4 Buoni Motivi Per Essere Sempre Gentili (Anche Con I Nostri Nemici)
Il rispetto è un'arma vincente, sempre, soprattutto verso i nemici. Ecco perchè vogliamo farvi capire che la gentilezza non deve mai passare di moda.
Il rispetto è un'arma vincente, sempre, soprattutto verso i nemici. Ecco perchè vogliamo farvi capire che la gentilezza non deve mai passare di moda.
C’è chi critica la mia gentilezza quotidiana, etichettandomi come debole.
In realtà io ho tutta un’altra visione delle cose: mantengo la mia dignità, sempre e comunque, nonostante sia spesso difficile dover trattare con le persone, farmi rispettare e far rispettare le mie idee.
Essere gentile è un insegnamento che devo a mio nonno, che in tanti anni ha cercato di domare un po’ il mio temperamento egoista e a farmi vedere il mondo attraverso gli occhi di chi ha grande rispetto per gli altri.
Comportarmi in modo gentile è di conseguenza diventato una priorità per me.
Non è stato sempre facile, ma credo di aver fatto dei passi in avanti e nel momento in cui ho deciso di vivere nella gentilezza ho notato molti cambiamenti positivi nella mia vita.
Il rispetto è un potente strumento per affrontare i nemici, è un’arma di difesa come di attacco.
Nessuno potrà ferire i tuoi sentimenti se non gli darai motivo per farlo.
Il pensiero negativo e le emozioni distruttive portano solo a sofferenze e miseria.
Ecco 4 motivi per i quali essere sempre gentili con gli altri.
Da imparare a memoria o stampare e tenere sempre nel portafogli!
Certo, l’ho pensato anche io che essere troppo gentile con i nemici mi avrebbe mostrato debole, ma ho subito capito che mi stavo sbagliando.
Rispettare qualcuno vuol dire spesso anche provare poca emozione nel momento in cui si cerca di ferirci.
In molte situazioni questa gentilezza mi ha aiutata a rimanere distaccata ed emotivamente neutra.
Parlare a bassa voce e rispettare le idee che amo mi fa sentire fiduciosa e contenta, soprattutto di me stessa.
Ogni volta che cercavo di capire me stessa, ho notato che ero io il mio peggior nemico.
Passo dopo passo, ho iniziato a trattarmi con rispetto e quando ho recuperato la fiducia in me stessa, ciò si è riflesso automaticamente anche sugli altri.
Amici o nemici che fossero.
I nemici, come altre difficoltà della vita, possono essere degli insegnanti meravigliosi.
Purtroppo si tende a concentrarsi maggiormente sulle esperienze negative e quindi impariamo di più dalle lezioni di situazioni fallimentari.
Ho incontrato diverse persone grate ai loro nemici perché indirettamente li hanno aiutati a raggiungere i loro obiettivi.
Per esempio, provate a pensare ai professori più severi che avete incontrato nel vostro percorso scolastico.
Non vi sentite estremamente grati nei loro confronti?
Una volta li odiavate, erano i protagonisti dei vostri incubi da studenti… eppure oggi, è tutto cambiato.
Senza dubbio il rispetto è uno dei più importanti valori umani che non sarà mai sostituito con denaro o altro di materiale.
La gente di solito trascorre molto tempo per costruirsi una buona reputazione.
Ovunque andrai, qualsiasi cosa farai, non dovresti mai dimenticare il rispetto verso te stessa e gli altri.
Un valore meraviglioso che fornisce innumerevoli possibilità e opportunità.
C’è chi dice che quando si teme qualcuno lo si rispetta.
Io non sono molto d’accordo con quest’idea perché trovo meschino costruire il rispetto sulle basi della paura e della violenza.
L’obbedienza e il rispetto hanno qualcosa in comune, ma sono diversi.
L’obbedienza è raggiungibile con minacce e intimidazioni, il rispetto no.
Viviamo in un mondo civile in cui le persone dovrebbero cooperare tra loro, ecco perché è necessario trovare il modo civile per affrontare i nemici legalmente.
L’unico modo di “sbarazzarsi” dei propri nemici è farseli amici.
Un discorso contorto ma che fila perfettamente.
Se non proprio amici, basta restare in buoni rapporti.
Capita che il mio trattamento rispettoso rende i miei nemici più deboli.
Sempre sulla cresta dell'onda, non mi sfugge nemmeno uno scoop: le notizie più buffe, scottanti e incredibili passano prima da me!
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