Perché ci piace tanto Jude Law? A volte ce lo siamo chiesto anche noi. In fondo, ci sono tantissimi caratteristi nel mondo del cinema, perché subiamo proprio il suo fascino? Be’, innanzi tutto è un bell’uomo: quegli occhi chiari emanano uno sguardo di un’intensità incredibile. Il fatto di essere un caratterista, poi, è solo un punto a suo favore. Perché è versatile, è un bravo protagonista, è un bravo comprimario ed è anche un bravo antagonista.
Uno dei suoi ultimi lavori ha incantato il mondo e questo è innegabile. Tra tutti i personaggi cinematografici ne abbiamo infatti inserito anche uno televisivo, Papa Lenny di “The Young Pope“. Sicuramente la mano di Paolo Sorrentino ha avuto un ruolo importante nel creare una storia imprevedibile, tanto da tenerci incollate allo schermo. Tuttavia è lecito chiedersi se la serie avrebbe avuto tanto successo con un attore protagonista differente. Noi forse abbiamo una risposta e questa risposta è no, ma l’abbiamo detto all’inizio: Jude Law ci piace davvero tanto.
Wilde
Perché il talento giovanile, nel ricoprire un ruolo immortale, si riconosce subito.
Gattaca
Per il suo fascino pulito.
Existenz
Perché sa essere rassicurante anche quando il film è abbastanza inquietante.
Il talento di Mr Ripley
Perché incarna un fascino universale.
Era mio padre
Perché riesce a incantare anche quando è un malvagio e pazzo antagonista.
I Heart Huckabees
Perché sta bene anche con look insoliti (come questi capelli un po’ troppo biondi).
The Aviator
Perché solo lui poteva interpretare Errol Flynn.
Parnassus - L'uomo che voleva ingannare il diavolo
Perché sa interpretare anche ruoli davvero strani.
Sherlock Holmes
Perché Sherlock scoprirà anche i misteri, ma cosa sarebbe senza il dottor Watson?
Hugo Cabret
Perché in un certo senso lui è il cinema.
Grand Budapest Hotel
Per la sua autoironia.
King Arthur
Per il suo sguardo assassino.
The Young Pope
Perché è riuscito a incarnare personaggi che ci sono rimasti nella memoria, senza mettere da parte il suo aspetto fisico sempre molto attraente.
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