Come superare una giornata no: 7 pratiche semplici da non sottovalutare

Tante cose possono rendere una giornata insopportabile, quei giorni in cui proprio non ne va bene una. Niente panico però, perché le giornate no capitano a tutti, e quando sono isolate, con una causa evidente, si possono superare con qualche pratica utile.

A tutti può capitare una giornata no ogni tanto. Sembra una frase fatta, ma ha un fondo di verità. Delle volte non c’è nemmeno un motivo evidente, spesso invece succede un episodio o una situazione che rovinano una giornata iniziata bene trasformandola in un giorno da dimenticare.

In tutti i casi è importante rendersi conto che può accadere, si può sopravvivere, e soprattutto è bene sapere come superare una giornata no. Vediamo quando ci si può ritrovare in una brutta giornata e qualche consiglio per lasciarsela alle spalle.

Cosa può provocare una giornata no?

Una giornata può peggiorare da un momento all’altro per diverse ragioni, oppure iniziare già storta per qualche motivo che deriva dalla notte o dal giorno precedente. Uno dei principali complici di una giornata no è proprio una cattiva qualità del sonno. Dormire poco o male non è per niente piacevole, ed è nocivo alla salute psicofisica. Se non si riesce a dormire adeguatamente, la giornata si è stanchi, ma anche irritabili, di umore anche molto basso, pessimisti.

Un’altra causa che in tante persone provoca una giornata no è il maltempo, che, come nel caso di chi soffre di meteoropatia, è in grado di causare reali disturbi psicologici e fisiologici. Tra cui un umore molto negativo, irritabilità e nei casi peggiori stati depressivi.

Esistono inoltre tanti casi che rovinano una giornata apparentemente ordinaria, situazioni della quotidianità. Ad esempio un ritardo a scuola, a lavoro, a un appuntamento in generale, causato dal traffico o da problemi ai mezzi di trasporto.

Oppure il malfunzionamento della sveglia. Svegliarsi di soprassalto e scoprire di essere in ritardo non permette di alzarsi rispettando i tempi del proprio organismo e può provocare l’inizio di una giornata no.

Infine, tutte le sventure che capitano rovinando inevitabilmente l’umore: perdere il portafoglio, incontrare una persona che si vuole evitare, dimenticarsi il pranzo. Tutte le situazioni più gravi o delicate, come brutte notizie, la fine di una relazione, un licenziamento, sono molto più delicate e vanno gestite in maniera più attenta.

Come superare una giornata no: 7 consigli

giornata no
Fonte: iStock

Abbiamo visto cosa può provocare un giorno da dimenticare, le cause più comuni che fanno sperare che la giornata finisca il prima possibile. In realtà, più si spera e ci si incaponisce a pensare al peggio, più le cose andranno male. Vediamo come superare una giornata no con 7 consigli e pratiche da non sottovalutare.

1. Accettare

Il primo consiglio per superare una giornata no è accettarla. Accettare che le cose negative capitano e non c’è un disegno cattivo a causare, ma semplicemente casualità. Inoltre, è importante concentrarsi sul fatto che non succedono sempre, ma, come le cose belle e positive, qualche volta capita una giornata no, ma non determina il resto della vita: il giorno dopo si riparte e sarà una giornata migliore.

2. Prendersi del tempo

Spesso le giornate negative sono anche le più impegnate (e impegnative), che non danno modo di assimilare e digerire le cose brutte che capitano. In realtà è molto importante cercare il più possibile di prendersi del tempo con se stessi per superare una giornata no. Attuando in questi momenti di solitudine e tranquillità dei metodi che aiutano a rilassarsi.

C’è chi trova utile ad esempio la meditazione e la respirazione consapevole. Placare la mente aiuta a non andare nel panico, a tranquillizzare anche il corpo, e ad avere più fiducia che le cose andranno meglio.

3. Sfogarsi

Le emozioni hanno bisogno di uscire in qualche modo, e spesso tendiamo a trattenerle, pensando che sia meglio riuscire a “sistemarle” senza esplodere. Per superare una giornata no è invece positivo sfogarsi, senza però cadere nell’autocommiserazione che non porta a nulla. Se si sente il bisogno di piangere o urlare, è bene trovare un posto in cui ci si sente al sicuro, e far uscire le emozioni, che si scelga di farlo in solitudine o con qualcuno che ascolta e supporta.

4. Distrarsi

Un consiglio utile è quello di trovare una distrazione che ribalti la giornata e la faccia trascorrere più velocemente. Stare a rimuginare su ciò che è andato storto non aiuta a superarlo in maniera positiva. Si può scegliere di fare qualcosa da soli, se si vogliono evitare i contatti con altre persone.

Come stare all’aria aperta, una pratica che aiuta molto a liberare la mente e sentirsi rigenerati, fare una passeggiata o una corsa. O ancora fare qualcosa che solitamente si fa per trascorrere il tempo in modo più piacevole: un gioco, una serie tv, un hobby come il giardinaggio. Infine, si può scegliere di uscire con un amico o con il partner per distrarsi dalle proprie sventure.

5. Parlarne

Una buona idea quando si attraversa una giornata negativa è condividere le proprie emozioni con qualcuno. Parlare di ciò che fa stare male o di ciò che si prova è importante per non sentire il peso completamente sulle proprie spalle, oltre a guadagnare una nuova prospettiva. Molte volte, quando qualcosa ci affligge, parlarne con qualcuno rappresenta già la metà della soluzione.

6. Agire

Alcune persone riescono a gestire meglio le emozioni e gli imprevisti se hanno la convinzione di fare qualcosa per risolvere il problema. In questi casi fermarsi a rilassarsi o riflettere può peggiorare la situazione ed è quindi consigliabile agire in qualche modo. Non è sempre possibile trovare una soluzione effettiva, ma la pro-attività e la produttività distraggono e danno l’illusione che la giornata no passi più velocemente.

7. No internet

Quando si vive una brutta giornata viene spontaneo a qualcuno buttarsi sui social per far sapere ai propri amici e follower cos’è successo. Anche questo è un modo per qualcuno di sfogarsi e condividere i problemi, ma è importante avere la giusta consapevolezza di ciò che sta accadendo.

Condividere sui social una giornata no ad esempio può causare l’effetto contrario, aumentare in maniera sproporzionata ed esponenziale il problema. Sarebbe meglio invece staccare dal telefono, dal web e dai social, anche per poco. Un digital detox giusto il tempo di recuperare un po’ di benessere, limitando i contatti che possono aumentare lo stress invece di calmarlo.

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