
A quale età siamo più felici e a quale più infelici? La scienza risponde
A rispondere è la scienza, con risultati per qualcuno sorprendenti. Il vero segreto, però, dovrebbe imparare a essere felici ogni giorno, a qualunque età.

A rispondere è la scienza, con risultati per qualcuno sorprendenti. Il vero segreto, però, dovrebbe imparare a essere felici ogni giorno, a qualunque età.
Non esiste una formula universale per la felicità, e ciò che rende felice una persona potrebbe non valere per un’altra. Tuttavia, diversi studi hanno cercato di individuare il periodo della vita in cui il benessere emotivo raggiunge il suo apice. Contrariamente alla convinzione diffusa che la giovinezza sia il momento più felice, una recente ricerca pubblicata sulla rivista Psychological Bulletin suggerisce il contrario.
Un team di studiosi ha analizzato i dati di oltre 460.000 persone provenienti da diversi Paesi, concentrandosi su tre indicatori chiave del benessere: emozioni positive e negative e soddisfazione generale nella vita. I risultati hanno evidenziato che il picco della felicità si raggiunge intorno ai 70 anni.
Secondo lo studio, la felicità tende a diminuire tra i 9 e i 16 anni, per poi risalire progressivamente fino a raggiungere il massimo intorno ai 70 anni. Gli esperti attribuiscono questa tendenza a diversi fattori: in questa fase della vita, le preoccupazioni legate al lavoro diminuiscono e si ha più tempo per se stessi e per le persone care. Insomma, molte delle sfide più impegnative della vita sono ormai alle spalle.
Non tutti gli studi, però, concordano con questa visione. La London School of Economics sostiene che il periodo più felice sia intorno ai 23 anni, un’età caratterizzata da ottimismo e fiducia nel futuro, mentre l’Università di Harvard ha individuato i 35 anni come l’età della massima felicità, momento in cui molte persone raggiungono stabilità professionale ed economica.
Di contro, la scienza è in grado di stabilire anche qual è il momento delle nostre vite in cui siamo, o dovremmo essere, più infelici.
Secondo la ricerca pubblicata su Psychological Bulletin ci sarebbero almeno due periodi critici nella vita delle persone: il primo lo si affronta durante l’adolescenza – tra i 13 e i 18 anni – ritenuto uno dei momenti più difficili, segnato da insicurezze e cambiamenti interiori. Un altro periodo critico sembra poi collocarsi tra i 45 e i 48 anni, fase spesso associata alla “crisi di mezza età”.
Al di là di medie anagrafiche, calcoli scientifici e via dicendo, il vero segreto che tutti e tutte vorrebbero sapere è come riuscire a essere felici, indipendentemente dall’età. Proviamo a seguire questi piccoli consigli, basati su ricerche scientifiche e pratiche di benessere, per migliorare la nostra quotidianità e, magari,riuscire ad aumentare la felicità a qualsiasi età.
Passate del tempo con amici e familiari, anche con semplici chiamate o incontri. Circondatevi di persone che ti fanno sentire bene. Partecipate a gruppi o attività sociali per creare nuovi legami.
Tenete un diario della gratitudine scrivendo ogni giorno tre cose per cui siete grati. Esprimete apprezzamento verso gli altri, anche per le piccole cose.
L’esercizio fisico rilascia endorfine, migliorando l’umore. Anche una camminata quotidiana può fare la differenza. Provate attività divertenti come ballare, nuotare o andare in bicicletta.
Impegnatevi in qualcosa che vi appassiona, come hobby, volontariato o progetti creativi. Fissate piccoli obiettivi per sentirvi motivati e realizzati.
Dormire bene migliora l’umore e la salute mentale. Stabilite una routine rilassante prima di andare a letto, evitando schermi e caffeina.
La mindfulness aiuta a vivere il presente riducendo stress e ansia. Anche solo 5-10 minuti al giorno di meditazione possono fare la differenza.
Mangiate cibi che favoriscono il benessere, come frutta, verdura, cereali integrali e proteine magre. Evitate eccessi di zuccheri e alcol, che possono influenzare negativamente l’umore.
Trovate modi sani per gestire le preoccupazioni, come lo yoga, la respirazione profonda o attività rilassanti. Imparate a dire di no quando necessario per proteggere il vostro benessere.
Evitate l’autocritica eccessiva e praticate l’auto-compassione. Accettate che la felicità è fatta di alti e bassi e concediti il tempo di elaborare le emozioni negative.
Sperimentate nuove attività o viaggiate per stimolare la mente e scoprire nuove passioni. Affrontate le paure in modo graduale per crescere e aumentare la fiducia in voi stessi.
Giornalista, rockettara, animalista, book addicted, vivo il "qui e ora" come il Wing Chun mi insegna, scrivo da quando ho memoria, amo Barcellona e la Union Jack.
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