10 Storie "Vere" dei Film che in Realtà Non lo Sono (o Quasi)

Molti registi sono attratti dall'impossibile, altri prediligono la vita reale o meglio fatti realmente accaduti. Attenzione al punto di vista di chi ricuce una storia. Potrebbe dar vita a vere pietre miliari cinematografiche, deformando un po' "il possibile"... ma in fondo è questo il trucco!

Vi siete mai imbattute nella visione di film che hanno qualcosa di veramente realistico? Certamente! In realtà, Hollywood ha più volte preso spunto da grandi storie che nella vita reale sono davvero accadute e che aumentano l’impatto emotivo sul pubblico. Sotto questo punto di vista, nulla di nuovo!

La vera peculiarità cinematografica sta nel raccontare un pezzo di storia passata con un ingrediente in più: il tocco personale degli autori in generale. Come ben sappiamo, i registi sono attratti da quelle sceneggiature un po’ eroiche, che vanno oltre la quotidianità comune e che si differenziano proprio per la loro straordinarietà. Nel dare vita a queste storie, non deve assolutamente passare inosservato il lavoro di chi amministra una cinepresa e che per svariati motivi, impreziosisce di dettagli una storia, attribuendo un tono ancor più esplosivo alla trama in questione.

Stiamo parlando di esperti che prendono spunto da storie vere ma che le modificano, usando il loro personalissimo punto di vista, o meglio sfruttando la loro lente personale per dare quel pizzico in più. A tal proposito, il celebre regista “squinternato” Quentin Tarantino, autore del suo ultimo lavoro “The Hateful Eight”, grazie al quale il “nostro” maestro Ennio Morricone ha vinto l’ambito Oscar, ha affermato:

Io rubo da ogni singolo film mai realizzato. Se delle cose mi piacciono le mescolo insieme. E se alla gente non piace, allora non andate a vederlo, va bene? Rubo da tutto. I grandi artisti, rubano, non fanno omaggi.

Per questo motivo, care amiche, vi elencheremo 10 film tratti da storie vere che poi tanto vere non sono… o quasi.

1. Titanic

titanic leonardo dicaprio oscar
Fonte: Web

Lo so, lo so… ragazze, in questo momento vorreste essere al posto di Kate Winslet (anche io!) che tra l’altro ha sempre sottolineato che tra lei e il bel Leo c’è solo una fraterna amicizia. Abbondoniamo per un attimo le farfalle nello stomaco e concentriamoci sul film “Titanic”. Infatti, il regista James Cameron, ha più volte ribadito che nonostante fosse davvero esistita una nave chiamata Titanic andata a scontrarsi contro un iceberg, il resto del film è pura finzione. In realtà, nè Jack Dawson e nè Rose De Witt Bukater sono realmente esistiti. Molto probabilmente però, il capitano Edward John Smith, è frutto della realtà. Che dire: viva l’immaginazione!

2. The Revenant

Fonte: Rarbg.groovesharkproxy.com
Fonte: Rarbg.groovesharkproxy.com

Continuiamo sulla scia di DiCaprio che sembra essersi affezionato ai ruoli impossibili e mai banali. Nel film “The Revenant”, nel quale prevale la mimica e l’intensità cinematografica, il regista Alejandro González Iñárritu, vincitore di multipli premi Oscar, ha preso spunto dal romanzo di Micheal Punke: “The Revenant: A Novel of Revenge” che a sua volta si basa sulla storia vera del pioniere americano Hugh Glass. Nel finale del film, l’highlander DiCaprio batte in un duello inusuale, il suo nemico Jhon Fizgerald (Tom Hardy), stendendolo grazie ad un colpo d’astuzia. Nella realtà i due protagonisti non si sarebbero mai più incontrati.

La vendetta è nelle mani di Dio, non nelle mie!

O era: “La vendetta è nelle mani dell’Oscar!”. Non ricordo bene!

3. La ricerca della felicità

mafab.hu
Fonte: mafab.hu

La “Ricerca della felicità” di Gabriele Muccino, racconta la storia del venditore Chris Gardner, uomo che si trova in gravi situazioni economiche ma che si spinge oltre il confine del possibile affinchè suo figlio possa vivere una vita più serena e meno povera. La trama del film rispecchia quella della vita reale del protagonista tranne che per certi versi.  Ad esempio, la moglie di Gardner è raffigurata come una donna violenta che avrebbe lasciato suo marito a causa della situazione economica. In realtà, il broker si sarebbe distaccato da lei a causa di un aborto spontaneo.

Se hai un sogno, tu devi proteggerlo.

4. The Wolf of Wall Street

Di Caprio dice le parolacce
Fonte: Web

Sesso, droga, corruzione, feste e chi più ne ha più ne metta. Questo l’epicentro “borderline” di “The Wolf of Wall Steet” diretto da Martin Scorsese, in cui il protagonista Jordan Belfort (Leonardo DiCaprio) appare come l’eroe della “bella vita”. Dietro la maschera dal “sorriso ammiccante”, c’è il più grande truffatore del mercato finanziario americano che avrebbe raccolto la sua vita in un’autobiografia. Attenzione, l’inguaribile Belfort avrebbe testimoniato che alcune scene del film, come quella iniziale, in cui si vede il “lancio del nano”, non sono reali ma frutto di un ritocco cinematografico.

5. Good Morning, Vietnam

Fonte: fanpop.com
Fonte: fanpop.com

“Good Mornig, Vietnam” è un film del 1987 diretto da Barry Levinson, nel quale il protagonista è il disc jockey dell’aviazione degli Stati Uniti d’America, Adrian Cronauer (Robin Williams) che nello specifico si occupa della conduzione radiofonica durante la guerra in Vietnam. L’esperienza gli procura sia molta popolarità ma anche tante antipatie. Personaggio realmente esistito ma completamente diverso dal film; nella realtà il disc jockey non ha mai potuto rendere libere esternazioni così forti riguardo la negatività della guerra. Ci manchi Robin…

6. Ray

Fonte: elle.com
Fonte: elle.com

“Ray” è un film del 2004, diretto da Taylor Hackford e che si basa sulla vita reale di Ray Charles. Interpretato da Jamie Foxx, la vicenda ruota attorno alla vita travagliata e non solo, del leggendario musicista non vedente. Nel film, molti dettagli vengono manipolati per volere del regista, come la dipendenza dall’eroina che l’attore riesce a superare. In realtà, a malincuore, le splendide virtù dell’artista sono state insabbiate in parte dall’alcol e a causa dei suoi costanti tradimenti nei riguardi della moglie che poi lo lasciò definitivamente. Un finale come a sperare qualcosa di diverso per un leggendario mito della musica che ci fa tornare in mente…

Hit the road Jack and don’t you come back no more, no more, no more, no more

7. Prova a prendermi

Fonte: hcmoviereviews.wordpress.com
Fonte: hcmoviereviews.wordpress.com

Ebbene sì! Leonardo DiCaprio non possiamo metterlo per un solo minuto da parte…

“Prova a Prendermi”  è un film diretto dal maestro Steven Spielberg che racconta la vera storia di Frank Abagnale Jr., (Leonardo DiCaprio) abile truffatore che negli anni ’60  riuscì ad incassare molti assegni falsi, in tutto il mondo. Come fece? Semplice! Si finse medico, insegnante, pilota, bancario, avvocato e raccontò tante storie nella “sua storia” al tal punto da diventare un perfetto: “Uno, nessuno e centomila”. Lo scrittore Jeff Nathanson, ha realizzato l’autobiografia di Frank Abagnale Jr. che si è mostrato in disappunto sul rapporto con Hanratty (Tom Hanks) in quanto troppo viscerale. Una curiosità: il vero attore compare per qualche istante nel film di Spielberg nelle vesti di un poliziotto francese. Vabbé, tanto ci era abituato…

8. Beatiful Mind

Fonte: kitapdelisininkitapligi.blogspot.com
Fonte: kitapdelisininkitapligi.blogspot.com

“Beautiful Mind” è un film drammatico del 2001, diretto dal regista Ron Howard. Il protagonista in questione è il premio Nobel e matematico John Nash(Russel Crowe) che lotta contro la schizofrenia paranoide. Anche questa è una storia realmente accaduta ma rappresentata con l’aggiunta di alcuni dettagli da parte del regista. Infatti, nella vita reale, il premio Nobel, avrebbe avuto dei disturbi mentali a causa dei quali, “sentiva delle voci”. Nel film, invece, è evidente che il matematico avesse “instaurato” anche delle “vere” e proprie relazioni con persone non esistenti nella vita reale.

9. Rocky

Fonte: hermio.wordpress.com
Fonte: hermio.wordpress.com

Sylvester Stallone, tra gli ideatori di “Rocky”, si ispirò alla vera storia di Chuck Vepner, pugile di medio livello che nel 1975 venne selezionato per sfidare Muhammad Ali. Durante il combattimento, infatti, Vepner riuscì ad avere la meglio sul favorito, diventando così il soggetto cinematografico che ha dato, insieme a Rambo, maggiore prestigio all’attore italo-americano. Anche qui come per Titanic, storia vera con personaggi riadattati.

Addddrriiiiannnnaaaaa pensaci tu!!

10. Fuga da Alcatraz

Storie vere dei film che in realtà non sono film…o quasi!
Fonte: Web

Clint Eastwood è il protagonista principale di un colossal senza eguali. Signore e Signori stiamo parlando del noto film: “Fuga da Alcatraz” che mette a nudo la storia del rapinatore Frank Morrison che dopo innumerevoli evasioni da altri penitenziari, viene condotto nella baia di San Francisco, ad Alcatraz. Nella più temuta delle prigioni americane, risulta impossibile scappare. Eppure nel 1963, la “grande fuga” si realizzò. Ad avere successo: i fratelli Anglin e lo stesso Morrison. Il film, distribuito nelle sale di tutto il mondo nel 1979, si conclude con i tre protagonisti che riescono ad attraversare le acque di San Francisco, grazie al supporto di una zattera rudimentale. In realtà, i nipoti dei fratelli Anglin, hanno di recente testimoniato che la fuga all’esterno di Alcatraz, sarebbe avvenuta anche grazie l’ausilio di un gommone realizzato con degli impermeabili. Tra l’altro, sembra che i sopravvissuti siano stati aiutati all’esterno, da un amico di famiglia dei fratelli Anglin che oggi avrebbero oltre 80 anni. Ovviamente queste sono le supposizioni dei nipoti che durante gli anni hanno cercato di ricostruire il tutto.

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