In principio fu la moda del Thigh Gap: scattare foto sdraiate mettendo in mostra lo spazio tra le cosce. Poi è stata la volta del Belfie, ossia l’autoscatto del lato B, degli hip dips e infine del Bikini Bridge. Nelle foto circolate in rete questa estate vi sarete certamente imbattuti in questa espressione diventata gettonatissima sui social.
A cimentarsi sono state ragazze da ogni parte del mondo, comprese le star del mondo dello spettacolo. Questa moda ha scatenato non poche polemiche. In molti hanno fortemente criticato la tendenza social, ritenendola pericolosa e capace di veicolare messaggi sbagliati e ideali malsani e irraggiungibili. A rischio soprattutto le ragazze più giovani e più fragili. Sono loro le più esposte alla pericolosità di una moda che inneggia alla magrezza a tutti i costi e all’alterazione del proprio corpo.
Cos’è il bikini bridge
L’hashtag #bikinibridge è stato molto popolare questa estate. Con questa espressione si indica il ‘ponte’ che si crea tra le ossa sporgenti delle anche, messe in evidenza dall’orlo dello slip posizionato appena sotto. Tantissime foto ci hanno mostrato ragazze al mare, in piscina, intente a prendere il sole e a fare sfoggio di questo ‘bridge’. Altro non è, se non la testimonianza di una pancia piatta e di una magrezza da alcuni sottolineata come eccessiva. La pancia, infatti, non riesce a toccare lo slip del bikini.
Il Bikini Bridge della discordia: il caso Marcuzzi
Le foto di questa estate della prova costume decisamente superata di Alessia Marcuzzi hanno diviso i fan. Non sono certo mancati i complimenti alla conduttrice, che ha messo in mostra un fisico asciutto e statuario. La pancia piattissima e le anche sporgenti evidenziavano il famigerato Bikini Bridge. Ma proprio per questo qualcuno ci è anche andato giù pesante con commenti spiacevoli. Qualche altro si è preoccupato per la sua salute: “Troppo magra”. Non è la prima volta che la Marcuzzi è vittima di bodyshaming.
L’ideale estetico che spesso si nasconde dietro gli scatti condivisi sui social genera sempre un acceso dibattito. Al centro, l’ossessione per la magrezza, l’idea radicata che essa sia sinonimo di bellezza. Alcune di queste polemiche (e parodie) sono state raccolte, per esempio, da Corriere.it.
La risposta di Chiara Ferragni al Corriere che ha definito "rotonde" le sue amiche
Chiara Ferragni risponde al Corriere che definisce le sue amiche (per poi correggere) "rotonde". E ricorda che #BodyShamingIsForLosers.
Qual è il confine tra esibizionismo e sessimo? Da un lato c’è chi rivendica la libertà delle donne di mostrare il proprio corpo, qualunque esso sia, dall’altro c’è chi vede in questo sistema retaggi sessisti inneggianti alla donna come oggetto sessuale.
Infatti se è vero che ogni donna è libera di mostrare il proprio corpo e di rivendicarne la bellezza (al di fuori di ogni modello) è vero anche che il rischio che si corre è proprio quello di imporre un canone estetico a cui rifarsi. Appartenere a un modello socialmente riconosciuto come modello di bellezza, può degenerare nella derisione verso chi, di quel modello, non fa parte e che non per questo deve sentirsi limitato o in imbarazzo. In questo estremo si annida l’interpretazione più sessista del fenomeno, in un’ottica di oggettivizzazione della donna che va sempre più identificandosi con le sue caratteristiche fisiche. Non c’è più una persona: solo un corpo. Un corpo che deve rispecchiare dei canoni, per poter essere socialmente accettato.
Ma al di sopra del sessismo e del femminismo c’è un altro valore universale: la libertà, che è anche libertà di scegliere l’esibizione del proprio aspetto.
Bikini Bridge di Alessia Marcuzzi
Il “bodyshaming” è diventato una vera e propria gogna mediatica: consiste nel denigrare una persona per la forma fisica. Ne è stata vittima la Marcuzzi anche questa estate, attaccata perché ritenuta eccessivamente magra e definita «mucchietto di ossa» o «manico di scopa».
Bikini Bridge di Alessia Marcuzzi
«Io sono una mamma in salute che mangia tanto (sui set mi chiamano carboidrato). Non potrei mai dare un esempio sbagliato ai miei figli. Non mi interessa il giudizio di gente che non conosce la mia vita e il mio viver sano». Così aveva risposto Alessia Marcuzzi a chi l’estate scorsa l’aveva accusata di essere dimagrita eccessivamente, sottolineando continuamente la cosa negli scatti sul suo profilo Instagram.
Bikini Bridge di Rihanna
Negli ultimi mesi è stata tempestata di critiche: troppi i chili presi, secondo alcuni. Ma Rihanna ha dimostrato di essere perfettamente a suo agio nel suo corpo, più morbido e formoso rispetto a quello di alcuni anni fa. Il suo fascino e la sua sensualità sono rimasti invariati.
Bikini Bridge di Emma Marrone
«Sono le imperfezioni a fare la differenza, bisogna lavorare sul proprio carisma e sulla propria energia! Se stiamo bene con noi stessi non sentiremo mai il bisogno di mostrare ciò che non siamo». Così Emma Marrone a chi, su Instagram, si complimentava con lei per non aver ritoccato le sue foto in bikini.
Bikini Bridge di Anna Tatangelo
Correva l’anno 2014: con questo scatto Anna Tatangelo ha mostrato sui social il suo nuovo tattoo, un gatto Silvestro disegnato sull’anca sinistra.
Bikini Bridge di Cristina Buccino
Bikini Bridge a dir poco incontenibile per Cristina Buccino: il costume copre davvero il minimo indispensabile. Ha sempre smentito di essere ricorsa alla chirurgia estetica al viso, mentre ha ammesso l’intervento al seno.
Bikini Bridge di Rachael Finch
Bellissima come sempre Rachael Finch, la modella australiana, di origini ucraine, incoronata Miss Australia nel 2009 e rappresentante dell’Australia a Miss Universo 2009, dove si è classificata al quarto posto. Il suo profilo Instagram ha oltre 252mila follower.
Bikini Bridge di Candice Swanepoel
Candice Susan Swanepoel è una supermodella sudafricana, una delle testimonial più rappresentative di Victoria’s Secret. La ventisettenne ha pubblicato diversi scatti in costume questa estate, sfoggiando una forma invidiabile.
Bikini Bridge di Deena Cortese
Deena Cortese deve la sua notorietà al reality Jersey Shore, a cui ha partecipato per diverse edizioni facendosi notare per la sua esuberanza. Non poteva dunque mancare, sui social, anche il suo Bikini Bridge in bikini giallo acceso.
Bikini Bridge di Heidi Klum
Una curiosità su Heidi Klum: è stata l’unica modella, insieme ad Adriana Lima, ad avere avuto l’occasione di indossare i Fantasy Bra, i famosi reggiseni di Vicoria’s Secret tempestati di diamanti.
Bikini Bridge di Millie Mackintosh
Camilla ‘Millie’ Mackintosh è l’ex protagonista del talent britannico Made in Chelsea e moglie del rapper Professor Green (Stephen Paul Manderson).
Bikini Bridge di Silvia Abbate
Silvia Abbate, ex Pupa del programma televisivo La Pupa e il Secchione, è stata un po’ una pioniera, nella moda social del Bikini Bridge. Suo uno dei primi selfie pubblicati su Instagram, direttamente da Dubai.
Bikini Bridge di Bar Rafaeli
Anche la supermodella israeliana ha regalato ai suoi fan e follower un sexy autoscatto in costume: Bar Rafaeli è come sempre in splendida forma.
Bikini Bridge di Galinka Mirgaeva
Decisamente hot ed esplosivo questo scatto di Galinka Mirgaeva: la modella ha conquistato la rete e le passerelle, in oltre 2 milioni la seguono su Instagram.
Bikini Bridge di Mary Charteris
Ha 30 anni, è figlia di un aristocratico scozzese, fa la modella e la sua è una vita al di sopra le righe, perennemente in posa con i vip e i divi dello star system: il suo nome è Mary Charteris.
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