L'amore punk e anticonformista tra Carolina Crescentini e Motta
Carolina Crescentini e Motta, storia di un amore anticonformista, travolgente, punk e romantico.
Carolina Crescentini e Motta, storia di un amore anticonformista, travolgente, punk e romantico.
Sono artistici, anticonformisti nel senso più puro e bello del termine e spiriti romantici come fossero eredi dei poeti maledetti. In una parola sono cool, e questo fa di loro una delle coppie più belle del mondo dello spettacolo
Carolina Crescentini e Francesco Motta, attrice affermata lei, cantautore e stella emergente della musica italiana lui, stanno insieme dal 2017 e hanno coronato il loro amore con il matrimonio a sorpresa del 2019.La loro è stata una storia in crescendo, un’esplosione, come quando due cicloni si incrociano e danno vita a qualcosa senza precedenti, a un tripudio di suoni, colori, sensazioni che si mescola al fumo di sigarette, quelle che lei promette sempre di abbandonare, e al profumo di grappa, quella che ama lui.
Sono dandy ma incredibilmente contemporanei, sofisticati senza snobismi come solo chi vive secondo le proprie regole e se infischia dei cliché del mondo riesce a essere.
Li abbiamo visti insieme per la prima volta al Red Christmas party di Vanity Fair, nel dicembre 2017, alla faccia di tutte le celebrity tali o presunte che passano mesi a nascondersi per non mostrarsi col nuovo amore; l’interprete di A casa tutti bene, uno degli ultimi lavori di Muccino, e il cantante che il 6 aprile 2018 ha fatto uscire il suo secondo album da solista, Vivere o morire, si sono trovati bene insieme dal primo momento e non hanno avuto bisogno di tempo per dirlo.
Ad accomunarli, in fondo, come abbiamo detto, sembrano esserci molte cose; l’amore per uno stile di vita naif, semplice, indipendente, il rifiuto dei cliché ordinari e, ovviamente, un sentimento che, con discrezione e senza proclami ostentati, i due mostrano anche sui rispettivi social.
A noi sembra proprio che siano fatti per stare insieme già solo leggendo alcune delle dichiarazioni che abbiamo riportato in gallery; e voi che dite, vi piace questa coppia?
Ha detto Carolina in un’intervista del 2018;
Questo è il mio lato ‘cinico’: sono caduta diverse volte (ho la patente in casini!), quindi ho imparato a rialzarmi. E poi la dipendenza è una follia: io sono molto autonoma. Una caratteristica che piace ma, se l’altro non lo è altrettanto, provoca caos. L’amore ‘sano’ è quando sei ben saldo, consapevole di quel che vuoi: c’è la mia vita, la tua vita, la nostra. Sono tre.
Ha detto a L’Assedio di Daria Bignardi:
Ci siamo conosciuto in una radio, io uscivo e lui entrava, ci siamo guardati, poi ha iniziato a scrivermi, con un corteggiamento morbido, non è stato mai aggressivo. L’appuntamento, però, è avvenuto un anno dopo, è stato paziente.
Se ti amo voglio travolgerti, voglio amarti, altrimenti perché dobbiamo stare insieme? – ha detto ancora – Vivivamo insieme è venuto naturalmente, non ce lo siamo mai detti, la prima volta che abbiamo dormito insieme lui ha messo subito lo spazzolino. Invece la cosa del matrimonio, cosa a cui non avevo mai pensato, è una cosa venuta da lui: lui me lo chiedeva sempre, io non gli credevo, invece un giorno me lo ha chiesto proprio come si deve, si è inginocchiato.
Lui risponde con una semplicissima dedica:
Meno male che ci sei tu.
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E alla fine di tutto penso che quando un’ altra persona ti cambia la vita è più bello di quando cerchi di cambiare la tua.
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L’attrice ha sposato il suo fidanzato in gran segreto, davanti a pochi intimi. La cerimonia si è svolta in un lussuoso resort in provincia di Grosseto sabato 7 settembre 2019. Una cerimonia civile molto semplice, alla quale hanno partecipato solo pochi invitati – principalmente parenti e amici stretti. Come si evince anche dalle foto, la coppia ha optato per una celebrazione all’aperto, nella splendida cornice della campagna toscana. La notizia del loro matrimonio, seppure arrivata in ritardo, ha fatto emozionare migliaia di fan. Perché i due ci hanno letteralmente rubato il cuore, sin dalla loro prima apparizione pubblica insieme.
Per l’occasione, i due sposi hanno optato per un look total white firmato Gucci: entrambi in bianco, elegantissimi e innamorati.
Ospite della trasmissione Brunori sa (qui il link del filmato completo) Carolina ha parlato della peculiarità che la contraddistingue, le occhiaie.
Prima che la mia carriera decollasse mi hanno chiesto di cancellarle – ha detto – se fossi stata più fragile l’avrei fatto, invece preferisco tenere la mia faccia che non avere quella di una copiata dal giornale.
Nato a Pisa da famiglia livornese, Motta ha esordito nel 2006 con il gruppo dei Criminal Jokers; il 18 marzo 2016 è uscito il suo primo album da solista, intitolato La fine dei vent’anni, mentre il 26 gennaio 2018 pubblica il brano Ed è quasi come essere felice, poi a marzo La nostra ultima canzone, che prelude alla pubblicazione del secondo album in studio, Vivere o morire, uscito il 6 aprile. Nel 2019, infine, esce con il singolo Dov’è l’Italia.
Intervistato proprio da Carolina Crescentini per Rolling Stones, ha detto:
Se non ti fanno cantare e vuoi cantare, impazzisci. […] Non sempre per fare questo lavoro hai a che fare con artisti, e per rimanere in piedi devi fare un grande lavoro psicologico e indurire la tua corazza. E se poi ti fanno cantare diventi molto più responsabile rispetto a prima. […] Uno si deve sentire meglio dopo che ha finito una canzone, non si può sentire uguale. È impossibile […] le canzoni devono smuoverti il cuore per forza, e i primi che devono provare qualcosa siamo noi musicisti. So che è romantica come visione, ma per me non ci sono alternative.
Nell’intervista con Brunori, Carolina ha lamentato una certa chiusura nella mentalità del cinema italiano.
All’estero ti fanno ingrassare o dimagrire per i film, qui in Italia a volte ti senti dire ‘non vai bene per la parte perché sei bionda’. Ma lo sapete quanto costa una tinta? 9 euro e 99! In Italia nel cinema c’è una mentalità un po’ stretta ed è un peccato, perché dovresti scegliere non un corpo, ma una sensibilità.
Sull’invecchiamento, invece, dice:
Rivendico il diritto di invecchiare perché un’attrice cambia ruolo crescendo; un giorno sarò la madre, la nonna, perché no, anche la bisnonna. Crescere dentro il tuo lavoro è bellissimo, mentre a livello di società non ci è concesso di invecchiare. Agli uomini sì, diventano tutti bonazzi invecchiando, noi, un po’ per natura e un po’ ormai perché ci siamo abituati a questo, dobbiamo sempre lottare un po’ di più.
Quando Carolina gli chiede cosa non debba mai mancare nel loro backstage, Motta risponde:
Almeno due bottiglie di grappa barricata. Prima ne chiedevamo solo una, poi ci siamo resi conto che la finivamo prima del concerto e abbiamo chiesto rinforzi.
Ad iniziarlo al “vizio”, racconta
È stata Nada Malanima [ha suonato come polistrumentista ai suoi concerti, ndr.] E ho capito una cosa. Uno la grappa se la deve meritare. Non è per tutti. Il problema è che poi mi è piaciuta proprio tanto.
Nella foto, stavano insieme da pochissimo tempo, ma era già evidente un grande feeling.
Un divertente passaggio dell’intervista per Rolling Stones:
Ti è mai successo che una giornalista-non giornalista ci provasse con te?
Sì, oggi. Anche se in realtà ci sto provando io. Mi sto sforzando di dire cose intelligenti anche per fare colpo su di lei.
Le loro foto fanno impazzire i fan.
Sono senza dubbio due tra i protagonisti più amati del momento.
Cosa ne pensi?