Il mondo del turismo è in continua evoluzione e, con l’aumento dei costi di viaggio e la saturazione delle destinazioni turistiche tradizionali, i viaggatori corrono ai ripari. Come? Con il destination duping.

Ma cosa significa esattamente?

Cos’è il destination duping?

Il termine inglese “dupe”, letteralmente “inganno” ovvero qualcosa che dovrebbe sembrare ma non è, è diventato comune nel linguaggio del beauty per indicare prodotti (come cosmetici o profumi) simili o equivalenti a quelli griffati o celebri ma che costano molto meno. In seguito si è esteso ad altri ambiti, come quello dell’abbigliamento e, già recentemente, quello del turismo.

L’espressione “destination duping” si riferisce alla pratica di viaggiare verso destinazioni che sono considerate versioni meno costose, meno affollate o più accessibili di località turistiche famose.

Queste destinazioni “dupe” offrono esperienze simili in termini di paesaggi, cultura, o attrazioni, ma a una frazione del costo e con meno folla.

L’impatto del turismo di massa

Il turismo di massa ha generalmente un impatto significativo sulle economie locali, l’ambiente e le comunità. Le destinazioni famose spesso affrontano il problema del sovraffollamento – anche conosciuto con il termine anglosassone overtourism – che può avere effetti profondamente negativi sui luoghi e su chi li abita.

L’afflusso massiccio di turisti può causare danni irreversibili agli ecosistemi naturali, soprattutto a quelli più vulnerabili, come piagge, i parchi nazionali e i siti storici.

Se l’economia locale può risentire positivamente dell’afflusso turistico, l’aumento della domanda turistica può far salire i prezzi locali e far crescere l’inflazione, rendendo la vita quotidiana più costosa per i residenti.

Non solo: le destinazioni popolari possono perdere la loro autenticità, trasformandosi per adattarsi alle aspettative turistiche e compromettendo la cultura locale.

I vantaggi e i benefici del destination duping

Il primo e più scontato vantaggio del destination duping è ovviamente il risparmio economico. Viaggiare verso una destinazione “dupe”, infatti, può ridurre notevolmente i costi di viaggio, alloggio e cibo.

Il destination duping permette di scoprire gemme nascoste che altrimenti sarebbero rimaste inesplorate e che offrono bellezze naturali, storiche e culturali che non si trovano sulle rotte turistiche tradizionali.

Ma non c’è solo questo: le destinazioni meno conosciute, infatti, offrono spesso esperienze più autentiche e, poiché non sono inondate di turisti, permettono ai visitatori di immergersi nella cultura locale e interagire con i residenti in modo più genuino.

Minor sovraffollamento significa anche meno code, meno stress e, in generale, un’esperienza di viaggio più piacevole, perché attrazioni e attività non saranno prese d’assalto, permettendo ai viaggiatori di godersi appieno la loro visita.

I vantaggi non solo solo per i viaggiatori, ma anche per l’ambiente: distribuendo il flusso turistico su un’area geografica più ampia, il destination duping può contribuire a rendere il turismo più sostenibile, mentre le destinazioni meno conosciute possono beneficiare economicamente dall’aumento del turismo senza subire i danni dell’overtourism.

Le 5 mete preferite

1. Bruges, Belgio

Spesso soprannominata la “Venezia del Nord“, Bruges offre canali pittoreschi, architettura medievale e un’atmosfera romantica, il tutto senza la folla e i prezzi elevati di Venezia. Passeggiando per le sue stradine acciottolate, si può godere di una città che sembra uscita da una fiaba.

2. Hoi An, Vietnam

Conosciuta per i suoi antichi edifici ben conservati, i colorati mercati notturni e i suggestivi canali, Hoi An è conosciuta come la “Venezia dell’Est” e offre un’esperienza unica. Questo sito patrimonio dell’UNESCO è ideale per chi cerca una destinazione esotica e affascinante a un costo contenuto.

3. Valle del Douro, Portogallo

La Valle del Douro, con i suoi vigneti terrazzati e i paesaggi mozzafiato, offre un’esperienza che ricorda quella della Toscana ma con un budget molto più ridotto. Questa regione è famosa per i suoi vini e la sua cucina, rendendola una destinazione perfetta per gli amanti di un buon bicchiere e della buona tavola.

4. Zadar, Croazia

Con le sue splendide spiagge, le acque cristalline e il ricco patrimonio storico, rappresenta una valida alternativa alla costosa Costa Azzurra. La città offre una combinazione perfetta di relax, cultura e divertimento, il tutto a prezzi molto più accessibili.

5. Lago di Bled, Slovenia

Acque cristalline con un’incantevole isola al centro: il Lago di Bled è una destinazione perfetta per chi cerca tranquillità e bellezze naturali senza spendere una fortuna, offrendo un’esperienza paragonabile a quella del Lago di Como ma a un prezzo molto più conveniente.

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!