“Per salvarmi ho camminato per 4mila km dopo la morte di Marta e del nostro bimbo”
Il percorso di Christian è un giro per l'Italia a piedi. Un viaggio che voleva tanto Marta e che lui ha realizzato per lei.
Il percorso di Christian è un giro per l'Italia a piedi. Un viaggio che voleva tanto Marta e che lui ha realizzato per lei.
Christian Cappello era il compagno della blogger di viaggi Marta Lazzarin, morta il 28 dicembre 2015 al settimo mese di gravidanza durante il parto. Un’embolia polmonare causata da un’infezione placentare provocata dalla morte del feto. Così pochi giorno dopo quello che doveva essere l’ultimo Natale solo in due, Christian si è ritrovato solo nella casa che aveva condiviso per 15 anni con il suo amore Marta e che da lì a poco avrebbe dovuto ospitare anche il piccolo Leonardo.
“I primi mesi sono stati i più duri”, ha rivelato Christian Cappello alla rivista Huffingtonpost, ha pensato addirittura al suicidio, che sembrava essere l’unica soluzione a un dolore così grande mai provato prima. Per i mesi successivi alla morte del suo grande amore Christian è restato in casa con piatti sporchi, il letto sfatto, senza vedere nessuno e piangendo ogni giorno fino al 2 aprile 2016. In quel giorno sarebbe dovuto nascere Leonardo, e in suo onore Christian ha deciso di cambiare la sua vita, rinascere e riprendere a vivere. Doveva farlo per se stesso, per Marta e per Leonardo.
Un viaggio a piedi in giro per l’Italia per visitare di persona i ventisette centri di ricerca sulla Fibrosi Cistica. Lo stesso viaggio che lui e Marta avevano programmato il giorno di Natale, prima che succedesse la tragedia, spinti da una donazione fatta per aiutare la ricerca medica di questa malattia.
212 tappe, oltre 4mila km, divisi in 30/35 km al giorno e tanta, tantissima gente che lo ha accompagnato in questo viaggio. Malati di fibrosi, familiari, amici, medici o esperti, migliaia di persone hanno deciso di dare a questo viaggio anche il loro contributo: lo hanno ospitato, gli hanno fatto compagnia, lo hanno incoraggiato a continuare quando la stanchezza era troppa e la tentazione di fermarsi era grande. Perfino Papa Francesco ha contribuito alla riuscita dell’impresa, attraverso una semplice chiamata. “Non aver paura arriverai in fondo”.
E così è stato, Christian ha concluso il viaggio, ha fondato la onlus Marta4Kids che ha già raccolto 115mila euro e ne ha donati 110 all’Istituto Europeo per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica.
Andare Avanti è il titolo del libro, edito Mondadori, che Christian ha scritto per raccontare il suo viaggio, per sfogarsi e per ricordarsi e ricordare a chiunque quanto sia bello vivere, nonostante le difficoltà della vita.
Sfogliate la gallery qui di seguito per vedere la storia d’amore tra Marta e Christian, una storia nata a Bassano del Grappa e costruita in ogni parte del mondo. Qui i viaggi che hanno fatto, i luoghi che hanno visitato. Un viaggio lungo una vita che ora continua attraverso gli occhi di Christian.
La foto con cui il 30 dicembre Christian ha salutato per l’ultima volta la sua Marta, annunciando a tutti la morte.
Marta Lazzarin era una blogger di viaggi molto seguita, il suo profilo twitter vantava oltre 50.000 follower. La notizia ha colpito tutto il popolo social, che ancora oggi segue attivamente il blog della giovane trevigiana (portato avanti dal compagno e da altri collaboratori).
Ciao ciao amore mio volato in cielo --> https://t.co/5RHr8Dsve1 #martatiamo pic.twitter.com/ZmngJX9OXh
— Christian Cappello (@BlogDiViaggi_) 30 dicembre 2015
Una delle ultime foto pubblicate dalla blogger. Questa risale al mese di novembre e Marta scrive
“Approfittando di questa lunga estate che sembra non finire. L’ultima soli io e te, perchè la prossima saremo in tre”
Sia lei che Christian erano molto entusiasti della notizia, l’arrivo del piccolo avrebbe completato perfettamente i 15 anni d’amore passati insieme.
La seconda volta a Barcellona per Marta e Christian. La foto è stata scattata dalla terrazza panoramica, uno dei posti preferiti di Marta nella città. È stata colpita dalla vista spettacolare, i colori e i mosaici le ricordavano tanto il mondo dei cartoni degli snorky.
Un gita fuori porta sul lago di Caldonazzo. Settembre 2015, una remata in compagnia di un sole splendete e dell’insostituibile Buddy.
Anche Buddy sembra apprezzare il giretto in canoa #LagodiCaldonazzo pic.twitter.com/EMDJ1yswMo
— Marta Blog di Viaggi (@blogdiviaggi) 6 settembre 2015
Il loro grande viaggio in Messico li ha portati alla scoperta dello stato del Tabasco, culla non solo degli Olmechi ma anche del cacao.
In questa foto Marta osserva quello che lei definisce sul suo Blog
Un sito Maya unico nel suo genere, avvolto da una lussureggiate foresta tropicale.
La Riviera Maya è una striscia di costa caraibica a nord-est della penisola messicana dello Yucatán. In questo paradiso terrestre Marta e Christian si sono buttati (letteralmente) in una delle esperienze più forti mai provate: l’immersione nelle cenote.
L’acqua completamente ferma e l’assenza di luce regala una sensazione completamente surreale, quasi di poter volare. Dopo un po’, da distante si intravede la luce; pochi raggi di sole che abbagliano e che ci indicano l’uscita. Sono passati 15 minuti ma mi sembrano un’eternità, un attimo che vorrei non finisse mai.
Da amanti del viaggio e del mondo. Marte e Christian non potevano perdersi un’occasione unica come l’Expo 2015 a Milano. “Nutrire il pianeta, energia per la vita”, a questo proposito Marta ci ricorda con il suo tweet che il Marocco (padiglione in foto) è il quinto produttore di mandorle al mondo.
Marta e Christian formavano una coppia da 15 anni, avevano le stesse passioni, amavano viaggiare e conoscere il mondo. Partire con uno zaino in spalle e scoprire cosa la vita e il destino potesse riservarli era per loro un’emozione unica. E proprio in onore di Marta e delle loro passioni comuni che Christian ha intrapreso questo viaggio. Lo spiega lui stesso attraverso la lettera che ha scritto sul loro blog.
Un viaggio itinerante con lei virtualmente per mano e Leonardo sulle spalle. Non sto fuggendo, non pensatela così, il senso è quello di dare un significato alla vita che con i suoi oscuri disegni e le sue cose materiali ci confonde un po’ tutti.
Nella pagina Instagram di Christian capita di rivedere foto di Marta. Foto romantiche, emozionanti ed evocative proprio come questa. Come se Christian volesse dirle che lei è sempre lì con lui: in ogni alba e in ogni tramonto che osserva. La sua presenza sarà sempre parte della sua vita.
Un’altra foto di Marta dall’account Instagram di Christian. In questa foto lei si trova in uno dei luoghi più belli di Bassano del Grappa. Christian però, quando condivide queste foto, non aggiunge nessuna didascalia. Vuole che siano le foto e i ricordi a parlare, le parole sarebbero superflue.
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