Alek Wek: "Le mie imperfezioni ora sono le cose che amo di me"

Alek Wek: "Le mie imperfezioni ora sono le cose che amo di me"
Fonte: Instagram @ msalekwek
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Dobbiamo curarci delle nostre imperfezioni? Un neo o una voglia, lo strabismo di Venere, un dente storto e così via ci fanno sentire brutte?

Le piccole imperfezioni ci possono rendere insicure, è vero, ma dobbiamo ricordare una cosa: sono esse che ci rendono uniche, che ci rendono ciò che siamo, fuori ma anche dentro. Parola della supermodella Alek Wek, che delle sue imperfezioni ha fatto una sorta di marchio distintivo.

Le cose di cui mi preoccupavo sono ora le cose che amo di me stessa e che mi rendono ciò che sono – ha raccontato Alek al Guardian in merito al consiglio del suo dentista di inserire delle graffette agli incisivi e al chirurgo che le voleva raddrizzare un mignolo – Le persone hanno lacune e le lacune sono sexy. Sono nata così – non fa male. Queste sono le cose che ci rendono interessanti, le cose che ci rendono belli.

Ma chi è Alek Wek? Forse non tutti siamo appassionati di moda e quindi a qualcuno questo nome non dirà molto. Si tratta di una modella originaria del Sud Sudan, che dagli anni ’90 è un’icona delle passerelle. Alek ha visto il cambiamento nel mondo della moda, ha fatto parte di quel cambiamento, della diversificazione della bellezza che oggi possiamo vedere come un mosaico sulle passerelle: donne e uomini con diversi colori della pelle, magri o curvy, efebici ed eterei o con lineamenti marcati. Anche se Alek dice di aver dovuto lottare molto perché si arrivasse a questo.

Sfogliamo insieme la gallery per scoprire la storia e la carriera di Alek Wek, bellissima modella rivoluzionaria.