Come dimostrare amore e 6 gesti che dicono che amore non è
La passione non è violenza e l'amore non è gelosia e possessività. Quali sono i gesti che dimostrano davvero l'amore, e quali invece non significano mai amare qualcuno?
La passione non è violenza e l'amore non è gelosia e possessività. Quali sono i gesti che dimostrano davvero l'amore, e quali invece non significano mai amare qualcuno?
L’amore si manifesta in diversi modi, non sempre con gesti romantici, fuori dalla propria portata, che possono apparire a volte forzati. Spesso si percepisce da atteggiamenti non necessariamente grandi e complicati, ma piuttosto significativi. Vediamo alcuni consigli per dimostrare amore, e 6 gesti che fanno capire che invece amore non è.
Tutti noi siamo cresciuti con l’idea che una coppia perfetta sia costituita da un principe che salva la sua principessa in pericolo. Secoli di cultura sono incentrati sul controllo dell’uomo sulla donna, non un amore, ma un dominio possessivo. L’amore è allora visto, per colpa di ciò che ci hanno insegnato secoli di società maschilista, sotto forma di regali, cene, compromessi a senso unico, gelosia.
È necessario quindi, prima di vedere alcuni modi con cui dimostrare vero amore, quali sono i comportamenti e i gesti che sicuramente non lo sono mai, e nascondono invece qualcos’altro di sbagliato e pericoloso. Perché continuando a giustificare e mascherare come affetto comportamenti di controllo e manipolazione, si arriva alla violenza.
Ci concentriamo in questo caso sul modo di dimostrare amore da parte di un uomo. È vero che oggi esistono anche diversi casi opposti, ma il retaggio sociale e culturale prevalentemente maschilista oggi ancora impone nell’ideale comune che l’uomo debba offrire sempre alla donna. Un’idea che purtroppo è rimasta non solo negli uomini, ma anche in molte donne, che pretendono di vedersi pagare il conto da qualcun altro.
Oggi non è più obbligatorio che l’uomo mantenga la propria donna: voler offrire sempre dimostra non soltanto una volontà di controllo, ma anche non riconoscere che si ha di fronte una persona alla pari. Una donna, esattamente come il proprio compagno, vuole poter fare un omaggio al partner, e può permettersi di offrire una cena o pagarsela da sola.
Non è necessario, per dimostrare amore, che l’uomo pretenda di offrire ogni volta perché “si è sempre fatto così”, quando le donne venivano letteralmente comprate dal marito per poterle mantenere. È bello invece quando il gesto avviene in modo spontaneo, da entrambe le parti. Se un uomo vuole offrire, ma permette anche che gli venga offerto il conto in altre occasioni, sta dimostrando rispetto e considerazione, che sono le fondamenta di un amore sincero.
Un tema molto delicato quando si parla di relazioni è la gelosia, un sentimento che traspare spesso ma che non dimostra rispetto e amore. La gelosia non è mai amore, come spiega Paolo Crepet, ma possesso e, troppo spesso, violenza. Questo vale ovviamente per entrambi i sessi e in qualsiasi tipo di relazione. Si è tenuti a pensare che la gelosia, dal momento che facilmente scaturisce quando si sta con qualcuno, sia sinonimo di amore, e un modo per dimostrare che si tiene al proprio partner.
Tuttavia, è necessario distaccarsi da questa idea, perché troppo spesso viene usata per giustificare violenze psicologiche e fisiche. Quando si cerca di controllare una persona, le si impone di cambiare atteggiamento o abbigliamento, le si vieta di uscire o vedere alcune persone, il sentimento non è amore ma manipolazione. Alla base dell’amore c’è sempre il rispetto, che in questi casi viene a mancare, perché la persona è vista come un oggetto di possedimento.
La gelosia, portata all’estremo, porta a violenza e anche a femminicidi, perché le donne sono considerate oggetti che appartengono al proprio uomo, che quindi può farne quello che vuole. Un pensiero che purtroppo deriva dalla cultura, non solo da parte degli uomini, ma anche delle donne, che sono portate a pensare che la gelosia, anche se sfocia in violenza verbale o fisica, sia un atto d’amore e di passione.
Un modo subdolo, ma purtroppo intrinseco nell’ideale comune, di dimostrare amore è considerando la compagna come una principessa. Cresciuti con ispirazioni come La bella addormentata nel bosco e Biancaneve, uomini e donne di oggi ancora cercano la storia d’amore fatta di un principe che salva la principessa dalla torre in cui è stata rinchiusa, per poi segregarla a sua volta in casa.
Non c’è nulla di male in un uomo che tratta bene la propria compagna, così come in una donna che fa altrettanto con il partner. Il comportamento che non dimostra amore è quando un uomo chiede alla donna di sacrificare la propria vita e indipendenza, implicando quindi che non debba lavorare né pensare a nient’altro se non a tenere la casa. Perché a mantenere lei ci pensa il suo compagno, il principe azzurro, che altro non è invece che un manipolatore.
Allo stesso modo, non è amore riempire il partner di regali continui, usati come mezzo di controllo. Non è solo la violenza infatti a fare paura, ma anche un interesse troppo accentuato e volto a soggiogare. Se una persona tende a controllare l’altro con regali e altre forme di dominio sta dicendo: “lei mi appartiene, è un mio possedimento”. Un grande rischio in cui si può incorrere in questi casi è avere a che fare con stalking, sicuramente un comportamento pericoloso che non significa per nulla amore, ma ossessione.
Tutti i punti che abbiamo visto finora sono modi che, nascosti dietro all’apparenza di amore, dimostrano invece controllo. La gelosia, unita alla volontà di controllare una persona, portano anche a un’invasione della privacy: continui messaggi e telefonate, continui “check” per sapere dov’è, cosa sta facendo, con chi è.
Ricevere un pensiero ed essere in contatto con la persona che si ama è bello, fa sentire la presenza rassicurante e il sostegno. Ma non quando diventa ossessivo e volto a controllare, non quindi dovuto a un interesse genuino e rispettoso. L’indipendenza e lo spazio personale sono fondamentali in una relazione, perché permettono di stare bene prima con se stessi e di conseguenza nella coppia.
Infine, ma probabilmente l’aspetto più importante a cui fare attenzione, la violenza non è mai amore. Non si dimostra amore picchiando o insultando, non si dimostra passione con schiaffi e voce alta. Come dicevamo, la gelosia è uno degli atteggiamenti che stanno alla base della violenza domestica. Si parla non solo di violenza fisica, la più evidente e riconoscibile, ma anche di violenza psicologica, fatta di abusi verbali, manipolazioni anche subdole.
Esiste anche la violenza economica, un meccanismo che si instaura quando una persona perde la sua indipendenza economica. Se una donna decide di sposarsi e creare una famiglia, dovrebbe poter scegliere liberamente se continuare a lavorare o restare a casa. Nel secondo caso può accadere che, specialmente se la decisione viene imposta dal partner, si ritrova senza uno stipendio personale, e quindi a dipendere economicamente.
Il rischio è che si sfoci in un dominio vero e proprio da parte del compagno, che tiene attentamente sotto controllo ogni spesa, fino a decidere di amministrare il denaro di casa senza la partecipazione della compagna. Le difficoltà ad uscire da questa situazione sono grandissime, perché senza una base economica, se non si ha una forte rete di aiuti, è quasi impossibile decidere di andare via di casa, ancora di più con dei figli.
Tutti gli atteggiamenti che abbiamo visto sono purtroppo diffusi, e spesso scambiati per gesti d’amore. Culturalmente ancora vige l’idea che l’uomo innamorato abbia dei diritti e dei doveri verso la sua donna, che gli appartiene e che deve salvare dal mondo. In realtà, quando si comprende davvero com’è fatto l’amore, è facile capire i gesti con cui dimostrarlo, che vengono in maniera spontanea. Vediamo allora 9 modi con cui dimostrare amore.
Un modo molto bello per dimostrare amore è dare il proprio supporto. Sostenere il partner nelle realizzazioni della vita e del lavoro è importante, perché dimostra davvero di volere il meglio per l’altro.
Ad esempio, di fronte a un’opportunità di carriera per la quale uno dei due deve andare via, dimostrare amore significa rispettare la scelta e non ostacolare la partenza. E anzi, incoraggiare e sostenere, dimostrando la propria stima e orgoglio per i risultati raggiunti. La stessa cosa vale per le piccole sfide di tutti i giorni: il supporto è fondamentale perché ci sia amore.
Al contrario di ciò che abbiamo visto nel paragrafo precedente, l’amore si basa sulla fiducia, non sulla gelosia e sul controllo. Fiducia intesa in ogni modo: nell’amore dell’altra persona, fiducia che sia una persona intelligente e capace, fiducia che possa realizzare tutto ciò che vuole nella vita. La fiducia da parte della persona che si ama è un toccasana anche per la propria autostima, e aiuta a vivere una relazione sana e d’amore.
Può sembrare una banalità, ma non è sempre così semplice e immediato. Per dimostrare amore è necessario dedicare tempo alla persona amata, nel senso di trascorrere momenti di qualità insieme. Non è sufficiente essere nello stesso luogo nello stesso momento, è importante trascorrere quel tempo parlando, dedicando attenzione. Un rapporto non cresce se non si ha il tempo e la volontà di stare insieme davvero.
Dimostrare amore vuol dire anche rendere felice l’altra persona. Lo si può fare con gesti che saranno graditi, non necessariamente epocali, i piccoli gesti sono quelli più spontanei. Le sorprese ad esempio sono un gesto d’amore significativo, perché dimostrano non solo la volontà di rendere felice la persona amata, ma anche di conoscerla così bene da sapere cosa può sorprenderla davvero in positivo.
È vero che i gesti valgono più delle parole, ma quando esprimono sentimenti positivi e importanti, anche delle frasi che vengono dal cuore servono a dimostrare amore. Non vuol dire soltanto fare complimenti e apprezzamenti sentiti per qualcosa che l’altro fa o per come è, che sono comunque graditi. Ma soprattutto frasi del tipo: “apprezzo averti nella mia vita”, “mi sento fortunato di poter condividere la mia vita con la tua”.
Come abbiamo già ripetuto, l’amore si basa su dei pilastri tra cui anche la stima e il rispetto. Dimostrare amore si può fare chiedendo spesso un consiglio, che riguarda qualsiasi aspetto della vita. Ciò dimostra di dare valore all’opinione dell’altro, di avere grande stima in lui e in ciò che ha da dire.
Non vuol dire dare sempre ragione e fare ciò che viene detto: solamente il gesto di voler conoscere il suo pensiero, è un modo per mostrare amore. Allo stesso modo anche confidarsi è un buon modo per far comprendere di avere la massima fiducia e stima nell’altro e di poter parlare di tutto con lui.
L’amore, per poter essere sano, deve essere costituito da due persone, l’egoismo non ha nulla a che vedere con esso. Di conseguenza, è un bel gesto d’amore riuscire a fare dei compromessi, da entrambe le parti. Quando si ama davvero, fare un passo indietro non pesa quasi mai, perché lo si fa per rendere felici gli altri: si parla ad esempio di lasciare l’ultima fetta di pizza o l’ultimo pasticcino, guardare un film che piace all’altra persona anche se si hanno altre preferenze, dividersi i compiti in casa, andare insieme a fare la spesa.
Legato all’idea di trascorrere del tempo insieme, per dimostrare amore e rinforzare il rapporto è bello proporre attività che piacciano a entrambi. Quando si ama qualcuno è facile trovare qualcosa da fare come presupposto per stare insieme. Una cena, una passeggiata, un viaggetto, una serata all’insegna della propria serie tv preferita.
Infine, anche se forse è uno dei punti principali, per dimostrare amore bisogna dire la verità. Esistono diversi modi per essere sinceri senza ferire i sentimenti. Se si ama qualcuno, non si pensa male di ciò che fa, pertanto, anche se a volte la verità non è gradita, è bene essere sempre onesti, perché dimostra di tenerci davvero a qualcuno.
Amante della lettura, della musica e serie tv addicted, aspiro a diventare scrittrice di romanzi. Nel frattempo coltivo la mia passione scrivendo articoli su ciò che più mi piace: benessere, enogastronomia, cultura e attualità.
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