Autoregalo: perché donare a se stessi fa bene e 5 idee per ogni occasione
Ogni occasione è quella giusta per donarci qualcosa che desideriamo o che ci fa stare bene: ecco come e perché farsi un autoregalo
Ogni occasione è quella giusta per donarci qualcosa che desideriamo o che ci fa stare bene: ecco come e perché farsi un autoregalo
Il termine ufficiale è “self-gifting” o “autoregalo” ed è un modo per auto-convalidarsi e dire al mondo e a noi stessi che meritiamo di essere felici e coccolati.
Farsi un autoregalo è il modo migliore per dimostrarsi un po’ d’amore. È un modo per darci qualcosa che desideriamo o di cui abbiamo veramente bisogno, senza dover fare affidamento sugli altri, che spesso quando ci fanno un dono non riescono – non potendo leggerci nella mente – a darci quello che vorremmo davvero. Inoltre, è un ottimo modo per dire a noi stessi che sappiamo che siamo qualcosa su cui vale la pena investire.
Ma non si tratta solo di questo. I benefici di farsi un regalo da soli iniziano proprio dal donare: i ricercatori, infatti, hanno scoperto che dare stimola le stesse reti neurali che si accendono quando proviamo piacere fisico, proprio come quando mangiamo un biscotto o facciamo scorrere acqua calda sulle mani fredde. La generosità, diceva Buddha, rende felici prima, durante e dopo il dono e gli studi sembrano confermarlo: ricevere, infatti, sembra addirittura attivare i meccanismi che ci spingono poi a dare di più agli altri.
Insomma, altro che gesto di egoismo: farci un autoregalo ci rende non solo più felici, ma migliori: quando diamo di più a noi stessi abbiamo di più da offrire agli altri, per questo quando le persone sperimentano un maggiore benessere, di solito sono più inclini alla gentilezza, alla pazienza, all’altruismo e ad altri tipi di comportamento “prosociale”.
Ma che significa farsi un autoregalo? Quando farlo? Non c’è una regola, qualunque sia l’occasione è possibile donarsi qualcosa che ci faccia stare bene. Non deve essere qualcosa di costoso, ma qualcosa che ci faccia sentire amati e apprezzati. Ovviamente, molto dipende dai gusti personali: chi meglio di noi stessi può sapere qual è il regalo che vorremmo davvero? Se, però, non sapete da dove iniziare, ecco qualche idea.
Che sia un massaggio, una visita alla spa, un taglio di capelli, una visita dall’estetista o dal barbiere, un modo per farsi un piccolo regalo è trovare un momento per rilassarsi e dedicarsi a sé, lasciandosi andare per qualche minuto o qualche ora.
Che sia per avanzare nel lavoro, per imparare quella cosa che avreste sempre voluto fare, per coltivare un hobby che vi appassiona, un corso può essere un autoregalo perfetto, perché permette non solo di premiarci con qualcosa che ci aiuterà a migliorarci, ma anche di incontrare persone che hanno interessi simili ai nostri.
Anche se non siete amanti della lettura, un libro può essere un ottimo autoregalo, perché potete sempre trovare qualcosa che vi interessa, per imparare qualcosa di più sulle vostre passioni o hobby, o qualcosa che vi aiuti a rilassarvi. Un esempio? Perché non regalarvi un libro da colorare, per tornare bambini solo per un po’? Ce ne sono tantissimi per adulti, da quelli coi mandala a quelli con le parolacce, per colorare via un po’ di stress.
I fiori sono un bellissimo regalo, per gli altri ma anche per sé, ma poco sostenibili. Perché, invece, non optare per una pianta? Sicuramente più impegnativa, se imparerete come prendervene cura sarà però sicuramente anche più soddisfacente.
Da soli o in compagnia, lontano o dietro casa, un viaggio è un perfetto autoregalo, perché ne contiene tantissimi altri: esperienze, nuovi luoghi e nuove scoperte. Se avete paura di viaggiare da soli ma volete che rimanga una cosa da non condividere con famiglia e amici, provate un viaggio di gruppo. E se volete regalarvi una piccola sorpresa, optate per una destinazione misteriosa, che scoprirete solo poco prima di partire.
Curiosa, polemica, femminista. Leggo sempre, scrivo tanto, parlo troppo. Amo la storia, il potere delle parole, i Gender Studies, gli aerei e la pizza.
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