8 cose che solo chi compie gli anni d'estate può capire

Eh sì, cercare di organizzare una festicciola in estate era dura quando eravamo bambini: tutti i nostri coetanei erano in viaggio con i genitori. E a noi restava la giornata più triste del mondo (salvo per chi fortunatamente aveva un po’ di cuginetti).

Le ricordiamo tutti quelle noiose vacanze in famiglia. Se era il nostro compleanno era anche peggio, dato che eravamo costretti a quelle gite fuori porta in luoghi improponibili quando avremmo voluto festeggiare con i nostri amichetti.

Quando eri piccolo, era proprio questo che accadeva. Magari gli altri bimbi, presi dalle loro vacanze, perdevano la percezione del tempo e a te non restava che farti gli auguri da solo. Oggi con Facebook che ti ricorda i compleanni di tutti i contatti è un po’ diverso: è la rivincita di chi festeggia il compleanno in estate.

Per chi è stato piccolo nei decenni scorsi, il compleanno a scuola elementare era un giorno particolare: si portavano torta o pasticcini, aranciate e chinotti per tutti e si trascorreva qualche momento di pausa insieme. Per chi compiva gli anni in estate, niente.

Ovviamente coloro che festeggiavano in estate non riuscivano sempre a mettersi in contatto con i compagni di scuola: il risultato? Gli altri – cioè quelli nati in autunno, primavera e inverno – ricevevano un sacco di regali, voi decisamente molta meno roba o quasi nulla.

… era a bordo piscina. L’età adulta è decisamente la migliore per questo genere di cose. Le feste di compleanno sono migliorate perché oggi non abbiamo più i vincoli famigliari di un tempo oppure siamo noi a organizzare gli impegni famigliari. Quindi feste di compleanno in piscina a go-go.

Ovviamente il costume da bagno. Per una festa in piscina è d’obbligo. O anche se vi siete procurate quei nuovi gonfiabili con doccia a forma di unicorno, che sono tanto di moda.

Un’altra delle cose positive del compleanno in estate è che c’è sempre la torta gelato. Da leccarsi i baffi.