
Quando Macron a 17 anni disse alla 40enne Brigitte Trogneux "Ti sposerò"
La storia d'amore romantica e senza etichette tra Brigitte Trogneux e Emmanuel Macron: lei è la "sua ancora".

La storia d'amore romantica e senza etichette tra Brigitte Trogneux e Emmanuel Macron: lei è la "sua ancora".
Una coppia decisamente non comune. Non per la differenza d’età, ma per chi sono. Lui è il presidente della Francia Emmanuel Macron, lei la premiere dame Brigitte Trogneux. Si potrebbe pensare alla loro come una relazione legata a meccanismi di potere, ma è tutt’altro che così: il loro è amore vero, che dura da molti anni, che ha superato ostacoli e che si presenta al mondo senza etichette.
È il 1993. Lui ha 15 anni ed è uno studente alla Providence, una scuola cattolica nel nord della Francia. Lei nei ha 40 ed è la sua insegnante di recitazione. Si incontrano proprio per la prima volta per l’audizione a una recita scolastica, che qualche tempo dopo si tiene, suggellando il successo con un tenero bacio sulla guancia. L’amore è ancora lontano, ma non troppo.
Può capitare che uno studente o una studentessa si invaghiscano del proprio o della propria insegnante. Ma un simile esercizio di caparbietà non sappiamo se annovera casi simili. Perché 2 anni dopo quella prima recita, nel 1995, Emmanuel Macron disse a Brigitte, come riporta un’intervista a Paris Match:
Qualunque cosa tu faccia, io ti sposerò!
Non fu subito amore. Lei infatti non la prese benissimo: lui era minorenne e lei era sposata e aveva dei figli: nel 1977, come scrive People, 3 anni prima che Macron nascesse, Trogneux convolò a nozze con il banchiere André-Louis Auzière, dal quale ebbe tre figli di nome Sébastien, Laurence e Tiphaine In un’altra intervista a Paris Match, la premiere dame raccontò:
Per me, un ragazzo così giovane era proibito.
Ovviamente questi sono i prodromi di quella relazione, che dovette attendere ben più della maggiore età di lui per sbocciare. I due sono rimasti in contatto fino alla fine degli studi universitari di lui, per poi rivedersi. D’altra parte, quando i genitori di Macron scoprirono la cotta del figlio – che inizialmente pensavano provasse un certo trasporto per la figlia della sua insegnante – lo spedirono in collegio. Trogneux ha raccontato infatti di quel periodo di distanza:
Mi dicevo che si sarebbe innamorato di una persona della sua età. Non è successo.
Quindi per 10 lunghi anni, i due coltivarono una conoscenza, un’amicizia da lontano. Anche per non urtare i sentimenti dei figli di lei. I tre giovani però accettarono la nuova relazione della madre quando iniziò nel 2005, per poi raggiungere l’altare nel 2007. È stato un percorso accidentato, ma come si dice, l’amore trova sempre un modo, come spiegò Trogneux a Rtl:
Non siamo una coppia modello. Certo, non siamo la coppia ideale. Essere una coppia è complicato, è una lotta quotidiana. […] Quando c’è una grande differenza d’età, può essere ancora più complicato.
In un’intervista alla Cnn, Macron ha parlato di Trogneux come della “sua ancora”:
L’amore fa parte della mia vita e del mio equilibrio. Credo che non si costruisca qualcosa di grande e che non ci si comporti correttamente se non si è una coppia equilibrata e forte. Sto con mia moglie da decenni ormai e lei è parte di me. […] Accedere alla verità è una delle sfide principali. Qualcuno con le sue profonde convinzioni che ti conosce per quello che sei e ti ama per quello che sei, non per quello che rappresenti, per il tuo ruolo o per i tuoi onori… Questo è molto importante per me. Questa è la mia ancora.
Oggi quella differenza d’età tra i due – 25 anni – non è un problema per nessuno, sebbene all’elezione di Macron nel 2017 gli insulti ai danni di lei si sprecavano: alcuni definivano Trogneux “cougar”, la parola che di solito si usa in senso dispregiativo per una donna – della quale si sottende una certa predatorierà – anagraficamente più grande del suo compagno o marito. Lei naturalmente rifiuta quest’etichetta, che, lo crediamo anche noi, è fortemente svilente, e non rende giustizia a una relazione matura, consensuale e piena di sentimenti. Pare che la coppia non riesca a passare le notti separata, anche se non è sempre facile, per via di ciò che fanno nella vita. Emmanuel Macron e Brigitte Trogneux sono fieramente l’uno la metà della mela dell’altro, come ha rivelato lei stessa:
Un po’ come l’idea platonica che si incontra la propria dolce metà e si trova subito la giusta combinazione. Data la nostra differenza d’età, questa corrispondenza non era così ovvia per noi, ma ci siamo adattati. Quando leggo di noi come coppia, ho sempre la sensazione di leggere la storia di qualcun altro. Eppure è una storia semplice.
Vorrei vivere in un incubo di David Lynch. #betweentwoworlds
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