Dopo anni passati a demonizzare i videogiochi, finalmente arrivano conferme sugli effetti benefici che questi possono avere sulla nostra salute. Rimane ancora importante la moderazione, soprattutto nei bambini che, ancora in fase di sviluppo cerebrale, non possono passare ore con il joystick in mano. Eppure i videogames hanno la capacità di aiutare non solo ad attivare i processi che portano ad avere una memoria e una concentrazione migliori, ma anche a combattere malattie quali ansia e depressione.
Diversi studi hanno infatti dimostrato che giocare stimola alcune parti del cervello che si sono rivelate essere le stesse che portano alla comparsa dei sintomi di alcuni disturbi psicologici. Chi soffre di depressione, spesso vede la vita in maniera negativa e si sente incapace di affrontare anche le più piccole sfide della quotidianità. Non crede in se stesso e nelle sue capacità, non trova l’energia necessaria e la motivazione per andare avanti, prova costantemente emozioni negative. Giocare con i videogames può aiutare a contrastare tutto ciò.
Basta pensare a come ci sentiamo quando ci troviamo di fronte ad una sfida che ci pone il gioco: ritroviamo la determinazione per combattere gli ostacoli sul nostro cammino, con in mente l’unico obiettivo di vincere. La nostra autostima cresce di minuto in minuto e ci ritroviamo a provare una serie di emozioni positive che fanno un gran bene per la nostra salute psichica. E infine la gratificazione, che arriva quando finalmente vinciamo la sfida, o anche se solo ci avviciniamo di un passo in più rispetto alla volta precedente.
E per quanto riguarda l’ansia? Qualcuno ha pensato anche a questo, portando alla luce videogames in grado di donare un maggior senso di relax e di combattere gli attacchi di panico. Si tratta principalmente di giochi legati alla respirazione, fondamentale per contrastare gli stati d’ansia, e ai piccoli stratagemmi di vita quotidiana che aiutano a superare i momenti difficili. Un altro elemento importante è l’identificazione: sempre più spesso, nel filone di videogiochi che nascono con l’intento di aiutare chi soffre di problemi mentali, ci si ritrova a vestire i panni di personaggi che a loro volta hanno disturbi quali ansia e depressione.
Insomma, i videogames non saranno sicuramente la soluzione definitiva al problema, ma possono alleviare i sintomi di alcune delle malattie psicologiche che sono sempre più diffuse in tutto il mondo. Scopriamo ora alcuni titoli di videogiochi che combattono ansia e depressione.
Night in the woods
Mae Borowski è una ragazza di ritorno a casa dopo il college, che scopre come tutto sia cambiato da quando se n’è andata. E di notte, nel bosco vicino alla città, succedono cose strane…
Nights in the wood è un gioco d’avventura che esplora a fondo l’animo umano e si sforza di farci entrare in comunicazione con la protagonista, che si trova a vivere momenti di ansia, depressione e incertezza.
Deep
Deep è un videogame che si propone di aiutarci a ritrovare la calma mediante la respirazione. Si tratta di una vera e propria seduta di meditazione, grazie alle particolarità che lo contraddistinguono.
Deep: prendi un respiro profondo!
Nessun joystick per giocare a Deep: servono solamente un visore Oculus Rift e una cintura da stringere all’addome, per controllare la respirazione. Prendendo aria nei polmoni e buttandola fuori possiamo muoverci negli scenari marini del videogioco, e ciò aiuta a trovare il giusto ritmo respiratorio per eliminare l’ansia.
Stardew Valley
Immagina di abitare in una splendida baita tra le montagne e di dover gestire le coltivazioni e l’allevamento dei tuoi animali. Stardew Valley ti permette di immergerti in un mondo completamente nuovo, dove ritrovare la serenità.
Il suo ideatore, Eric Barone, ha ricevuto molti messaggi di persone che lo hanno ringraziato per averli aiutati, proprio mediante il videogioco, a superare piccoli e grandi problemi della loro quotidianità.
Hellblade: Senua's Sacrifice
Il tema centrale di questo videogioco è la psicosi. La giovane protagonista si trova ad affrontare i demoni che vivono nella sua mente. La modalità di gioco è semplice, ma così realistica da permetterci di calarci nei panni di Senua e vivere con lei le sue paure e i suoi tormenti interiori.
Personal Zen
Anche da smartphone si può giocare per combattere l’ansia. Personal Zen è un’app sviluppata dopo anni di studi, destinata proprio a chi vuole cercare sollievo dallo stress e dall’ansia. Gli ambienti rilassanti, la musica delicata, i colori pastello: tutto serve a comunicare serenità.
Sea of Solitude
La città è semi sommersa dalle acque e Kay, la protagonista dell’avventura, è completamente sola, circondata da strane creature che un tempo erano umane. È questo il risultato della solitudine che ha portato gli esseri umani a trasformarsi in mostri dagli occhi vermigli. E Kay dovrà fare di tutto per combattere i propri demoni interiori ed evitare di diventare anch’essa una creatura mostruosa.
Superbetter
Un gioco motivazionale, che ti spinge a compiere piccole azioni in grado di riattivare le energie, di ritrovare la voglia di andare avanti. Superbetter ti aiuta a combattere le cattive abitudini, ponendoti semplici sfide che man mano ti riporteranno sulla strada verso i tuoi obiettivi.
Celeste
Celeste è la giovane protagonista di questo videogioco, e sta combattendo contro la depressione. Per riuscirci, si troverà a scalare una montagna: lungo il percorso dovrà affrontare ogni parte oscura della sua anima, che la ostacolerà in ogni modo.
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