Vi fareste tatuare alla cieca, ossia senza poter vedere il tattoo sino al suo completamente, per quanto da un tatuatore di grido? Queste persone hanno deciso di farlo e... Ecco com'è andata!
Quella del tatuaggio è una tentazione che fa gola a molte di noi. Ma a volte, più che l’indecisione o la paura per un disegno che rimarrà impresso sulla nostra pelle per tutta la vita, a farci demordere è la spesa. Rimandiamo al mese prossimo, quando finalmente avremo pagato l’assicurazione, ma poi arriva una salassata improvvisa di spese condominiali e il dentista è prioritario rispetto al tattoo, e così aspettiamo, rimandiamo, sogniamo.
Figurarsi quindi quanto potrebbe essere allettante l’idea di farsi tatuare gratuitamente, e non da un tatuatore qualsiasi, ma da una sorta di guru: Scott Campbell, bravo e talentuoso, tanto che persino Marc Jacobs (sì, quel Marc Jacobs) gli ha affidato le sue braccia, così come Orlando Bloom, Josh Hartnett e Penelope Cruz.
L’ultimo progetto di Scott Campbell si chiama Whole Glory. Per dirla in breve, Campbell si è offerto di tatuare sconosciuti gratuitamente. Bello? Sì, se amiamo il rischio: la condizione per essere tatuati gratis era di accettare di essere tatuati al buio. O, meglio, alla cieca: in pratica il “tatuando” doveva inserire il suo braccio in una fessura nella parete e non poteva vedere il risultato sino al suo completamento. Avreste accettato? Noi non siamo sicure, ma a quanto pare all’iniziativa di Campbell hanno aderito in tanti. Così tanti che per essere scelti hanno dovuto partecipare a una sorta di lotteria a estrazione.
Nel corso del suo curioso progetto di “tatuatore al buio”, Campebll ha tatuato le braccia di 25 persone – una più, una meno – e in tutti i casi ha ricoperto una parte piuttosto ampia del braccio dell’interessato.
Penso che ci sia qualcosa di magico nel cambiamento, nel disegnare una carta fuori dal mazzo – ha detto Campbell al New York Times in merito all’esperienza di Whole Glory -. Come tattoo artist, non hai mai libertà assoluta nelle tue creazioni. La tua ‘tela’ naturalmente ha sempre un’opinione su ciò che tu stai andando a fare: è una cosa bellissima perché spesso possiamo trarre un’ispirazione dalla persona, e il risultato finale diventa la conseguenza di una catena di reazioni. Ma questo può anche essere un impedimento. Per questo il lavoro che ne esce è sempre più puro se possiamo essere ignari di ciò che dice il pubblico. Posso perdermi nel lavoro senza preoccuparmi di ciò che le persone stanno pensando.
Su una delle persone scelte per Whole Glory, per esempio, Campbell ha tatuato un teschio con una fascia in fronte con la scritta “Trust”, “Fiducia”. Un’altra si è trovata sul braccio un meraviglioso occhio, e un’altra una bocca silente incapace di dare “bad news”, “brutte notizie”.
Quando Campbell ha postato le foto del progetto su Instagram, ha aggiunto a tutte la medesima didascalia:
Grazie per la vostra fiducia.
Che ne dite amiche? Voi l’avreste fatto?
Cosa ne pensi?