Ci sono persone che spendono la loro vita per fare delle ricerche semi-professionali che vogliono dimostrare come il nostro corpo sia strettamente correlato alla nostra personalità.

Questa volta, l’ennesima università X e i suoi esperti XXY, sottolineano come alcuni dettagli fisici possono rivelare interessanti caratteristiche e informazioni molto personali.

Il tuo viso rivela la tua bontà

(foto:Web)
(foto:Web)

Un giovane dottorato della Washington University, Nicholas S. Holtzman, sostiene che attraverso l’analisi del volto delle persone è possibile individuare il livello di cattiveria.

Questa ricerca è stata condotta su 81 soggetti: a ciascuno di loro è stata scattata una fotografia e chiesto di compilare dei questionari studiati per evidenziare la presenza di psicopatia, narcisismo e/o macchiavellismo.

In seguito i ricercatori hanno intervista amici e familiari dei soggetti studiati per ottenere ulteriori informazioni.

Il Dott. Holtzman ha individuato chi sono i 10 uomini e le 10 donne che hanno ricevuto il punteggio peggiore e, per individuare il volto “tipo” del male, ha sintetizzato i loro volti grazie ad un software di morphing (nello specifico FantaMorph).

“La personalità e i tratti somatici si ereditano e per qualche ragione ancora ignota la selezione naturale ha fatto in modo che persone con un certo volto abbiano anche un certo carattere. Poiché i tratti somatici sono visibili a tutti, le persone che incontriamo ci tratteranno conformemente a quello che loro vedono in noi.”

Insomma, secondo Holtzman se abbiamo un viso percepito come “cattivo” verremo trattati come fossimo persone cattive e viceversa.

L’ombelico rivela la tua sportività

(foto:Web)
(foto:Web)

Chi è più corpulento è portato per il sumo o il rugby. Chi è longilineo preferisce la danza. Ma per quanto riguarda i corpi standard?!

La posizione dell’ombelico determina in quale ramo sportivo vi è più possibilità di eccellere: questo è quanto rivela una ricerca condotta da Andre Bejan presso la Duke University.

“L’ombelico può essere definito il centro di gravità del nostro corpo ed è importante notare a quale altezza è posizionato, per determinare il tipo di sport verso il quale si è naturalmente predisposti.”

Generalmente individui di estrazione europea hanno un ombelico posizionato in media 1,8 cm più in basso rispetto a soggetti neri.

Questo comporta, nei primi, una maggior lunghezza del tronco e, nei secondi, gambe più agili e lunghe.

Quindi gli europei sono più propensi nel nuoto e gli africani nella corsa.

(Il mio ombelico credo sia invisibile a questo punto.)

La fronte rivela l’onestà

(foto:Web)
(foto:Web)

I ricercatori della St. Andrews University hanno scoperta una relazione tra tratti somatici e comportamento.

“A degli studenti riuniti in gruppi veniva dato del denaro da giocare, permettendo loro di scegliere: perseguire il beneficio individuale o operare per il bene di un gruppo. A metà degli studenti il gioco veniva descritto come una lotta tutti-contro-tutti, all’altra metà, come una competizione con i membri del proprio gruppo ma finalizzata a prevalere sul gruppo avversario.”

Gli uomini con la fronte più ampia sono i più ambiziosi.

”C’è una stretta relazione tra morfologia facciale e comportamento gli individui con volti e fronte ampi sono portati a massimizzare i propri interessi nel proprio ambiente sociale , ma sono gli stessi pronti a sacrificarsi quando è il benessere del gruppo ad essere minacciato da una rivalità esterna.”

rivelano gli studiosi. Stesso risultato per le persone con un viso dai lineamenti più marcati.

Le tue foto da bambino rivelano il tuo essere un buon amante

(foto:Web)
(foto:Web)

Esiste un modo per scoprire quanto un persona sia sessualmente attiva: basta osservare le sue foto d’infanzia.

I bambini che prendono rapidamente peso nei primi sei mesi di vita hanno un maggior rischio di incorrere in una pubertà precoce: a sostenerlo è uno studio pubblicato su Proceedings of the National Academy of Sciences da un gruppo di ricercatori della Northwestern University, secondo cui a fare la differenza sarebbero i maggiori livelli di testosterone determinati proprio dall’aumento di peso.

La ricerca è stata condotta su 770 maschi di età compresa tra 20 e 22 anni seguiti per più di venti anni.

“La maggior parte delle persone non sa che i neonati di sesso maschile nei primi sei mesi di vita producono testosterone quasi quanto un maschio adulto . Tra i bambini esaminati quelli con livelli di testosterone maggiori erano più alti e più muscolosi.Riesaminati poi a distanza di tempo, è stato anche riscontrato che avevano avuto esperienze sessuali più precoci dei loro coetanei e che tendevano ad avere più partner sessuali”

spiega il capo della ricerca.

La grandezza del tuo pene rivela il tuo orientamento sessuale

(foto:Web)
(foto:Web)

Donne, preparatevi a piangere: secondo uno studio scientifico del 1999 di Anthony Bogaert e Scott Hershberger presso il Kinsey Institute, il pene degli omosessuali è più grande.

La ricerca è stata condotta confrontando pene ed orientamento sessuale di circa cinquemila individui.

Il pene omosessuale ha battuto quello etero: 16,5 cm di lunghezza e 12,6 di circonferenza contro una media di 15,5 e 12,2 cm per gli etero.

I due scienziati hanno individuato una differenza biologica tra eterosessuali ed omosessuali che potrà tornare utile ai fini della ricerca sull’origine dell’omosessualità.

“Le differenze probabilmente dipendono da una diversa dose di ormoni a cui è sottoposto il feto. In ogni caso non è da escludere che altri fattori genetici possano concorrere a questa differente lunghezza”.

Peccato per noi.

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!