Università di Trento paga persone su facebook per alcuni esperimenti. Ecco come partecipare
L'università di Trento cerca alcune persone disposte a rispondere ad alcune domande per la ricerca. Questo lavoro sarà pagato. Perchè non proporsi?
L'università di Trento cerca alcune persone disposte a rispondere ad alcune domande per la ricerca. Questo lavoro sarà pagato. Perchè non proporsi?
Vuoi guadagnare facendo da “cavia” in un esperimento scientifico? Cerca su Facebook questa iniziativa dell’università di Trento. Questa iniziativa è decisamente curiosa quanto interessante: gli studenti e i ricercatori del dipartimento di Scienze cognitive dell’Università infatti ha bisogno di alcuni volontari per esperimenti e hanno deciso di cercarli tramite social network.
Le ricerche di questa “Bacheca esperimenti” sono le più disparate: si cercano persone ambidestre, madrelingua italiana per un questionario sulle relazioni sociali e gli atteggiamenti verso il proprio corpo. Soggetti insonni, persone disposte a rispondere ad alcune domande sui temi della salute e del benessere.
Offrirsi per questi esperimenti può aiutare la ricerca e si è pure pagati. Attenzione però alla motivazione: nell’avviso in bacheca è scritto che ci vuole “buon senso nella partecipazione agli esperimenti”.
“Se da un lato la ricerca ha bisogno di molti volontari – si legge – dall’altro lato i ricercatori non traggono beneficio dall’avere partecipanti motivati solamente dal guadagno economico”.
Se avete voglia quindi, perchè non provare?!?
Sempre sulla cresta dell'onda, non mi sfugge nemmeno uno scoop: le notizie più buffe, scottanti e incredibili passano prima da me!
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