Stashing: quando uno dei partner cerca di tenere nascosta la relazione
Lo stashing a volte è solo prendersi il proprio tempo in una relazione, mentre alte volte può essere molto deleterio: cosa c'è da sapere sul fenomeno.
Lo stashing a volte è solo prendersi il proprio tempo in una relazione, mentre alte volte può essere molto deleterio: cosa c'è da sapere sul fenomeno.
Cosa differenzia questi fenomeni da ciò che accadeva in passato? Semplice, che forse il fenomeno non era codificato come tale (e quindi non aveva un nome) e oggi gioca anche un ruolo immancabile la tecnologia a portata di mano di molte persone. Ma di cosa si tratta?
Lo stashing è quel tipo di relazione in cui uno dei due partner nasconde la relazione stessa a famigliari, conoscenti e perfino amici virtuali. In altre parole, chi vi fa stashing, vi tiene separati dal resto della propria vita: non si tratta solo di non essere stati presentati ai genitori – quello a volte arriva quando le cose iniziano a diventare davvero serie – ma anche di essere presentati ad amici o conoscenti, o ancora colleghi di lavoro come il proprio partner.
E si tratta anche di non avere nessuno scatto online che sia riconducibile a nessuna relazione: niente tag, niente riferimenti, niente commenti o a volte neppure nessuna foto del tutto.
Le ragioni per cui una persona sceglie di fare stashing possono essere molteplici. Su Cbc queste ragioni sono enumerate dalla bioantropologa Helen Fisher, ricercatrice al Kinsey Institute. Quindi se il vostro partner vi sta tenendo nascosti è perché:
Secondo Fisher, i Millennial sono la generazione che più di altri ricorre allo stashing e non lo considera un fenomeno prettamente negativo. La studiosa infatti crede che sia semplicemente un modo più lento per arrivare all’amore, un amore consapevole delle statistiche sui divorzi e che, una volta impegnato, vuole che l’impegno duri tutta la vita:
Non c’è niente di nuovo nel cercare di scegliere la persona giusta.
C’è chi vede lo stashing in senso negativo. Per esempio su Metro vengono enumerati i segnali del fenomeno che distruggono l’autostima: in effetti, se la ragione non è volerci andare piano per essere sicuri della propria storia d’amore, i risvolti negativi ci sono.
Quando c’è stashing, gli incontri avvengono tutti in posti poco frequentati (e in cui potenzialmente non si può rischiare di incontrare conoscenti) o in casa, senza che ci sia nessun altro.
Nel caso che la persona che fa stashing venga interrogata sulla questione, è possibile che vi dica che siete impazziti o paranoici, che non è capitato di incontrare parenti e amici (o che non vale la pena di incontrarli), che non dovrebbe importarvi di ufficializzare la vostra relazione online.
Quando si sta subendo lo stashing è possibile di ritrovarsi insolitamente a interrogarsi su se stessi, esagerando ciò che non va in noi e facendo galoppare la fantasia. Ci si immagina il partner con un’altra famiglia, o semplicemente a pensare che lui o lei si vergognano di noi. Per cui in certi casi forse è bene seguire l’istinto.
Il primo passo da fare, se si teme di subire stashing è chiedere spiegazioni per quello che sta accadendo. Se l’altra persona riesce a dare una motivazione convincente, argomentata, razionale, è possibile appunto che stia solo prendendo tempo, che voglia fare le cose più lentamente: la vita è troppo frenetica oggi, e allora vuole prendersi la calma per una decisione che è importante per entrambi. Magari potrebbe invitarvi a fare lo stesso, pur restando in una relazione monogama (o aperta, ma solo se consensualmente).
Naturalmente se la spiegazione vi sembra campata in aria o irrazionale, interrompete tutti i rapporti. Capiamo benissimo che è più facile dirsi che a farsi, che vi siate convinti che quell’amore nascosto sia reale. Ma non lo è: c’è una bella differenza tra andare con calma e vergognarsi del partner oppure semplicemente non ufficializzare perché si hanno altre relazioni in corso.
Dialogo e consenso cambiano sempre le prospettive nelle relazioni: sono questi i concetti a cui dovete tendere, ma non sono solo concetti, sono pratiche quotidiane che fanno bene alla salute del rapporto.
Vorrei vivere in un incubo di David Lynch. #betweentwoworlds
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