La lezione di vita di Daisy-May Demetre, modella amputata di 9 anni
9 anni, sguardo furbo e grinta da vendere: ecco la lezione che tutti dovremmo imparare da Daisy-May Demetre, la piccola modella amputata che presto debutterà a Parigi.
9 anni, sguardo furbo e grinta da vendere: ecco la lezione che tutti dovremmo imparare da Daisy-May Demetre, la piccola modella amputata che presto debutterà a Parigi.
Chi si lamenta della propria vita, di non riuscire a superare determinati limiti e di “non farcela”, forse dovrebbe conoscere la storia di Daisy-May Demetre, una bellissima bambina di nove anni, di Birmingham. Capelli biondissimi, visetto furbo e sguardo attento come tutti i bambini di quell’età, la piccola ha una particolarità: ha entrambe le gambe amputate dall’età di 18 mesi, a causa di una malattia congenita.
Daisy-May indossa delle protesi, con cui, negli anni, ha imparato a convivere e a fare esattamente tutto quello che fanno gli altri bambini, se non addirittura di più.
La sua bellezza, e naturalmente la sua incredibile forza di volontà, l’hanno infatti fatta diventare una modella, protagonista della campagna di activewear per bambini di River Island, prima, e adesso pronta addirittura per due delle più importanti fashion week mondiali, quelle di Parigi e New York.
Il 27 settembre 2019 Daisy-May sarà sulla Torre Eiffel come testimonial del brand Lulu et Gigi, marchio francese fondato dalla stilista Eni Hegedus-Buiron. È la prima baby modella con protesi a solcare passerelle tanto importanti.
Daisy è una bambina che ama ciò che fa – ha detto proprio la fondatrice della griffe – Siamo pieni di orgoglio per tutta la consapevolezza che sta portando nel mondo.
Merito del papà Alex, che, quando non è impegnata in passerella, la fa allenare in palestra, seguita dal personal trainer.
Si merita quest’esperienza – ha detto alla BBC – Ha lavorato tanto per ottenerla. Ormai quando la gente la vede non dice ‘Oh povera Daisy’, ma ‘Wow, voglio essere come lei’, perché ha così tanta energia.
I risultati, non c’è che dire, sono davvero strepitosi: Daisy-May è allegra, vivace, e non si è mai lasciata abbattere dalla sua disabilità, anzi ne ha fatto un vero e proprio punto di forza.
In fondo, per lei questa è la normalità, e noi non possiamo che dirle “brava” e considerarla una persona a cui ispirarsi.
Daisy il 27 settembre sarà impegnata in una sfilata nientemeno che sulla Torre Eiffel. Per diventare modella è entrata nell’agenzia di moda Zebedee Management, che lavora solo con ragazzi e ragazze disabili, unica a farlo in Gran Bretagna.
Daisy-May è nata affetta da emimelia fibulare, una malattia congenita che impedisce lo sviluppo degli arti inferiori per un’assenza totale o parziale del perone. La bambina, a soli 18 mesi, ha subito l’amputazione delle gambe.
Daisy-May non si è mai lasciata abbattere dalla sua disabilità, ed è diventata testimonial del brand di abbigliamento sportivo River Island a soli 8 anni.
Nel febbraio 2018, Daisy-May ha sfilato durante la London Kids Fashion Week.
Quando non è impegnata nelle campagne di moda o in passerella, Daisy-May ama allenarsi in palestra.
I brand di moda hanno fatto progressi lenti ma costanti verso l’inclusione di modelli disabili. Nel 2017 il marchio per bambini di Target, Cat & Jack, ha lanciato una linea di 40 pezzi per bambini con disabilità. Ad aprile 2018, Tommy Hilfiger ha svelato la sua campagna Primavera 2018, mentre a luglio dello stesso anno ASOS ha presentato una tuta antipioggia accessibile ai disabili.
Non spetta a me dirle che non può fare qualcosa perché non ha le gambe, e nessun altro può farlo. Vorrei trasmetterle il messaggio che potrà essere tutto quello che vorrà.
Ha detto il papà di Daisy-May, Alex Demetre.
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