Chi sono e come diventare una delle segretarie di Giulietta (sì, quella di Romeo)
Ogni giorno, a Verona, arrivano centinaia di lettere, a cui le volontarie del Club di Giulietta rispondono, in qualità di segretarie di Giulietta.
Ogni giorno, a Verona, arrivano centinaia di lettere, a cui le volontarie del Club di Giulietta rispondono, in qualità di segretarie di Giulietta.
Sul nome dei due innamorati più celebri della storia della letteratura, Romeo e Giulietta, è fiorita una leggenda talmente florida e radicata nel tempo da indurre migliaia di persone a inviare a un indirizzo preciso e reale i propri dilemmi d’amore.
Lo scenario è Verona, città romantica di per sé, almeno secondo quanto raccontato da William Shakespeare nella tragedia composta tra il 1594 e i due anni successivi, diventata il simbolo assoluto dell’amore perfetto e forse, proprio per questo, costretto a vedersela con un destino drammatico.
Ora come allora Verona incarna l’approdo per milioni di cuori infranti che da tempo immemore scrivono una lettera a Giulietta come se fosse una santa a cui chiedere aiuto, comprensione e magari rivolgere una preghiera.
L’idea di rispondere alle lettere è nata negli anni Trenta. Il primo segretario di Giulietta fu il custode della sua tomba, Ettore Solimani, un uomo di grande inventiva, fantasia e molto dedito al suo lavoro.
Alla sua morte seguirono altri segretari tra cui Giulio Tamassia che, nel 1972, diede vita al Club di Giulietta, un’associazione culturale senza scopo di lucro da lui presieduta e che, su incarico del Comune di Verona, Assessorato alla Cultura, gestisce la posta di Giulietta.
Sono lettere che raccontano di amori, gioie, dolori e solitudini, scritte in tutte le lingue del mondo su carta da lettera, ma anche su pezzi di agenda strappati, a volte accompagnati da disegni, adesivi, poesie e fotografie.
Il Club di Giulietta offre inoltre ai visitatori l’opportunità di visitare la propria sede, incontrare Le Segretarie di Giulietta e toccare con mano le migliaia di missive che arrivano da ogni dove, con la possibilità di diventare Segretarie di Giulietta per un giorno, attraverso la piattaforma di Airbnb e rispondere ad alcune delle lettere raccolte e custodite in archivio.
Nella gallery come diventare una delle segretarie di Giulietta per un giorno.
“Cara Giulietta…“, cominciano così le lettere che ogni giorno, da decenni, arrivano a Verona, a casa dell’eroina shakespeariana. Sono decine di migliaia di missive: tristi allegre, piene di speranza, vere, dure, ma tutte accomunate dal desiderio di amare ed essere amati.
Ad accogliere le lettere un gruppo di volontarie, le Segretarie di Giulietta, un nucleo veronese di circa venti persone, a cui poi si aggiungono, per periodi più o meno brevi, volontarie internazionali, arrivando a circa 45 volontarie.
Tra le esperienze di Airbnb c’è Segretaria di Giulietta per un giorno, in cui Giovanna Tamassia, una delle volontarie, vi accoglierà nel loro magico spazio in veste di Sgretaria di Giulietta.
Giovanna Tamassia con il supporto di altre volontarie vi racconterà com’è nata la storia di Romeo e Giulietta e come è iniziata la tradizione delle lettere a Giulietta.
Le Segretearie di Giulietta vi metteranno a disposizione i loro archivi con le migliaia di missive da tutto il mondo.
In seguito alla visita all’archivio, Giovanna vi darà un paio di lettere indirizzate a Giulietta.
Dopo aver letto attentamente le lettere, con il supporto di Giovanna risponderete alle missive.
Le lettere una volta sigillate e timbrate verranno recapitate ai relativi destinatari con le vostre risposte.
Dal 1991 a oggi le Segretarie di Giulietta hanno ricevuto 200.000 lettere e hanno archiviato altrettante risposte. A queste possiamo aggiungere altre centinaia di migliaia di brevi messaggi di ogni genere, a cui è impossibile dare risposta.
Dall’elevato numero di lettere che arrivano ogni anno si comprende come Verona e l’Italia rappresentino la terra dei sogni.
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