Calendario degli eventi astronomici del 2019: in arrivo un'eclissi parziale di luna

Il mese di luglio sarà davvero ricco di eventi astronomici. Nella notte tra il 16 e il 17 avremo un’eclissi lunare parziale, con un oscuramento della Luna che si aggira attorno al 90-95%. L’inizio dell’eclissi avrà luogo poco dopo il tramonto, alle ore 20:44 e terminerà alle ore 2:20.

Le Perseidi sono uno sciame di meteore che la Terra attraversa ogni anno durante il periodo estivo. Le prime meteore sono visibili sin dalla fine di luglio e il fenomeno si trascina fino alla fine di agosto. Il picco è però attorno al 10/12 agosto, nei giorni in cui il mondo intero alza gli occhi al cielo alla ricerca delle stelle cadenti di San Lorenzo.

Quest’anno, lo sciame meteoritico delle Perseidi avrà il suo picco massimo nella notte tra il 12 e il 13 agosto alle ore 5:38. Purtroppo la visibilità non sarà delle migliori, dal momento che la Luna sarà ad appena due giorni dalla sua fase di piena. Tuttavia varrà la pena provare ad avvistare una delle splendide stelle cadenti estive.

Uno dei fenomeni più attesi dell’anno è senza dubbio il transito di Mercurio tra la Terra e il Sole, che si verificherà il prossimo 11 novembre 2019. Il pianeta sarà nettamente visibile dall’Italia nel momento in cui attraverserà il disco solare – sarà un puntino nero contro il Sole, in rapido movimento. L’ultima volta che è accaduto è stato lo scorso 9 maggio 2016, ma si ripeterà solamente nel 2032.

Quindi, telescopio alla mano, preparatevi per uno spettacolo incredibile. Naturalmente, come per un’eclissi di Sole, è importante prendere le dovute precauzioni per non rimanere colpiti dai raggi solari.

Le Geminidi sono uno sciame di meteore attive solitamente nel mese di dicembre, con il picco tra il 13 e il 14. Si tratta di detriti spaziali causati dal passaggio della Terra nei pressi dell’asteroide 3200 Phaethon. Al contatto con l’atmosfera terrestre, questi detriti si incendiano e lasciano dietro di loro una lunga scia luminosa.

Quest’anno, il culmine dello sciame meteoritico sarà il 14 dicembre 2019, ma l’evento rischia di non essere perfettamente visibile a causa della vicinanza con la Luna piena.

L’ultimo evento degno di nota dell’anno è nientemeno che un’eclissi solare di tipo anulare. Questo fenomeno si verifica quando la Terra, la Luna e il Sole si allineano perfettamente in quest’ordine, in modo tale che la Luna vada a coprire momentaneamente la luce del Sole. In questo caso, la Luna è però così distante dalla Terra da non riuscire a oscurare completamente il disco solare, lasciando attorno a se stessa un anello luminoso.

Purtroppo, anche questa eclissi di Sole non sarà visibile dall’Italia. I fortunati che potranno assistere all’evento sono coloro che si troveranno in Medio Oriente, in India e in qualche zona dell’Europa dell’Est, almeno in modo parziale. Niente paura: l’eclissi solare sarà comunque trasmessa in streaming.

Nella notte tra il 20 e il 21 gennaio 2019 c’è stata un’eclissi lunare totale, visibile anche dall’Italia. È stato un evento molto particolare, che riguarda una bellissima superluna rosso sangue. L’eclissi si verifica perché la Luna si troverà nella posizione diametralmente opposta a quella del Sole rispetto alla Terra, e l’ombra di quest’ultima la colpisce.

Il primo contatto tra la Luna e la penombra della Terra è avvenuto alle ore 3:36 di notte, mentre la fase massima dell’eclissi è stata alle ore 6:13. L’evento è terminato alle ore 8:50, quando la Luna è uscita dal cono di penombra della Terra. In Italia è stato possibile assistere sino alla fase finale dell’eclissi, ben oltre il momento in cui la Luna è stata oscurata.

Il 19 febbraio i nostri cieli sono stati illuminati dalla Superluna, ovvero la Luna piena più grande dell’anno. Questo evento si verifica quando la Luna si trova al perigeo della Terra, cioè alla minima distanza con il nostro pianeta. Ciò significa che la Luna appare significativamente più grande a chi la osserva.

La Luna ha raggiunto il perigeo alle 10:07 del mattino, mentre il plenilunio si è avuto per le 16:53. In Italia c’era quindi ancora luce ma la superluna è stata comunque ben visibile.

La Luna blu, nome che deriva dall’espressione inglese “blue moon”, è un evento astronomico che si verifica generalmente ogni 2,7 anni. Può indicare due particolari avvenimenti: la seconda Luna piena in un mese caratterizzato da due Lune piene, oppure la terza Luna piena in una stagione caratterizzata da quattro Lune piene.

Quella del 19 maggio è stata la terza Luna piena della stagione. Non è certo un evento raro, non come quello dello scorso anno. Il 31 gennaio 2018 si verificò infatti una eclissi totale di Luna blu, la prima da 152 anni a questa parte. In questa occasione ci siamo dovuti accontentare di una normale Luna piena, sempre bellissima da osservare.

Il meraviglioso fenomeno che prende il nome di eclissi totale di Sole si verifica quando la Luna si allinea perfettamente tra la Terra e il Sole, oscurando quest’ultimo al suo passaggio. È un evento abbastanza raro e sempre molto affascinante, che è avvenuto lo scorso 2 luglio 2019. Purtroppo, dall’Italia non è stato visibile.

I fortunati che erano in viaggio nel Sud America – e più precisamente in Cile e in parte dell’Argentina – hanno potuto osservare il Sole che si è oscurato per circa 2 minuti e mezzo. I più curiosi avranno seguito l’evento in streaming dall’Osservatorio dell’ESO di La Silla, in Cile. La prossima volta che si verificherà un’eclissi totale di Sole sarà il 12 agosto 2026.