Marco Borriello, il bel calciatore che ha indossato più di una dozzina di maglie diverse girando tra le regioni d’Italia e non solo, nei primi mesi del 2014 ha giocato anche nel campionato inglese, compie 38 anni. Un uomo senza confini e senza meta, per alcuni un giocatore forte ma mai arrivato, che potrebbe sempre dar di più. Una carriera calcistica non troppo fortunata a causa di continui e frequenti infortuni.
Se nell’universo del calcio Borriello potrebbe migliorare, cosa che per altro è tra i suoi obiettivi, nel mondo vip è sicuramente uno dei tanti che ha raggiunto la fama. Sarà per le super fiamme, con cui lo abbiamo sempre visto; sarà per il fisico da dio greco tatuato, sarà il grande amore per la sua Napoli o la sua villa Margherita a Ibiza, dove risiede dopo aver appeso gli scarpini al chiodo. Non sappiamo di preciso quali delle sue tante caratteristiche, se così possiamo chiamarle, abbiano reso Marco Borriello un brand, fatto sta che lui sa promuoversi molto bene e i giornali di gossip sanno cogliere altrettanto bene ogni sua mossa.
Fortunatamente Marco Borriello non è solo addominali e tatuaggi, come tanti vorrebbero farci credere, l’ex calciatore è uno di cuore, uno che conosce la realtà dei fatti e non fa nulla per nasconderla. Aiuta chi è meno sfortunato di lui, sa di essere bello, sa di piacere e non se ne fa una colpa (perché giustamente non lo è) e sfrutta, come chiunque altro farebbe, la sua bellezza, consapevole del fatto che nella vita c’è ben altro.
Dedica la sua vita al calcio e alla famiglia: la mamma Margherita e i fratelli. Single per 5 anni (per scelta, dice lui) dal 2019 fa coppia con la bellissima modella di Porto Alegre Sofia Resing, e nel 2018 ha rilasciato le prime dichiarazioni in merito a un’eventuale paternità.
Mi piacerà avere uno o due Borriellini in giro per casa. O magari una Borriellina, perché le figlie fanno più coccole.
Più di un anno fa rivelava Borriello in un’intervista al settimanale Oggi che non si sentiva ancora pronto a diventare papà, anche se l’idea di avere dei figli in futuro non gli dispiace affatto. Chissà che ora, alla soglia dei 38, abbia cambiato idea?
Difficile fare previsioni con un come Borriello. Per ora godiamoci quello che di certo e bello sappiamo su di lui. Ecco una gallery tutta dedicata ai suoi fantastici 38 anni.
Marco Borriello classe 1982
Marco Borriello nasce il 18 giugno del 1982 a San Giovanni di Teduccio, Napoli. Inizia a giocare con la palla a tre anni e da qual momento non se ne separa più.
Il padre ucciso dai boss della camorra
Suo padre viene ucciso dalla camorra quando lui aveva solo 11 anni. Abbandona San Giovanni insieme a tutta la famiglia; cresce con i due fratelli e la madre Margherita.
L'inizio della carriera
A 14 anni lascia Napoli per seguire il suo grande sogno, il calcio. Un collegio di giovani calciatori in Emilia Romagna. Qui viene pescato fra tanti per le sue grandi doti calcistiche e viene trasferito a Lambrate per giocare nelle giovanili del Milan.
Treviso e l'inizio dell'ascesa
Nel 1999 viene ceduto al Treviso, ha giocato nella primavera della società. Le prime partite, i primi goal che hanno segnato l’inizio della scuola carriera da professionista.
In giro per l'Italia con diverse maglie
A vent’anni gioca già nel Milan, un sogno che si avvera. Le prime partite in seria A e in Champions League. Un tira e molla con la squadra lombarda che lo fa tornare più volte a Milano.
Anche nella Juventus
Nel 2012 raggiunge anche la Juventus dove incontra grandi giocatori, uno tra tutti Andrea Pirlo.
L'ultima stagione nella SPAL
Nel 2017 inizia il suo campionato nella neopromossa SPAL. Un rapporto un po’ difficile con la società e qualche infortunio di troppo che lo hanno visto scendere in campo troppo poco.
La sua presenza al Genoa
Le doti calcistiche di Borriello sono state fondamentali anche per il Genoa.
Borriello all'Atalanta
Nel suo viaggio su e giù per l’Italia, Borriello si è fermato anche per 6 mesi nella squadra di Bergamo, l’Atalanta. Dopo il ritiro, oggi fa il dirigente per la squadra dell’Ibiza Eivissa.
Il grande rapporto con gli altri calciatori
La cosa che ci piace di Marco Borriello è che nonostante il grande numero di squadre in cui ha giocato, è sempre stato in grado di stringere rapporti sinceri con i giocatori. Con alcuni oltre che una grande stima, possiamo parlare di una salda amicizia. Una fra tutte quella con il capitano Francesco Totti.
Le maglie della sua collezione
Sul suo profilo Instagram mostra fiero le maglie dei campioni contro o con cui ha avuto l’onore di giocare.
Un fisico statuario
Grazie al suo fisico super curato e ovviamente alla sua bellezza, Marco Borriello è stato scelto come testimonial per il brand Intimissimi Uomo.
Un invitato immancabile
La sua notorietà lo ha portato a diventare il volto di innumerevoli campagne pubblicitarie. La sua presenza è diventata d’obbligo a moltissimi eventi.
Coinvolto anche nel mondo fashion
Ospite speciale anche a sfilate ed eventi di moda. Da sempre Borriello si è contraddistinto per il suo stile elegante e ricercato, ma anche street e alla moda per i momenti più informali.
Ospite alla sfilata di ysl
Alla sfilata del brand Yves Saint Laurent a New York. Lui, come moltissimi altri vip, è stato invitato personalmente dal brand, che ha voluto fortemente la sua presenza allo show.
La sua passione per la moda
Borriello adora mostrare ai suoi fan i suoi outfit, soprattutto quelli studiati e scelti apposta per lui, ai suoi follower.
I capelli di Borriello
Ogni suo taglio di capelli è diventato una tendenza per molti giovani, che vedono il calciatore come loro idolo.
Le donazioni di Borriello
Il contributo regalato all’associazione A.M.O lo scorso maggio da Marco Borriello. L’associazione si occupa di portare sostegno a persone che vivono in situazioni di disagio.
I defibrillatori regalati da Borriello
Una scommessa vinta gli aveva fatto riceve nel maggio del 2017 un assegno dall’amico Bobo Vieri, l’ammonto doveva essere speso in una vacanza. Borriello ha invece deciso di donare 3 defibrillatori: 1 alla scuola calcio del quartiere di Barra a Napoli, 1 all’Oratorio della Parrocchia di Sant’Eusebio del quartiere Is Mirrionis di Cagliari e 1 al Popolo di Norcia.
Marco Borriello alle prese con il golf
Marco Borriello è un vero sportivo e nel tempo libero gli piace testare sport diversi dal calcio. Uno tra questi il golf, che lui definisce “uno sport difficile”.
I bassotti Ulisse e Achille
I suoi bassotti, con lui in vacanza a Ibiza.
La villa a Ibiza
Borriello è proprietario di una villa a Ibiza. Qui trascorre la maggior parte delle sue vacanze quando non è impegnato con il campionato. Spesso in compagnia di amici e parenti. Ed è proprio qui che il calciatore pensa di trasferirsi definitivamente quando smetterà di giocare.
Il mare, il suo posto ideale
Borriello adora il mare, forse proprio per questo ha scelto Ibiza come città per la sua casa.
Ibiza, non solo il mare...
Ovviamente non avrà scelto Ibiza solo per il bel mare e le spiagge. Sappiamo che Borriello è uno a cui piace far festa.
La mamma Margherita
Proprio alla mamma Margherita ha dedicato la sua villa a Ibiza dandole il suo nome. È noto il grande amore di Borriello per la madre, unica grande donna della sua vita.
I fratelli Fabio e Piergiorgio
Marco è il secondo di tre fratelli. Il primo Piergiorgio, il più piccolo Fabio Borriello è stato anche lui un calciatore italiano.
L'amore per la famiglia
In questa foto con la mamma Margherita e la nipotina. Marco ha sempre riservato un grande amore e interesse per la sua famiglia.
La grande storia, tanto chiacchierata, con Belen
I due sono stati fidanzati dal 2004 al 2008. Saltuariamente però i giornali di gossip riportano alla ribalta un possibile amore tra i due, ad esempio quando la bella argentina si è separata da Stefano De Martino.
Entrambi, un po’ annoiati da questa situazione, hanno sempre smentito un ritorno di fiamma.
I tatuaggi di Borriello
Marco è pieno di tatuaggi: ne è innamorato e convinto che siano un’intelligentissima forma d’arte.
La sua grande passione
La sua grande passione per i tatuaggi maori: non perde occasione di mostrarli ai suoi follower.
Tatuaggi su tutto il corpo
Non solo sulle gambe ma su tutto il corpo. I tatuaggi ricoprono gran parte della sua pelle e lui li porta super fiero.
Di Napoli al 100%
È partito da Napoli per girare tutta l’Italia da Nord a Sud. Adora viaggiare, ma il suo cuore è e sarà sempre di Napoli. Quando si arrabbia negli spogliatoi, dice, parla in dialetto napoletano. E da vero napoletano non poteva non essere fan del grande Maradona.
Sì sono un vip, ma prima di tutto un calciatore
Marco risponde così alla domanda del giornalista del quotidiano Libero: “E il Borriello Vip?”
Esiste, ma non sono io. Ho cavalcato quest’onda. Ma io sono un altro, quello che suda dietro la palla in allenamento, quando non lo vede nessuno, a social spenti.
Marco si dedica completamente al calcio
Marco Borriello, ora si dedica completamente al calcio, il suo lavoro. Vuole impegnarsi, vuole allenarsi e vuole vincere ancora.
Alle prese con l'allenamento.
Borriello è convinto che solo il duro lavoro e il duro impegno verranno ripagati e così fa, ogni giorno.
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