Primo Levi, sopravvivere ad Auschwitz e morire suicidi: se l'orrore non dà scampo
L'11 aprile del 1987 si toglieva la vita Primo Levi. Troppo forti, per lui, i ricordi del lager e il senso di colpa del sopravvissuto, descritti nel suo capolavoro, Se questo è un uomo.
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