Il treno del foliage italiano: da dove parte e dove arriva, prezzi e prenotazioni
Da dove parte, dove arriva, quanto costa e perché è così speciale: ecco tutto quello che devi sapere sul treno del foliage
Da dove parte, dove arriva, quanto costa e perché è così speciale: ecco tutto quello che devi sapere sul treno del foliage
Ecco tutte le informazioni per non perdere questa incredibile esperienza.
È conosciuto come “treno del foliage”, ma il nome tecnico è ferrovia Domodossola-Locarno, chiamata informalmente Vigezzina in Italia e Centovallina in Svizzera, inaugurata nel 1923.
Secondo un parere comune è “la ferrovia panoramica più bella d’Italia“: 52 chilometri di binari – 32 nel territorio italiano e 20 in quello svizzero – che si snodano dal Piemonte alla Svizzera passando su ben 83 ponti e 31 gallerie tra le “Centovalli”, le numerosissime valli che ne scavano i due versanti e i loro piccoli centri abitati, e, soprattutto, all’interno di una distesa talvolta selvaggia di faggi, larici e abeti dominata da giallo, arancione, rosso, viola e marrone.
Il foliage appunto, termine con cui negli ultimi anni è diventato famoso anche da noi un fenomeno stagionale – quello delle foglie degli alberi che cambiano colore dal verde ai toni caldi prima di cadere a terra – ma che non cessa mai di stupire e lasciare meravigliati.
Il treno del foliage italiano parte da Domodossola e arriva nella città svizzera di Locarno, sulla sponda settentrionale del Lago Maggiore. L’intero percorso si compie in meno di due ore, ed è possibile partire da entrambi i capolinea.
Il biglietto è di andata e ritorno e include uno stop in una delle località che si trovano durante il percorso – come Santa Maria Maggiore, Intragna, Malesco o Re – per dedicarsi, oltre che al fascino della natura – alle tante attività della zona, dalle già tradizionali come la scoperta dei luoghi d’arte o di culto, a quelle più particolari, come il trekking con i lama, la passeggiata con gli asinelli, la funivia che porta a Rasa, un luogo senza tempo, o scoprire il territorio dondolando su un’instagrammabilissima altalena.
Anche se in alcune zone è possibile ammirare il foliage già da settembre, ottobre e novembre sono il periodo migliore per godere appieno di questa meraviglia della natura. E proprio da metà ottobre a metà novembre è in funzione il treno del foliage, in attività esclusivamente in questo periodo dell’anno.
Per la stagione 2023, il treno del foliage sarà attivo per circa un mese, dal 14 ottobre all’11 novembre. Il biglietto è valido uno o due giorni e, come dicevamo, prevede un’unica fermata intermedia oltre al capolinea.
La prenotazione è obbligatoria e include il posto a sedere, l’eventuale sosta intermedia e l’eventuale supplemento per viaggiare a bordo dei treni panoramici. Il costo del biglietto è a partire da 36€ e i bambini sotto i 6 anni possono viaggiare gratis.
Anche se il treno non sarà in funzione prima del 14 ottobre, è già possibile prenotare i biglietti dal 18 settembre. I ticket possono essere acquistati online sul sito del Treno del Foliage, dove sono disponibili anche tutte le informazioni sulle attività della zona.
Durante questo periodo, ad esempio, Locarno ospita la 24a edizione dell’Autunno Gastronomico del Lago Maggiore e Valli, in programma fino al 24 ottobre, mentre Santa Maria Maggiore organizza il 14 e 15 ottobre la 18a edizione di Fuori di Zucca.
Curiosa, polemica, femminista. Leggo sempre, scrivo tanto, parlo troppo. Amo la storia, il potere delle parole, i Gender Studies, gli aerei e la pizza.
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