“Ama te stesso”. “Se non ami te stesso, come potranno amarti gli altri”. Quante volte ce lo siamo sentiti dire? Anche un maestro come Oscar Wilde, del resto, scriveva che «amare se stessi è l’inizio di un idillio che dura una vita». Peccato che sembri sempre più semplice a dirsi che a farsi.

Cosa vuol dire, davvero, self love? E, soprattutto, come imparare ad amarsi di più?

Cosa significa self love?

“Self love”indica uno stato di apprezzamento per se stessi che nasce da azioni che supportano la nostra crescita fisica, psicologica e spirituale.

L’amor proprio significa avere una grande considerazione la propria salute mentale e la propria felicità e prendersi cura dei propri bisogni senza sacrificare il proprio benessere per compiacere gli altri, accontentandosi di meno di quanto meritiamo.

Non si tratta di una condizione innata, ma di un’abilità che possiamo sviluppare, proprio come la fiducia in noi stessi.

I benefici del self love

Il self-love è strettamente correlato all’autostima e all’autocompassione. Quando abbiamo un forte senso di amor proprio, capiamo davvero il nostro valore e siamo in grado di trattare noi stessi come meritiamo.

A differenza del narcisismo, che è un eccessivo egocentrismo e interesse personale, il self love è un tratto positivo, che significa anche avere una buona comprensione dei nostri punti di forza e di debolezza. Il narcisismo è generalmente associato a una cattiva salute mentale, mentre un elevato amor proprio ha un effetto positivo sul benessere, sulla salute mentale e sulle relazioni.

L’amor proprio è importante perché motiva gran parte del nostro comportamento positivo riducendo al contempo i comportamenti dannosi, insegnandoci a di dire no a cose che non funzionano per noi. Ci aiuta a prenderci cura di noi stessi, a ridurre lo stress e a lottare per il successo, ma ci protegge anche dai pensieri negativi, dall’autosabotaggio e dallo spingerci troppo oltre.

Non solo: molti studi suggeriscono che abbiamo bisogno dell’amore per noi stessi per agire, correre rischi e cogliere nuove opportunità.

Come imparare ad amarsi di più

Il self love non ha un valore universale per tutti e può significare qualcosa di diverso per ogni persona, perché tutti abbiamo molti modi diversi di prenderci cura di noi stessi.

Capire che aspetto ha il self love per noi stessi individualmente è una parte importante della nostra salute mentale ed è fondamentale comprendere, sperimentando, cosa funziona per noi e cosa no.

In generale, il self love prevede una serie di cambiamenti rispetto al modo in cui guardiamo e trattiamo noi stessi:

  • Parlare di noi stessi con amore;
  • Dare priorità a noi stessi;
  • Concedersi una pausa dall’autogiudizio;
  • Avere fiducia in noi stessi;
  • Essere fedeli a noi stessi;
  • Essere gentili a noi stessi;
  • Stabilire confini sani;
  • Perdonarci.

Per molte persone, l’amor proprio è un altro modo per dire cura di sé, qualcosa che può passare anche attraverso una serie di gesti o buone abitudini come:

  • Ascoltare i nostri corpi, permettendoci di essere stanchi ma prendendocene cura attraverso il movimento;
  • Fare delle pause dal lavoro per dedicarci a qualcosa che ci piace;
  • Mettere giù il telefono per connetterci a noi stessi o agli altri, oppure per fare qualcosa di creativo;
  • Mangiare sano, ma a volte concedersi i propri cibi preferiti;
  • Farsi un autoregalo.

L’amor proprio significa accettarsi come siamo in questo preciso momento, per tutto ciò che siamo. Significa accettare le proprie emozioni per quello che sono e mettere al primo posto il proprio benessere fisico, emotivo e mentale.

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