I Pantaloni per Uomo più Strani e Ridicoli di Sempre
La moda è bellezza, fantasia, reinterpretazione, riciclo e... cattivo gusto. A volte certe proposte fanno un po' storcere il naso, proprio come questi pantaloni!
La moda è bellezza, fantasia, reinterpretazione, riciclo e... cattivo gusto. A volte certe proposte fanno un po' storcere il naso, proprio come questi pantaloni!
La moda si fa riciclo con quest’idea di Schuyler Ellers, che con la sua fantasia ha creato questi coloratissimi shorts e pantaloni per uomini!
Forse dire coloratissimi non è sufficiente: la parola più corretta è probabilmente “abbaglianti”… o meglio ancora “imbarazzanti”.
Già, perché questi pantaloni, che siano corti, di media lunghezza o lunghi, sono decisamente stravaganti e attirano l’attenzione: sono stati realizzati con pezzi di coperte afghane realizzate in modo artigianale in America dagli anni ’60 a oggi.
E l’effetto “lanoso” balza decisamente all’occhio, insieme a certe decorazioni che fanno tanto centrino della nonna multicolor.
Particolari, senza dubbio.
Per alcuni probabilmente un pugno in un occhio!
Confesso che certi mi lasciano alquanto basita e che non riesco a immaginarmi un uomo che cammina per la strada con uno di quei pantaloni… che poi con cosa si abbinano?
E poi quelli corti che sono comunque di lana in che stagione si dovrebbero mettere?
Voi che ne dite?
Da lontano sembra un costume da bagno.
Poi lo si guarda bene e ci si rende conto che è di lana.
Sarà per fare il bagno nei laghi ghiacciati?
Lunghezza impietosa… con tanto di nappe che ricordano quelle dei tendoni!
Sicuramente non si può dire che non abbiano un colore vivace.
Vagamente anni ’60, questi pantaloni non solo ci regalano la zampa e un colorino giallino-smortino, ma anche dei fori.
Sarà che con tutta quella lana le gambe devono prendere aria.
Glaciale… nel senso che ghiaccia il sangue nelle vene!
Questi scacchi bianchi e azzurri mi lasciano perplessa.
Per non parlare delle frange.
Un modello più attillato rispetto ai precedenti.
Forse nemmeno una fantasia così discutibile… per una tovaglia, certo.
Forse quella fantasia non starebbe nemmeno poi così male appiccicata a una parete di una casa un po’ kitsch.
Forse, però.
Creativa, disordinata, lunatica, con la passione per tutto ciò che è ottocentesco, ricorda Parigi o ha a che fare con Victor Hugo. Amo la letteratura, la moda, le camminate in montagna, i dolci al cioccolato e le serie televisive ...
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