
Dopo il test, e i dati raccolti, il nutrizionista è in grado di stilare un programma dietetico mirato, che abbina un regime alimentare personalizzato a un percorso incentrato sull’attività fisica.
Con l’attività fisica il corpo si adegua a tutta una serie di nuovi stimoli, accumulando acqua all’interno del compartimento cellulare, situazione che non favorisce l’eventuale perdita di peso desiderata.
Consci di questi limiti gli esperti d’impedenziometria considerano le variazioni della composizione corporea, per suggerire un percorso fisico mirato. È impensabile considerare che esista un programma standard, con dieta e attività fisica uguale per tutti.
Per eseguire un test impedenziometrico accurato, è necessario sottoporsi a un’analisi dettagliata, che gli esperti preparano grazie a un’apparecchiatura medica specifica, molto simile a un ecografo. La diagnosi così ottenuta rileva tutte le caratteristiche del paziente.
Il test si esegue velocemente, e in maniera indolore. La raccolta dei dati avviene attraverso tutta una serie di elettrodi, applicati sul corpo e collegati a un dispositivo quale la bilancia impedenziometrica. Grazie alla serie di dati raccolti, che appaiono in tempo reale sul display, si stabiliscono le condizioni corporee.
Fra i dati classificati spicca la mappa che verifica le parti del corpo caratterizzate dalla presenza di acqua in eccesso. A emergere sono anche i dettagli che permettono di stabilire la consistenza della massa magra e la percentuale di adipe.
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