Sheng nu è una locuzione cinese che significa «avanzi». Non si riferisce a cibo rimasto nel piatto che viene messo in frigo per il pasto successivo. Non si riferisce ai vestiti che passano di stagione nei negozi e diventano fondi di magazzino. Si riferisce a delle persone, a delle donne nello specifico.
Con questo nome, che dovrebbe riguardare appunto cose inanimate e non esseri umani, vengono indicate le donne single di età superiore ai 27 anni. Come spiega 27a Ora del Corriere, il termine è stato riportato, su indicazione delle autorità cinesi, anche sul dizionario di mandarino.
Per capire meglio il fenomeno, c’è un film che può aiutare. Si chiama Leftover Women e traduce in inglese sheng nu, «avanzi di donna». Al centro della pellicola, che è del 2019, ci sono tre donne: c’è Xu Min che ha 28 anni e lavora in radio, c’è Gai Qi che ne ha 36 ed è assistente universitaria. E poi c’è Qiu Tua Mei, che è un avvocato di 34 anni. È proprio da quest’ultima che parte il documentario, presente su Internazionale. La si vede recarsi presso un’azienda che si occupa di un servizio simile alle nostre occidentali agenzie matrimoniali.
La clip di introduzione di Leftover Women definisce esattamente il mood del documentario. Qiu si reca in questa agenzia per cercare un compagno, racconta di essere stata fidanzata due volte, ma di essere molto esigente. Vorrebbe un compagno istruito, che rispetti le donne e che sia coinvolto nel menage domestico: la sua ultima relazione si è interrotta proprio per questo, il fidanzato non dava una mano in casa. L’addetta dell’agenzia dice quindi a Qi che non è una bellezza convenzionale e che è “vecchia”, mentre Qi le ribatte di non sentirsi affatto tale.
È una scena di forte impatto. Per noi donne occidentali è quasi scontato arrivare a 30 o 40 anni e non avere una persona accanto. Non si tratta solo e semplicemente di essere troppo coinvolte dal lavoro: per alcune è questo, per altre non c’è nessuna voglia di sposarsi, e ci sono donne che come Qi sono istruite, di successo, e hanno degli standard molto alti, anche nella ricerca dell’amore. Quello che per noi è comune, consueto, per le donne cinesi è qualcosa che lo stato vuole cancellare.
Sfogliamo insieme la gallery per scoprire a fondo cos’è il fenomeno delle sheng nu.
La causa
Lo stato cinese, che teme fortemente la destabilizzazione, incoraggia tutto ciò che è tradizionale, come la formazione delle famiglie. C’è un però: come spiega Internazionale, in Cina ci sono trenta milioni di uomini tra i 20 e 30 anni in più delle donne. Queste ultime subiscono una grave pressione da parte della società, delle famiglie e del governo al fine di “costringerle” a formare un nuovo nucleo famigliare. Le donne sono numericamente molte meno degli uomini a causa della politica del figlio unico.
Cos’è la politica del figlio unico
Fino al 2015, il governo cinese ha incentivato, per usare un eufemismo, la politica del figlio unico. Un reportage video di Reuters pubblicato da Internazionale mostra in cosa si traducano alcune leggi. Le famiglie cinesi sono state obbligate per decenni, fin dal 1979, al controllo delle nascite. Perfino a scuola si è insegnato che traffico e inquinamento siano stati prodotti dal sovraffollamento, scegliendo come unica possibilità per contrastarli il controllo assoluto delle nascite.
Come funziona la politica del figlio unico
Non su base volontaria, come intendiamo noi occidentali: c’erano dispenser per preservativi gratis (unica nota positiva), ma c’erano anche liste per denunciare seconde o ulteriori gravidanze fuorilegge e le donne erano invitate ad abortire nel caso fossero in dolce attesa e avessero già un secondo figlio (soprattutto se si fosse in attesa di una femmina).
Gli invisibili secondogeniti cinesi
In Cina esistono attualmente 13 milioni di persone non registrate all’anagrafe. Per molto tempo, la registrazione dei secondogeniti è stata legata alla comminazione di una multa, dal valore spesso elevatissimo. Uomini e donne in attesa del secondo figlio perdevano il lavoro. Qualora abbiano deciso di proseguire una gravidanza clandestina, i loro figli non hanno avuto nessun diritto, allo studio e alla sanità: nel momento in cui uno di essi muore, non si provvede neppure alla cancellazione anagrafica, perché non esistono per lo stato cinese.
I mercati matrimoniali
In Cina esistono dei veri e propri mercati matrimoniali. Qui, i genitori cercano dei futuri sposi per i figli e si organizzano dei festival, con il beneplacito del governo, affinché le persone formino delle famiglie. Immaginate quale sia la pressione per le donne in questo contesto.
Cosa pensano i cinesi
27a Ora riporta come la Federazione delle Donne cinesi abbia pubblicato un sondaggio secondo cui il 90% degli uomini crede che le donne debbano sposarsi entro i 25, massimo i 27 anni, altrimenti diventano «avanzi».
Il problema con le donne di successo
Le donne di successo possono incontrare difficoltà in molte società. Ma in Cina di più.
In Cina – racconta l’annunciatrice radio 31enne Huang Yuanyuan, la tradizione richiede che un ragazzo sia superiore alla fidanzata e guadagni più di lei.
E gli uomini?
Come spiega DonnaGlamour, anche gli uomini cinesi scapoli non sono ben visti. Anche loro hanno un nome che significa «avanzi di uomini», cioè o shengnan. Il suo uso è però decisamente inferiore rispetto a sheng nu.
Il fenomeno dei finti fidanzati
Al Jazeera racconta l’esperienza di un uomo che ha finto di essere il fidanzato di una donna cinese, timorosa di essere bollata come sheng nu, per soldi. L’esperienza non è andata bene: le amiche di lei hanno scoperto in pochissimo tempo l’inganno, e i genitori ci hanno impiegato solo alcuni minuti in più.
Negli ultimi anni – racconta – ho sentito parlare molto di persone che affittano fidanzati o fidanzate per compiacere i loro genitori e alleviare la pressione su di loro per sposarsi. C’era una sezione su Taobao, il più grande sito di e-commerce della Cina, dedicato al noleggio di fidanzati e fidanzate per la giornata, ma da allora è stato chiuso. In questi giorni, tutto passa attraverso Qq, l’equivalente cinese di Msn Messenger o Aol. […] È ancora un mercato piuttosto di nicchia. Sospetto che la maggior parte delle persone pensi che portare a casa un partner falso per incontrare i propri genitori sembra la trama di una brutta commedia romantica.
Cosa ne pensi?