Che la nostra vita sia influenzata, ogni giorno, da una miriade di persone è ormai assodato. Ma vi siete mai domandati se, le persone che hanno lasciato un'impronta indelebile sulla nostra strada siano mai esistite? Ecco la Top Ten delle personalità più influenti della storia che però...non sono mai vissute!
Di Top Ten che elencano qualsiasi cosa ne è pieno il mondo. Ci sono quelle sulle persone più famose della tv, quelle con i cachet più alti, quelle con la lista delle donne più sexy, più desiderate, più potenti e più tutto del mondo.
Dal numero di liste che vengono redatte ogni giorno, che aumentano esponenzialmente con l’approssimarsi della fine dell’anno, periodo durante il quale spuntano come funghi le famigerate Top Ten tuttologhe, possiamo azzardarci a dire che l’umanità ne va matta.
Le persone bramano gli elenchi numerati che scorrono con desiderio famelico, dalla posizione numero 10 fino alla numero 1 (o viceversa).
Annuiscono ogni qual volta il vip che occupa un determinato posto incontra i loro gusti e si contrariano quando invece il nome accanto al numerino dell’elenco non combacia con il loro giudizio.
Alcune liste sono le solite minestrine riscaldate, viste e riviste ogni giorno. Altre, invece, sono, a mio avviso, geniali. Un esempio? Quella sulle personalità più influenti del mondo che non sono mai esistite!
Come sia possibile che esista una Top Ten del genere, vi starete chiedendo? Ebbene, signori e signore, mettete da parte il vostro scetticismo, perchè tale elenco esiste per davvero e ora ve ne darò la prova!
I due teneri amanti usciti dal calamaio di William Shakespeare hanno fatto sospirare centinaia, ma che dico?
Migliaia di ragazzi che con occhi a cuore si sono autoconvinti che l’amore dovesse essere esattamente come quello vissuto dai giovani rampolli veronesi: tragico, romantico, fulmineo, appassionato, tenero, da togliere il respiro… nel vero senso della parola, tant’è che i due innamorati alla fine muoiono (scusate lo spoiler!).
E così la tragedia di Romeo e Giulietta ha cresciuto generazioni di illusi che sono andati alla ricerca di quel tipo di amore, con la A maiuscola, così sconfinato e profondo da non temere la morte.
Salvo scoprire poi, dopo una cocente delusione e con il cuore infranto in mille pezzi, che sarebbe stato più facile e appagante andare a caccia del Santo Graal, dell’Arca Perduta, dei fantasmi, dei vampiri, degli ufo e anche dei Puffi insieme al fidato Gargamella!
Ovviamente non sto parlando del format televisivo che ormai ha raggiunto la sua centoventisettesima edizione, con una Marcuzzi che ha iniziato a condurlo quando era ancora nel fiore dei suoi anni e ora si deve reggere al bastone in mezzo allo studio (scherzo, nè!).
Mi riferisco al testo scritto da quel genio di George Orwell che viene tirato in ballo ogni qual volta che qualche governo vara una legge che secondo l’opinione pubblica lede i diritti di privacy della popolazione.
Sarà capitato a tutti di sentir dire: “Finiremo come al Grande Fratello!”.
Ecco, a chi se lo stava domandando, colui che ha pronunciato tale frase non si riferiva di certo alla casa di Cinecittà e alle sue nominations!
È solo per colpa di questa fiaba se fin da piccole, noi ex bambine, siamo state illuse dall’idea di poter migliorare la nostra condizione sociale e la vita intera solo attraverso il matrimonio.
Dopo anni e anni di lotte per l’emancipazione della donna, e di battaglie per la parità dei sessi, spunta lei, Cenerentola, che da sguattera costretta a vivere in soffitta e a parlare con dei topi (già da qui dovremmo capire che non è un buon esempio da seguire) diventa la moglie di un gran pezzo di…principe solo per merito di una scarpetta, e tutto il ‘girl power’ va a farsi benedire.
Ma chi l’ha detto che una donna debba essere per forza salvata da un principe? Ha tutte le carte in regola per farcela da sola!
E poi, diciamoci la verità, Cenerentola ha avuto bisogno dell’aiuto di un uomo perchè non è mica tanto sveglia!
Insomma, quale ragazza con un bricciolo di cervello, sarebbe così stupida da perdere una scarpetta di cristallo senza tornare indietro a riprendersela?!?!
La loro leggenda è stata tramandata nei secoli e può essere considerata la scintilla che ha portato l’umanità a volare.
Se oggi possiamo fare il giro del mondo in 24 ore grazie ad un aeroplano il merito è di questi due uomini e del loro mito.
Per chi non avesse praticato la mitologia, Dedalo ha costruito un paio di ali al figlio, Icaro, per farlo volare.
La vicenda non è andata proprio a lieto fine, perchè le ali di Icaro erano un po’ troppo rudimentali, ma si sa, sbagliando si impara!
E noi abbiamo imparato!
Forse questo nome potrà suonare poco famigliare a moltissime.
Ma questa donna ha cambiato la vita di tutto il genere femminile contribuendo a diffondere l’idea che il gentil sesso sia in grado di fare qualsiasi cosa.
Rosie a contribuito a infodere fiducia nelle donne spingendole ad uscire dalle loro casette per andare a lavorare nelle fabbriche durante la Seconda Guerra Mondiale.
E, una volta aperti i cancelli delle aziende alle donne, non si sono più richiusi.
Tutte le signore che ora ricoprono una mansione che fino a qualche anno fa era considerata appannaggio esclusivo degli uomini devono ringraziare Rosie.
Chi non avrebbe voluto avere una babysitter ganza come Mary Poppins?
Una nanny che… basta un poco di zucchero e la pillola va giù.
Una donna forte e risoluta capace di mettere in riga i discoletti con una canzone e di riordinare la camera da letto con un semplice schiocco delle dita.
Dite la verità, quante volte avete provato, da bambini, a rimettere soldatini e bambole al loro posto imitandone il gesto?
La leggenda del giovane scudiero che diventa re d’Inghilterra estraendo la spada dalla roccia ha dato vita ad un’infinità di storie e miti che ancora oggi scatenano le fantasie dei più piccini e non.
Dal mito del Monarca più giusto e leale della Gran Bretagna, sia in tempi di pace che in tempo di guerra, e dei suoi cavalieri della tavola rotonda è nato il Ciclo Arturiano, ossia quell’insieme di storie sui celti e sulle isole Britanniche, che ancora oggi echeggia tra i banchi di scuola.
Come non inserire in questa lista la magica bambolina della Mattel?
Con tutti i suoi abitini sempre fashion e all’ultima moda e il suo fisico perfetto e statuario non solo ha allietato gran parte dei giochi delle bambine dagli anni ’50 a oggi ma anche influenzato la concezione del mondo femminile.
Quante mode si sono ispirate alla bionda super sexy di plastica?
Persino le grandissime griffe hanno lasciato che Barbie ispirasse le loro collezioni. Non da ultimo Moschino.
Eh sì, care mie, mi spiace darvi una brutta notizia, ma Babbo Natale non esiste! Ma questo lo sapevate già.
Quanti bambini sono stati terrorizzati dall’idea di non ricevere nessun regalo da Santa Claus per colpa del loro comportamento un po’ troppo birbantello?
E quanti hanno scritto la letterina da spedire ad un indirizzo non ben identificato nel Polo Nord, con la lista dei regali da poter scartare sotto l’albero di Natale? Io sì!
È lei l’ultimo personaggio influente di questa Top Ten delle persone che non esistono.
La vocina che esce dal nostro melafonino sempre pronta a rispondere a tutti i nostri quesiti, anche a quelli più buffi, da renderci quasi dipendenti da lei.
Siri è la nuova ossessione dell’umanità! È la star del momento.
Ora che ci penso potrei chiederle quali sono secondo lei le 10 personalità più influenti che non esistono… chissà cosa mi risponde!
Cosa ne pensi?